SERAFINI FRACASSINI, Cesare Salvatore
Alessandra Imbellone
SERAFINI FRACASSINI, Cesare Salvatore. – Nacque a Roma il 18 dicembre 1838, settimo dei tredici figli avuti dall’orafo e mercante di tessuti [...] i fratelli un teatro di marionette nella casa di famiglia, diretto dal maestro Canini, con la collaborazione per scene e costumi di un altro allievo di Minardi, Luigi d’Ungheria a resistere al Luteranesimo (Musei Vaticani) e nel 1867 I Martiri ...
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VACCARI, Giuseppe
Emanuele Ertola
– Nacque a Montebello Vicentino (Vicenza) il 2 febbraio 1866, da Eugenio e da Brigida Frigo.
Si iscrisse nel 1883 presso la Scuola militare, dalla quale uscì con il [...] di applicazione della fanteria di Parma, dove fu tra i componenti della commissione incaricata di studiare la nuova dotazione diLuigi Federzoni disse che dopo la guerra Vaccari «partecipò con tutta la sua generosa anima di dell’Austria-Ungheria, 1909, ...
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OMODEI, Luigi Alessandro
Andrea Spiriti
OMODEI (Homodei, Hamadei, Amodei, Amadei), Luigi Alessandro. – Nacque a Milano l’8 dicembre 1608, settimogenito di Carlo I e di Beatrice Lurani.
La famiglia di [...] di Vienna nel 1683 e riconquista dell’Ungheria ai piedi del reliquiario del cuore di s. Carlo Borromeo.
Il nipote Luigi jr. (1657-1706) fece fra Filippo IV, Carlo II e l’imperatore Leopoldo I, in La Dinastia de los Austria. Las relaciones entre ...
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CHIAVELLI, Alberghetto
Pier Luigi Falaschi
Figlio di Tomasso e forse la personalità di maggior rilievo della famiglia che esercitò il potere signorile a Fabriano, solo in anni recenti ha potuto deporre [...] C. e i fratelli.
Nel 1344 il C., con l'aiuto di Nolfa da Urbino, riuscì ad impadronirsi di nuovo di Fabriano, e in seguito superò agevolmente due tentativi di spodestamento. Nel 1347 ospitò Luigi d'Ungheria diretto nel Regno di Napoli per vendicare ...
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MELZI, Camillo. –
Massimo Carlo Giannini
Nacque a Milano il 12 dic. 1590 da Gian Antonio e da Livia Litta.
Rampollo di un’importante famiglia di estrazione mercantile (il padre fu abate della potente [...] apostolico Cesare Facchinetti, bolognese, e il chierico della Camera apostolica Luigi Omodei, milanese.
Dopo la nomina, il M. si recò , di ottenere la liberazione dell’arcivescovo di Treviri, di ristabilire che i vescovi del Regno d’Ungheria fossero ...
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PAULUCCI DI CALBOLI BARONE, Giacomo
Giovanni Tassani
PAULUCCI DI CALBOLI BARONE, Giacomo. – Nacque a Caltagirone (Catania) il 12 ottobre 1887 da Rosario Barone, piccolo proprietario terriero, e da Anna [...] già inviso ai fascisti milanesi.
Fu anche segretario diLuigi Luzzatti e presidente di un comitato per le onoranze in suo nome, l’ambasciatore degli Stati Uniti e i ministri plenipotenziari di Unione Sovietica, Ungheria e Svezia.
Tale azione, vista ...
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MELLINI, Giovanni Garsia
Silvano Giordano
– Nacque a Firenze, verosimilmente nel 1562, da Mario e da Ortensia Jacovacci.
Il padre, che aveva servito nell’esercito pontificio, costretto a fuggire da [...] dalle Fiandre, il M. raggiunse Roma i primi di dicembre. Nel concistoro del 15 dicembre di P. Luigi Mezzadri, a cura di F. Lovison - L. Nuovo, Roma 2008, pp. 251-268; Id., Dignitas et salus tua nobis summopere cordi est. Mattia II, re d’Ungheria ...
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MAGLIANI, Agostino
Fulvio Conti
Nato a Laurino il 23 luglio 1824 da Pascasia Scairato e da Luigi, seguì le tradizioni di famiglia e nel 1845 si laureò in giurisprudenza presso l'Università di Napoli. [...] accordi commerciali con alcuni Paesi europei, fra i quali la Francia, l'Austria-Ungheria, la Germania e la Gran Bretagna, che consentirono al M. di elevare ulteriormente i dazi sull'importazione di vari prodotti. Il disegno protezionista del ministro ...
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RABATTA, Michele
Francesco Bianchi
– Figlio di Antonio di Vanni di Mingozzo, nacque a Gorizia in data incerta, da collocare nel secondo quarto del XIV secolo. Il padre proveniva da una famiglia toscana [...] il re Luigi il Grande d’Ungheria, già alleato dei padovani, a garantire il suo appoggio militare in funzione anti-veneziana, qualora i negoziati con la Serenissima fossero falliti. La missione di Rabatta, nonostante alcune difficoltà iniziali ...
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PIGNONI, Simone Lorenzo
Silvia Benassai
PIGNONI, Simone Lorenzo. – Nacque a Firenze, nel popolo di S. Apollinare, il 17 aprile 1611 da Pasquino d’Antonio, libraio e stampatore in via Condotta, e da [...] e Luigi Lanzi, che lo definì «il miglior allievo di Francesco [Furini]; delicatissimo nel color delle carni» (1795-1796, I, 1974 di S. Vincenzo); il Cristo pellegrino e s. Caterina da Siena (Siena, collezione Chigi Saracini); S. Elisabetta d’Ungheria ...
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