BETUSSI, Giuseppe
Claudio Mutini
Nacque a Bassano intorno al 1512.
Lo Zonta ha rintracciato notizie sulla famiglia Betussi che risalgono alla prima metà del Quattrocento. In quest'epoca un Martino esercitò [...] e il '58 soggiorna a più riprese presso Ippolito Gonzaga, i Borromeo, i Madruzzo a Pavia; visita il Varchi a Firenze, rinnova Aveva forse già in mente di entrare al servizio di Gian Luigi Vitelli. E difatti, in virtù delle raccomandazioni di Annibal ...
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BELLINCIONI, Bernardo
Riccardo Scrivano
Nacque da povera famiglia a Firenze il 25 ag. 1452, come risulta dal Libro delle età dell'Archivio di Stato di Firenze. Prestissimo diede prova di ingegno fertile [...] Dante, con il poeta Luigi Pulci, che espresse la sua stima per il B. nel Morgante. Fra i suoi nemici il più cui si celebrano le nozze di Isabella d'Este con il marchese Gianfranco Gonzaga. Dopo il passaggio a Milano, la poesia del B. verte spesso ...
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AFFÒ, Ireneo (al secolo Davide)
Augusta Ghidiglia Quintavalle
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Nacque a Busseto da Pietro e Francesca Dalle Donne il 10 dic. 1741. Incline alla pittura, fu presentato dal padre al pittore P. Balestra, [...] di nota: Vita di LuigiGonzaga detto Rodomonte, Parma 1780; Vita di Vespasiano Gonzaga con in appendice gli le prov. modenesi, s. 5, VIII (1914), pp. 1-418; G. Ferretti, Lettere d'I. A. ad A. M. Bandini, in Arch. stor. per le prov. parmensi, n.s., XV ...
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BUZZI, Paolo
Gianni Venturi
Nato a Milano il 15 febbr. 1874 da Angelo e da Camilla Riva, dopo gli studi giuridici a Pavia - dove ebbe per maestri C. Ferrini e V. Simonelli - intraprese la carriera amministrativa, [...] 1920) e La luminaria azzurra (Firenze 1917) in bilico tra i miti futuristi della città e l'ansia di un racconto epico ed di purità (Foligno 1927) ispirato alla figura di s. LuigiGonzaga, si contrappongono le "anatomie sintetiche d'anime e di sensi ...
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Pietro Aretino e Anton Francesco Doni: Opere
Carlo Cordié
PIETRO ARETINO
È molto difficile parlare di Pietro Aretino scrittore con quella serenità e quell'equilibrio che l'opera sua merita. Lasciati [...] sulla porta di San Piero, ebbe una lunga relazione col nobiluomo Luigi Bacci; nella casa di costui venne allevato Pietro; coi suoi e la Corte dei Gonzaga (Torino, Loescher, 1888); nel volume - alle pp. 69-70 - si veda fra i documenti anche la famosa ...
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Il Rinascimento. Il ritorno della scienza antica
Sebastiano Gentile
Il ritorno della scienza antica
Petrarca e il ritorno del 'Cicerone scettico'
Per comprendere la svolta fondamentale che la nostra [...] Trecento. Attorno al vecchio Salutati e all'agostiniano Luigi Marsili si riunivano alcuni personaggi che sarebbero poi Vittorino, il quattordicenne Giovanni Lucido Gonzaga, figlio del principe, oltre a recitargli i versi che aveva composto per ...
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Torquato Tasso: Poesie - Introduzione
Francesco Flora
Alla poesia di Torquato Tasso, qualunque genere abbia egli trattato, dalle rime d'amore o di vario tema al canto pastorale dimesso, fino a quei [...] varianti che recava ai margini. Ne dava egli notizia a Scipione Gonzaga: «dopo una fastidiosa quartana, sono ora per la Dio grazia . 1570: Torquato si reca a Parigi, tra i familiari del cardinal Luigi. 1572: entra alla corte del duca Alfonso di ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] a Mantova, dove ricevette da Gianfrancesco Gonzaga l'invito a insegnare presso la si rifugiò ad Argenta, in casa di Luigi Morelli, dove l'epidemia raggiunse il Bisticci, Le vite, a cura di A. Greco, I, Firenze 1970, pp. 585-589; L. Capra, Contributo ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] tono familiare di quelle scritte nel primo ventennio del 1500 al giovane Federico Gonzaga o, una decina d'anni più tardi, all'altrettanto giovane Ippolito de' Medici (Iovii opera, I, pp. 217 s.). Negli anni che seguirono il G. accompagnò il papa e ...
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CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] Giacomo Boncompagni, suo principale cliente e protettore fu infatti il cardinale Luigi d'Este, massimo esponente del partito francese in Curia (la Vincenzo Gonzaga, Alessandro Farnese, Zaccaria Delfino, Girolamo Rusticucci.
Dopo che ebbe scontati i ...
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marchesano
marcheṡano s. m. [der. di marchese1]. – In numismatica, ducato d’oro di Luigi III Gonzaga marchese di Mantova (1444-1478), che fece inoltre coniare il mezzo m. d’oro e il m. d’argento del valore di 12 soldi. Il termine è usato anche...
vergine
vérgine s. f. e agg. [lat. vĭrgo -gĭnis, di etimo ignoto]. – 1. a. Donna che non ha mai avuto rapporti sessuali completi: una v.; santa Cecilia v. e martire; le v. Vestali; le sacre v., o assol. le vergini, le suore, le monache; I’...