Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Armando Saitta
Paolo Simoncelli
Saitta è stato uno dei maggiori esponenti del rinnovamento della storiografia italiana di questo dopoguerra. Si deve essenzialmente ai suoi studi il ripensamento del [...] pubblicava il saggio Sull’opera di Andrea Luigi Mazzini “De l’Italie di scienze storiche di Roma e l’aggressione sovietica dell’Ungheria), Saitta dette vita, al fianco di responsabilità Saitta attribuiva a entrambi i fronti, neofascista e comunista, ...
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BORGO (Burgo), Andrea
Gerhard Rill
Appartenente a una famiglia di mercanti residente in Cremona sin dal sec. XII, nacque il 7 o l'8 sett. 1467, verosimilmente in Cremona. Della sua famiglia sono noti [...] imperiale, sottolineando il leale comportamento diLuigi XII verso Massimiliano e verso di Teofrasto. I due anni successivi furono impiegati dal B. in numerose missioni diplomatiche di breve durata. All'inizio di maggio del 1519 si recò in Ungheria ...
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Italia, storia di
Massimo L. Salvadori
Tra il centro e la periferia della storia mondiale
La storia d'Italia è caratterizzata da una forte oscillazione: in alcuni periodi l'Italia è stata uno dei grandi [...] di grandi guerre europee a cavallo tra Sei e Settecento, di cui fu protagonista la Francia diLuigi XIV, nel 1714 con la Pace di strinsero i Patti di Stalin e dell'invasione dell'Ungheria da parte dei Sovietici. Le ambizioni del centro-sinistra di ...
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DANDOLO, Marco
Giuseppe Gullino
Terzo dei quattro figli maschi di Andrea di Benedetto e di Orsa Giustinian di Bernardo, dottore cavaliere e procuratore, nacque a Venezia il 25 marzo 1458.
Ricche e prestigiose [...] la propria consulenza a proposito delle questioni concernenti l'Ungheria e la Polonia. Nell'agosto 1500 fu eletto , rifiutando le onorevoli proposte di resa fattegli pervenire dallo stesso Luigi XII. Senonché i soldati lo tradirono: venne fatto ...
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BOTTA ADORNO, Antonio
Adam Wandruszka
Nacque a Pavia intorno al 1688 da antica famiglia genovese.
Il padre Alessandro fu, secondo l'Arneth, cancellato per un delitto dal libro d'oro della nobiltà genovese; [...] regina d'Ungheria e suo marito, il granduca di Toscana, contro lode di Voltaire, che nella storia diLuigi XV Italia, XI, Capolago 1833, passim;A. Zobi, Storia civile della Toscana, Firenze 1860, I, pp. 364-67, 372-76, 387 s., 394 ss., 403 s., 410 ss ...
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BELMONTE, Giuseppe Ventimiglia e Cottone principe di
Giuseppe Giarrizzo
Nacque a Palermo nel 1766, primogenito di Vincenzo e di Anna Maria Cottone di Castelnuovo, la sorella del futuro capo dei "costituzionali". [...] del parlamento.
Il B. fu comunque al centro delle trattative fra i baroni e la corte che occuparono i mesi tra il marzo e l'agosto 1810, quando si riaprì il Parlamento: con l'appoggio diLuigi Filippo d'Orléans, il genero del re, egli poté chiedere ...
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BOSSI, Luigi
Lucia Sebastiani
Nato a Milano il 25 febbr. 1758, secondogenito del marchese Benigno e di Teresa Bendoni, fu destinato alla carriera ecclesiastica. Ricevette privatamente un'istruzione [...] andò quindi in Serbia, in Valacchia, in Transilvania, in Ungheria, dove visitò le miniere e poi in Moravia, in a cura di G. Gervasoni, I, Firenze 1954, pp. 65, 168, 169, 276; I carteggi di Francesco Melzi d'Eril,duca di Lodi, I-IX, a cura di C. Zaghi ...
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GUALDO PRIORATO, Galeazzo
Giuseppe Gullino
Nacque a Vicenza il 23 luglio 1606 da Niccolò, conte di Comazzo, e Antonia Roma. Il mestiere delle armi era tradizionale in famiglia, per cui, appena quindicenne, [...] P. Un moralista veneto alla corte diLuigi XIV, Firenze 1968, pp. 215 d'opuscoli scientifici e filologici, I, Venezia 1728, pp. 312- Ungheria nella seconda metà del Seicento: G. G.P., in Venezia e l'Ungheria nel contesto del barocco europeo, a cura di ...
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DELLA TORRE, Filippo Giacomo
Gino Benzoni
Ultimo dei sedici figli di Gianfilippo (1598-1650) di Raimondo e di quell'Eleonora di Federico Gonzaga che, col brillante tocco dei suoi gusti italiani, alleggerì [...] di S. Giovanni, né è casuale che, tra i suoi numerosi legati pii, ci sia quello di 1.500 fiorini per l'erezione dell'altare di S. Luigidi S. de Dainville Barbiche, Rome 1982, p. 352; Seguito della raccolta de'giornali dell'armi cesaree in Ungheria, ...
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DANDOLO, Fantino
Giuseppe Gullino
Nacque da Leonardo a Venezia, a S. Luca, nel 1379.
Il padre - uno dei quattro "amici" ricordati dal Petrarca nel De sui ipsius et multorum ignorantia - era allora cavaliere [...] i duchi d'Austria Ernesto e Federico, per sollecitare un'alleanza contro il re d'UngheriaLuigi Griffoni, partigiano della Chiesa, poi con l'abate Bonifacio Zambeccari contro i 183v; I libri commemor. della Repubblica di Venezia. Regesti, a cura di R. ...
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