BENTIVOGLIO, Ermes
Gaspare De Caro
Nacque intorno al 1475 a Bologna, ultimo figlio del signore della città, Giovanni II, e di Ginevra Sforza. Nel 1492 era al servizio del duca di Ferrara Ercole d'Este, [...] Genova per ottenere l'appoggio di Luigi XII al ritorno in Bologna dei con il cardinale Sigismondo Gonzaga, legato di Giulio II 280-381, n. 414, 463; P. Villari, Niccolò Machiavelli e i suoi tempi, I, Milano 1912, p. 384; L. von Pastor, Storia dei papi ...
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BORGHESI, Giovanni Battista
Anna Ottani
Figlio di Luigi e di Maria Fereoli, modesti commercianti, nacque a Parma il 25 nov. 1790. Lo Scarabelli Zunti raccolse dati documentari conservati nelle sue Memorie [...] a Colorno, negli stessi anni dipinse la Madonna col Bambino e i santi Antonio da Padova, Andrea Avellino e Vincenzo Ferreri;nel S. Rocco (per la stessa chiesa dipinse anche un S.LuigiGonzaga e la Madonna in trono, il cui disegno preparatorio è nella ...
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DIANTI, Laura
Sonia Pellizzer
Nacque a Ferrara, forse nel quartiere di Ripagrande, al principio del sec. XVI. Di umili origini, era figlia di un berrettaro di nome Francesco (Boccacci o Boccasi Dianti [...] tenne affettuosamente come una figlia fino al matrimonio con Sigismondo Gonzaga. Il 31 genn. 1549 l'altro figlio, Alfonso, si partecipò l'intera corte, il duca Alfonso II, il cardinale Luigi, il clero, i tribunali e le arti della città.
Della D. ci è ...
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ALBERGATI, Ercole, detto Zafarano
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, detto Zafarano. Nato a Bologna verso la metà del sec. XV, fu attore e scenotecnico di valore. Pare abbia preso parte alla prima rappresentazione dell'Orfeo del [...] stabilmente al servizio di Federico Gonzaga, in quanto in tale anno Luigi Maria Sforza lo richiese al del teatro italiano, II, Torino 1891, pp. 359-361, 363-364, 378, 433; L. Rasi, I cornici italiani, I, Firenze 1897, pp. 13-14; Encicl. dello Spett ...
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Cardinale e uomo politico (Parigi 1585 - ivi 1642). Di famiglia nobile ma non illustre, ebbe un'educazione letteraria accurata. L'improvvisa rinuncia al vescovado di Luçon, cui la famiglia Du Plessis aveva [...] della roccaforte ugonotta, La Rochelle, che concluse nel 1628. Ma la necessità di sostenere i diritti successorî nel ducato di Mantova di Carlo Gonzaga-Nevers, decise Luigi XIII e R., contro la volontà della regina madre, a intervenire in Italia ...
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Pittore, architetto e teorico della prospettiva (Trento 1642 - Vienna 1709). Maestro dell'illusionismo pittorico barocco, grazie al sapiente uso dell'elaborazione prospettica, di cui fu abile trattatista, [...] del santo (1685-94) e la cappella con altare di S. LuigiGonzaga (1697-99); la cappella con altare di S. Ignazio nella per le chiese di Ragusa e Lubiana. Nel 1703 fu invitato da Leopoldo I a recarsi a Vienna, dove rimase fino alla morte. Ma prima di ...
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Figlio (n. 1595 - m. Rouen 1663) di Henri I e di Caterina Gonzaga. Orfano al secondo giorno di vita, cresciuto sotto la protezione dello zio, il re Enrico IV, fu governatore di Piccardia e di Normandia. [...] Ma durante il regno di Luigi XIII la sua autorità andò declinando a causa della politica antinobiliare di Richelieu, onde (1626) congiurò contro il cardinale. Capo (1645) dei ministri plenipotenziarî al congresso di Münster, ritornò a Parigi ...
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Figlio (1443-1496) di Luigi di B. del ramo di Montpensier, fu fedele a Luigi XI nelle lotte contro l'aristocrazia e accompagnò in Italia Carlo VIII, che lo creò arciduca di Sessa e nel 1495 lo lasciò a [...] capo delle forze francesi rimaste nel Napoletano. Dalla moglie Chiara Gonzaga, figlia del marchese Federico, ebbe quattro figli tra i quali Carlo (v.), conestabile di Francia. ...
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Figlio (n. 1568 - m. Doullens 1595) del duca Leonoro e di Maria di Borbone. Governatore della Piccardia, fu valoroso capitano e si distinse nelle guerre contro la Lega, vincendo a Senlis (1589). Morì in [...] battaglia a Doullens. Aveva sposato Caterina Gonzaga, figlia di Luigi duca di Nevers. ...
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Cardinale (Mantova 1444 - Porretta 1483); figlio di Luigi III di Mantova e di Barbara di Brandeburgo. Cardinale nel 1461, ebbe assai presto numerose cariche e benefici: vescovo di Bressanone (1464) e di [...] Mantova (1466), amministratore di Lund (1472-74) e di Bologna (dal 1476). Svolse una missione in Germania per unificare i varî principi contro i Turchi. Protettore di letterati come il Platina e il Poliziano, che gli dedicò l'Orfeo. Un suo ritratto ( ...
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marchesano
marcheṡano s. m. [der. di marchese1]. – In numismatica, ducato d’oro di Luigi III Gonzaga marchese di Mantova (1444-1478), che fece inoltre coniare il mezzo m. d’oro e il m. d’argento del valore di 12 soldi. Il termine è usato anche...
vergine
vérgine s. f. e agg. [lat. vĭrgo -gĭnis, di etimo ignoto]. – 1. a. Donna che non ha mai avuto rapporti sessuali completi: una v.; santa Cecilia v. e martire; le v. Vestali; le sacre v., o assol. le vergini, le suore, le monache; I’...