DE ANDREIS (D'Andrea, D'Andrei), Perretto (o Pietro)
Salvatore Fodale
Si ignorano data e luogo della sua nascita, che però possiamo supporre avvenuta ad Ivrea. La provenienza del D. dalla città piemontese [...] la Croazia e l'Ungheria.
Il 19 ott di Durazzo, temendo un accordo dei cardinali con il papa avignonese Benedetto XIII, sostenitore del suo antagonista Luigi 25, 48, 57; P. Pagliucchi, I castellani del Castel S. Angelo di Roma, I,Roma 1906, p. 50; A. ...
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RUFFO DELLA SCALETTA, Rufo
Vittorio De Marco
– Nacque a Roma il 15 dicembre 1888, da Antonio e da Ludovica Borghese.
La nobile famiglia era originaria della Calabria, ma nel XVII secolo un suo antenato, [...] l’Austria-Ungheria, la Germania, gli Stati Uniti, sottolineava il fatto che l’azione dello Stato nella colonizzazione interna doveva creare tutte quelle circostanze di ambiente tese a favorirla, facilitando i trasporti, incrementando i rimboschimenti ...
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PISTOI, Luciano. –
Francesca Franco
Nacque a Roma il 30 gennaio 1927 da Silvio, ferroviere, e da Concetta Parri, originari entrambi della Toscana. A Torino, dove la famiglia si era trasferita, frequentò [...] di dissenso per l’invasione sovietica dell’Ungheria. Contemporaneamente, organizzò presso la galleria Mastarone di Torino una mostra di e Luigi Spazzapan, di riunire opere di artisti da museo con quelle di giovani scelti da Notizie tra i 'maestri di ...
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VERNÈ, Vittorio
Emanuele Ertola
– Nacque a Roma l’8 maggio 1883 da Giuseppe e da Adele Bernardi.
Frequentò la Scuola militare di Modena (1901) e la Scuola centrale di tiro di fanteria di Parma (1903). [...] Luigi Piccione, inquadrati in due divisioni (6ª e 7ª) comandate rispettivamente dal generale Gastone Rossi e dal generale Giuseppe Boriani. Alla fine diUngheria comunista di Béla Kun, fu loro ordinato di , in Quaderni di segnalazione, I (1934), 12 ...
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TORRESANI LANZFELD, Carlo Giusto
Francesca Brunet
de. – Nacque a Cles in valle di Non, allora principato vescovile di Trento, il 16 febbraio 1779 da Carlo Leopoldo e Luisa Devigili di Mezzolombardo.
Il [...] fiducia da lui goduta presso i propri superiori: quando nel maggio del 1809 la capitale fu occupata dai francesi e la corte, assieme a diversi uffici, tra cui quello di polizia, si spostò in Ungheria, egli venne incaricato di trasmettere a Vienna gli ...
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VIMERCATI, Ottaviano conte di
Marco Mondini
– Nacque a Milano il 26 marzo 1815, figlio primogenito del conte Giovanni Pietro e di Maria dei conti Martini.
I Vimercati appartenevano alla cerchia delle [...] l’appellativo di Primo Lombardo. Dopo la pace tra Regno di Sardegna e Austria-Ungheria, Vimercati rimase al servizio di Vittorio morte di Cavour nel giugno del 1861: con i suoi successori (Bettino Ricasoli, Urbano Rattazzi, Luigi Carlo Farini ...
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CIERA, Stefano
Laura Giannasi
Figlio di Bertacci e di una Agnesina "da Fan", della parrocchia di S. Moisè a Venezia, nacque non dopo la metà del 1323: nel luglio 1348, nel primo dei documenti da lui [...] inviato, con il vescovo di Fermo, presso Luigi d'Ungheria, che assediava Treviso, per reg. 14, f. 18v; reg. 16, f. 131v; reg. 17, ff. 84v, 185v; Ibid., Senato, Sindicati, I, ff. 49, 58v, 59v, 60-61, 65-67, 69rv, 70v-71v, 74-75, 76v; Misti, reg. 26, ...
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PUCCINI, Dario
Gabriele Morelli
PUCCINI, Dario. – Terzogenito di Mario (scrittore e amico di Antonio Machado e Miguel de Unamuno), e di Alessandra Simoncini, nacque a Roma il 5 gennaio 1921, dopo Gianni, [...] i fratelli Goytisolo, Jaime Gil de Biedma, Nicolás Guillén e Max Aub. Nel 1956, a seguito dell’invasione sovietica in Ungheria, che la rivista diventasse la voce dell’estremismo di sinistra e i due non accettarono.
Nel frattempo Puccini dette inizio ...
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PETROSELLI, Luigi
Marco De Nicolò
PETROSELLI, Luigi. – Nacque a Viterbo il 1° marzo 1932 da Giulio e da Eufemia Fratini, primo di quattro figli. Il padre, un tipografo apprezzato, era un militante comunista, [...] di scegliere la propria via al comunismo.
Quei segnali incoraggianti gli apparivano incoerenti con l’invasione sovietica dell’UngheriaLuigi Petroselli. Nonostante fosse stimato nel Partito, per i media Petroselli rimaneva «un oscuro funzionario di ...
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CORREGGIO, Borso da
Gaspare De Caro
Nacque, presumibilmente a Correggio, intorno alla metà del secolo XV, da Manfredo, conte di Correggio, e da Agnese di Marco Pio, signore di Carpi. Sulla sua educazione [...] i collegati moltiplicavano le trattative con le potenze europee: tra queste appunto il re d'Ungheria, genero di insieme a Berlingiero Caldora, quale ambasciatore al nuovo re di Francia Luigi XII.
Questi subito dopo l'incoronazione non aveva esitato ...
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