I musei e il collezionismo archeologico
Giovanni Scichilone
Beatrice Palma
Carlo Roberto Chiarlo
La musealizzazione
di Giovanni Scichilone
I processi di musealizzazione, oggi testimoniati nei campi [...] diffusione in Europa in pieno XVII secolo: la collezione dei Gonzaga di Mantova, ad opera dell'abile mercante D. Nys, le sculture Albani comprate da LuigiI di Baviera, che nel 1812 era riuscito ad assicurarsi anche i frontoni di Egina. In relazione ...
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GONZAGA, Pietro (Pietro Gottardo, Pietro di Gottardo)
Maria Lucia Tonini Steidl
Figlio di Francesco e della nobile bellunese Anna Grini, nacque il 25 marzo 1751 a Longarone, presso Belluno.
Il padre, [...] poiché ebbe occasione di collaborare con i Galli Bibiena (probabilmente Antonio Luigi) alla ricostruzione e alla decorazione del , eseguita nel 1800 e detta in seguito galleria Gonzaga, cui lo scenografo dette l'aspetto illusionistico di colonnato ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] e oltrepassa il Veneto. A Mantova, dopo i Bonacolsi, si affermano iGonzaga e a Ferrara sono da tempo ben radicati gli Firenze.
L’alleanza tra il pontefice Alessandro VI e il re Luigi XII è la solida piattaforma sulla quale poggia il tentativo di ...
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Comune della Lombardia (64 km2 con 48.835 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È situata nella bassa Pianura Padana, nella parte interna di un’ansa del Mincio, circondata dall’acqua su tre lati; ciò [...] Gonzaga trasformò la signoria sul Mantovano in marchesato. Esso ebbe una zecca, fabbricò artiglierie pregiate, compì imponenti opere pubbliche e fortificazioni militari. Per quanto suddiviso da Luigi III il Turco tra i figli (donde i principati ...
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Arte e società
Enrico Castelnuovo
Ilaria Bignamini
Introduzione
I rapporti tra arte e società mutano nel tempo e nello spazio; in particolare varia il significato del primo termine, quello di arte, [...] 'arte. Ne è esempio massimo Luigi Lanzi, che, attraverso i suoi viaggi e i suoi taccuini, la rete dei singoli committenti e di dinastie - particolarmente studiati i Medici, iGonzaga, gli Este, i Montefeltro -, si sono analizzati gli atteggiamenti di ...
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GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] molto in vista e in rapporto con iGonzaga. I patrizi vicentini erano direttamente interessati ad avvalersi e due disegni del Louvre, in Memor fui dierum antiquorum. Studi in memoria di Luigi De Biaso, Udine 1995, pp. 375-379; P. Joannides - P. Young, ...
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COSTA, Lorenzo
Paola Tosetti Grandi
Nacque dal pittore Giovanni Battista e da una Bartolomea; la data 1460, che ne fissa l'anno di nascita, si desume dal necrologio mantovano che dichiara il pittore [...] al 30 nov. 1518 di Luigi Alessandro Gonzaga da Ambois a Francesco Gonzaga a Mantova; di Vincenzo de C. Ricci, Un dipinto di Ercole Roberti in Bologna, in Rassegna d'arte, n. s., I (1914), pp. 15 ss.; A. Venturi, Storia d. arte ital., VII, 3, Milano ...
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CAPRIANI, Francesco, detto Francesco da Volterra
Manfredo Tafuri
Figlio di Giovanni Andrea, nacque a Volterra nei primi decenni del secolo XVI. La sua fama è basata sulle sue opere architettoniche a [...] da Borgo San Sepolcro e che risulta unico.
I legami con iGonzaga d'altronde non si erano affievoliti, visto per l'ospizio dei pellegrini francesi a Roma: l'ospizio di S. Luigi dei Francesi che sarà costruito dal Maderno nel 1600 e distrutto nel 1798 ...
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PERANDA, Sante
Stefano L'Occaso
PERANDA, Sante (Santo). – Nacque da Nicolò a Venezia nel 1566 (Ridolfi, 1648, 1924, p. 264). Le fonti danno conto di un più che verosimile apprendistato presso i pittori [...] le quali spiccano i ritratti di Laura d’Este, Giulia d’Este, Luigi d’Este e Alessandro I Pico, per e Rosa in Conegliano, Conegliano 1998, p. 44; G. Martinelli Braglia, I Pico e iGonzaga. Arte e cultura, Mirandola 2000, pp. 96, 173, 178 s., 181 ...
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FOPPA, Caradosso (Cristoforo Caradosso, erroneamente Ambrogio)
Rita Bernini
Figlio dell'orafo Gian Maffeo di Milano e di Fiora de Carminali Brambilla di Pavia, nacque a Mondonico in Brianza probabilmente [...] VII. Durante questo periodo effettuò molte consulenze per iGonzaga; il marchese, poi duca Federico (che per questa , eseguite durante il regno di Luigi XII come duca di Milano, che lo rappresentano con i suoi predecessori, da Giangaleazzo Visconti ...
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marchesano
marcheṡano s. m. [der. di marchese1]. – In numismatica, ducato d’oro di Luigi III Gonzaga marchese di Mantova (1444-1478), che fece inoltre coniare il mezzo m. d’oro e il m. d’argento del valore di 12 soldi. Il termine è usato anche...
vergine
vérgine s. f. e agg. [lat. vĭrgo -gĭnis, di etimo ignoto]. – 1. a. Donna che non ha mai avuto rapporti sessuali completi: una v.; santa Cecilia v. e martire; le v. Vestali; le sacre v., o assol. le vergini, le suore, le monache; I’...