Arcivescovo di Milano, cugino di san Carlo (v.), nato da Giulio Cesare e da Margherita Trivulzio a Milano il 18 agosto 1564, alla vigilia dell'ingresso di S. Carlo in Milano. Parve dapprima inclinato alle [...] l'Accademia degli Accurati, visitata anche dal giovane S. LuigiGonzaga: come più tardi, già arcivescovo di Milano, fonderà l tendenza in lui all'analisi psicologica.
Ma se grandi furono i meriti letterarî, scientifici e artistici del B., egli non ...
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NEVERS (A. T., 32-33-34)
Valeria BLAIS
Jean Jacques GRUBER
Georges BOURGIN
Città della Francia centrale, capoluogo del dipartimento della Nièvre, con 31.900 ab. nel 1931 (29.306 nel 1926). È posta [...] 1266); di essa fecero parte, dopo i sunnominati, Pietro de Courtenay (1181), 1538, le case di Clèves (1491) e dei Gonzaga di Mantova (1564). Nel 1659, il ducato fu 'ultimo signore, Luigi Mancini-Mazzarino, buon generale sotto Luigi XV, ambasciatore ...
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Nato a Graz il 13 luglio 1608 dall'imperatore Ferdinando II e da Maria Anna di Baviera, morto il 2 aprile 1657. Educato dai gesuiti, l'8 dicembre 1626 fu incoronato re d'Ungheria e il 21 novembre 1627 [...] contrasto. Il Mazzarino voleva infatti sposare il re Luigi XIV con Maria Teresa, figlia maggiore del re Filippo di Ferdinando IV e Leopoldo I; il 2 luglio 1648 con Leopoldina del Tirolo; il 30 aprile 1658 con Eleonora Gonzaga di Mantova, ed ebbe ...
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PIER LUIGI Farnese, duca di Parma e Piacenza
Natale Carotti
Nacque a Roma il 19 novembre 1503 dal cardinale Alessandro, poi papa Paolo III. Adolescente fu educato nelle lettere dall'umanista Molosso. [...] pomeriggio del 10 settembre 1547 P. L. è trucidato e gettato da una finestra. Il 12 settembre il Gonzaga occupa Piacenza.
Bibl.: Oltre agli storici piacentini, I. Affò, Vita di P. L. F., Milano 1821; F. Odorici, P. L. F. e la congiura piacentina del ...
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SABBIONETA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe CARACI
Clinio COTTAFAVI
Giuseppe PANTANELLI
Paese e comune della provincia di Mantova. Il paese che conta circa un migliaio di abitanti, sorge a 18 m. s. m., [...] di cultura per cura del principe Vespasiano Gonzaga, figlio di Luigi, detto Rodomonte per le sue nobili V. Scamozzi in S., in Dedalo, VIII (1927-28), pp. 488-524; id., I palazzi ducali di Sabbioneta, ibid., IX (1928-29), pp. 221-52; R. Pallardini ...
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Grosso comune della provincia di Mantova, sulla destra dell'Oglio, in regione pianeggiante e ben irrigata, d'inverno umida e nebbiosa. Ha una superficie di 18,86 chilometri quadrati, in prevalenza (kmq. [...] violente tra Cremonesi e Mantovani. Nel 1334 LuigiGonzaga tenne Bozzolo per dedizione, ma essa rientrò poi parte ecclesiastica); D. L. Lucchini, Bozzolo e i suoi domini, Cremona 1883; A. Luzio, L'arch. Gonzaga di Mantova (Affari di Bozzolo), p. 252 ...
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. Famiglia di Mantova, che tenne dal 1276 al 1328 la signoria della città, e venne completamente sterminata dalla sollevazione del 16 agosto 1328, che diede il potere ai Gonzaga. Il primo ricordato è un [...] scaligere appoggiarono la rivolta dei Gonzaga che li abbatté.
Bibl.: Litta, Famiglie italiane, I (molto errate le notizie Berlino 1900; C. Cipolla, Documenti per le relazioni tra Verona e Mantova, I, nel sec. XIII, Milano 1901; id., id., II, per il ...
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. Famiglia di artisti francesi. Nicolas scultore, figlio di François, intagliatore in legno, nacque a Lione nel 1658, morì a Parigi nel 1733. Allievo dello zio A. Coysevox, al ritorno (1687) dal pensionato [...] Gros, col quale lavorò nel bassorilievo di S. LuigiGonzaga in S. Ignazio, ebbe un periodo di stretta collaborazione a Versailles) e con lo Slodtz scolpì quattro bassorilievi per i frontoni dei palazzi di piazza della Concordia. Le statue di Venere ...
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Pittore, nacque a Verona circa il 1455, morì a Caldiero (Verona) nel 1519. Figlio, se crediamo al Vasari, di un buon dilettante, e fratello di tre pittori, appare quale un rinnovatore della pittura veronese, [...] 1487 il B. fu chiamato, secondo il Vasari, da Francesco II Gonzaga a Mantova: di là egli dovette mandare a Verona la pala dei Banda Mantova, a Gonzaga, a Marmirolo. A questo periodo, in mancanza delle opere perdute, si assegnano i due Santi ...
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Piccola città della provincia di Cremona con 4749 ab., situata a 25 m. s. m., sulla riva sinistra del Po. Poderose arginature la difendono dalle continue minacce del fiume. Le vie corrono parallele al [...] grande argine maestro, che si allunga secondo il fiume. Fra i monumenti della cittadina sono degni di nota: il palazzo del comune, la 1509 Federico Gonzaga, marchese di Mantova, ne prese possesso per Luigi XII, re di Francia; sconfitti i Francesi a ...
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marchesano
marcheṡano s. m. [der. di marchese1]. – In numismatica, ducato d’oro di Luigi III Gonzaga marchese di Mantova (1444-1478), che fece inoltre coniare il mezzo m. d’oro e il m. d’argento del valore di 12 soldi. Il termine è usato anche...
vergine
vérgine s. f. e agg. [lat. vĭrgo -gĭnis, di etimo ignoto]. – 1. a. Donna che non ha mai avuto rapporti sessuali completi: una v.; santa Cecilia v. e martire; le v. Vestali; le sacre v., o assol. le vergini, le suore, le monache; I’...