Antonio Paolucci
Arte contesa
Clariora artificum excellentium
opera ad exteros avecta…
Diritto di provenienza' e universalità del museo
di Antonio Paolucci
8 dicembre 2002
I direttori di 18 fra le più [...] quindi poteva venderli. Così come il duca Vincenzo II Gonzaga, oppresso anche lui da problemi finanziari, aveva potuto importante raccolta Albani comprata da LuigiI di Baviera, che nel 1812 era riuscito ad assicurarsi anche i frontoni di Egina. Per l ...
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FEDERICO IGonzaga, marchese di Mantova
Gian Maria Varanini
Figlio primogenito di Ludovico III marchese di Mantova e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 2 luglio (più probabilmente che il [...] impegnato in Liguria, e l'opposizione di Luigi XI indussero gli Svizzeri a togliere l'assedio 548 ss., 986, 1006 s., 1032, 1036; A. Luzio-R. Renier, Il Platina e iGonzaga, in Giorn. stor. della letter. ital., VII (1889), p. 439 s.; Id.-Id., ...
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LUDOVICO (Ludovico Maria) Sforza, detto il Moro, duca di Milano
Gino Benzoni
Nacque a Milano, nel palazzo dell'Arengo, nel 1452 (e non nel 1451 come data Bernardino Corio), il 3 agosto (e non nel castello [...] esito - non fu in grado di mobilitarsi a fronteggiare Luigi XII, che contava sul papa e la Serenissima come pp. 389-468; A. Giulini, L. il Moro intermediario di nozze fra iGonzaga ed i Riario, ibid., pp. 828-830; C. Bornate, La visita di Lodovico ...
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PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] padana fu accresciuta dalla morte del duca di Mantova, Vincenzo IGonzaga, avvenuta il 18 febbraio 1612. Il suo figlio e quali Filippo Neri, Ignazio di Loyola, Francesco Saverio, LuigiGonzaga e Teresa di Gesù, sottolineando, anche attraverso la ...
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CORREGGIO (Correggio Visconti), Niccolò Postumo
Paola Farenga
Figlio di Niccolò, consignore di Correggio, e di Beatrice, figlia naturale di Niccolò d'Este, nacque, molto probabilmente a Ferrara, fra [...] Este. In questa occasione il C. chiese invano anche a Luigi XII di essere reintegrato nel feudo di Castellazzo, reintegrazione per 1506). Il desiderio di non compromettere le sue relazioni con iGonzaga dovette ad ogni modo indurre il C. a svolgere ...
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CANOSSA, Lodovico
Cecil H. Clough
Nacque a Verona verso il maggio dell'anno 1475, figlio, molto probabilmente terzogenito, del conte Bartolomeo e di Elisabetta degli Uberti; era imparentato, per parte [...] , con iGonzaga e i Castiglione di Mantova. In seguito alla morte del padre (1483?) il C. visse dapprima presso i nonni materni
Giunse a Parigi il 1º giugno, svolse trattative con il re Luigi XII, e quindi partì il 9 giugno per Londra, ove giunse ...
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FRACHETTA, Girolamo
Enzo Baldini
Nacque nel 1558 da Stefano e Marta Castelli a Rovigo, dove fu battezzato il 10 febbraio.
Abbiamo scarse notizie sui genitori del F., ma la sua famiglia doveva essere [...] a Roma, dove nel 1582 entrò al servizio del card. Luigi d'Este, restandovi sino alla morte di questo nel 1586.
Da lì il F. inviò nel 1590 al signore del luogo, Vincenzo IGonzaga duca di Mantova, il manoscritto della sua prima opera politica, L'idea ...
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DEI, Benedetto
Roberto Barducci
Nacque a Firenze il 4 marzo 1418 da Domenico di Deo e Taddea di Miliano Salvini in una famiglia tradizionalmente dedita all'arte orafa (per gli altri membri della famiglia [...] nei rapporti con la casata pallesca. A Pisa lo attendeva l'amico Luigi Pulci, che annunciò a sua volta l'arrivo al futuro Magnifico del suo in precedenza, aumentarono ancora e comprendevano iGonzaga, gli Este, i Bentivoglio come, d'altra parte, ...
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FANTUZZI, Marco
Alfeo Giacomelli
Nacque a Roma il 15 ag. 1740 dal nobile ravennate Costantino e dalla contessa Diana Ippoliti di Gazoldo di Mantova e fu battezzato in S. Pietro il 18 agosto, primogenito [...] monsignore e uditore di rota per Ferrara, città di cui pure i Fantuzzi avevano la nobiltà, insieme con quella di Roma e di . 1771; Per l'aggregazione dell'eminen. cardinale Luigi Valenti Gonzaga legato della Romagna alla Nobiltà di Ravenna. Orazione ...
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WERT, Giaches
Midori Sonoda
de. – Nacque intorno al 1535, presumibilmente a Gand, ove nel 1556 risiedevano i genitori, secondo un’attestazione di Wert stesso documentata dall’arciprete di S. Stefano [...] mia, originariamente parte di un poema pastorale di Luigi Tansillo, I due pellegrini.
Il 13 settembre 1562 in S a Ferrara, «acciò ch’egli veda se sa fare di meglio» (Bellina, in IGonzaga e l’Impero, 2005, p. 92). Intanto la sua fama si spargeva al di ...
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marchesano
marcheṡano s. m. [der. di marchese1]. – In numismatica, ducato d’oro di Luigi III Gonzaga marchese di Mantova (1444-1478), che fece inoltre coniare il mezzo m. d’oro e il m. d’argento del valore di 12 soldi. Il termine è usato anche...
vergine
vérgine s. f. e agg. [lat. vĭrgo -gĭnis, di etimo ignoto]. – 1. a. Donna che non ha mai avuto rapporti sessuali completi: una v.; santa Cecilia v. e martire; le v. Vestali; le sacre v., o assol. le vergini, le suore, le monache; I’...