CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] , indubbiamente aveva sopravvalutato il risultato del convegno di Ratisbona, e anche i suoi sforzi per un'efficiente difesa contro i Turchi in Ungheria - un anno prima che la catastrofe di Mohács mettesse definitivamente fine alla politica offensiva ...
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CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] Casaroli, Corradino Bafile, Sebastiano Baggio, Luigi Raimondi e Jacques-Paul Martin.
L di settembre, su invito dell’episcopato, partecipò in Ungheria alle celebrazioni per il millennio della nascita di s. Gerardo. Incontrò per l’occasione, oltre che i ...
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TOGLIATTI, Palmiro
Franco Andreucci
– Nacque a Genova il 26 marzo 1893, nel giorno della Domenica delle Palme (da cui il nome che gli venne dato).
I suoi genitori, entrambi originari del Piemonte, [...] socialismo italiano. Nacquero allora i fondamenti di una genealogia ideologica (Luigi Spaventa, De Sanctis, Antonio in Ungheria fu repressa nel sangue dall’intervento dell’esercito sovietico, che provocò un larghissimo movimento di protesta ...
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BIXIO, Nino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Genova il 2 ott. 1821 da Tommaso, impiegato all'Ufficio del marchio, e da Colomba Caffarelli, ultimo di otto figli, e fu battezzato con il nome di Girolamo. [...] gruppi politici di opposizione alla monarchia diLuigi Filippo. quello di Roma e di Venezia, che condizionava di riflesso i suoi Ungheria, in Camicia rossa, XIII (1937), pp. 75-77; S. Bozzetti, Sulle parole di Garibaldi in risposta a quelle di ...
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CONSAGRA, Pietro
Federica De Rosa
Nacque a Mazara del Vallo, in provincia di Trapani, il 4 ottobre 1920 da Luigi e da Maria Lentini. Il padre, di origini palermitane, proveniva da una famiglia di venditori [...] , figlia di un sensale del feudo dei conti di Burgio, presto orfana, sposò Luigi e si i rapporti con il Partito comunista erano ormai compromessi anche a seguito dei fatti d’Ungheria, restituì la tessera.
Nel maggio 1958 la galleria La Tartaruga di ...
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ABBADO, Claudio
Maurizio Giani
Direttore d’orchestra, nacque a Milano il 26 giugno 1933, terzo di quattro figli, da una famiglia di musicisti. Il padre Michelangelo, violinista, fu dal 1925 al 1970 [...] viva Bartók!» sul muro sotto casa, e i militari l’avevano preso per il nome di un partigiano. In un’intervista rilasciata nel , la Scuola di Vienna, soprattutto Berg), oltre ai contemporanei (György Ligeti, Franco Donatoni, Luigi Nono, Giacomo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Renzo De Felice
Renato Moro
Renzo De Felice è stato uno dei protagonisti della storiografia italiana del dopoguerra, il principale storico del fascismo italiano, e di Benito Mussolini in particolare [...] dell’Ungheria. Assieme a molti dei firmatari, lascia il partito.
Passa a un’area di sinistra , Claudio Della Valle, Luigi Angeloni), antologie di testi, studi sulla stampa per coinvolgere la politica e i mezzi di comunicazione di massa. Le tesi in essa ...
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BUCCIO di Ranallo
Claudio Mutini
Nacque all'Aquila nel territorio di Poppleto (Coppito, frazione dell'Aquila) assai probabilmente intorno agli ultimi anni del sec. XIIIda famiglia agiata, forse appartenente [...] : la lotta contro i nobili è il tema Ungheria e sembra che il suo prestigio nella città sia definitivamente assicurato: senonché la rinunzia improvvisa di Ludovico all'impresa italiana e il ristabilirsi delle fortune angioine nella persona diLuigidi ...
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ALBERONI, Giulio
Romolo Quazza
Nacque il 21 maggio 1664 a Piacenza, primo di sei figli, da Giovanni Maria e da Laura Ferrari, di umile condizione. Morto il padre il 16 giugno 1676, divenne sacrestano [...] la nuova dignità. Superata l'ostilità diLuigi XIV, contrario in un primo tempo alla scelta di Elisabetta, e celebrate le nozze, l papa l'A. di avere sovvenzionato la rivolta in Ungheria e di pensare a stringere alleanza con i Turchi, donde l'ordine ...
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CONTARINI, Salvatore
Vincenzo Clemente
Nato a Palermo il 6 agosto del 1867 da Giuseppe e da Chiara Ras, vi si laureò in legge il 10 luglio 1889, ed entrò come volontario al ministero degli Esteri in [...] in Luigi Federzoni di un movimento diplomatico includente Ungheria e Romania ed inteso ad affrettare la pace, ma ad esso Mussolini non ebbe la forza di Sforza, allora ministro degli Esteri, gli ottenne i funerali di Stato.
Fonti e Bibl.: R. Guariglia, ...
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