CATALANI, Luigi
Arnaldo Venditti
Nato a Roma nel 1809, il C. può considerarsi napoletano d'adozione, perché a Napoli visse quasi ininterrottamente a partire dal 1814, allorché il padre si trasferì nella [...] le opere, rilesse le iscrizioni, con grande impegno filologico e critico.
Il C., sentendo la necessità di preparare sulle "vicende dell'architettura napoletana dal sec. XIV al 1845") ed i due volumi su Le chiese di Napoli...(ibid. 1845-53).
Bibl.: ...
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D'ADAMO, Vincenzo
Vincenzo Rizzo
Figlio del marmoraro-scultore Carlo, nacque presumibilmente a Napoli intorno al 1720. Ebbe modo di assistere e collaborare alle opere realizzate dal padre, al servizio [...] dell'Annunziata che Luigi Vanvitelli andava realizzando . Nel 1767 egli eseguì l'altare maggiore e il lavamano della sacrestia di S. Angelo a Segno, Amore. Intensi dovettero essere i suoi rapporti con igrandi scultori operanti in quegli anni ...
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CIURINI, Bernardino
Luigi Zangheri
Figlio primogenito di Giovanni Michele (Gaburri), nacque a Castelfiorentino nel 1695. Qui ebbe una prima educazione che fu approfondita a Livorno, nel 1709, con lo [...] il 17 giugno 1738 con una gentildonna fiorentina, il 20 genn. 1739 provvedeva al grande apparato della cattedrale per il pp. 39 n. 191, 77, 142; Id., Cerimonie e feste in Toscana sotto i Lorena, in Studi in on. di F. Barberi, Roma 1976, pp. 122, 125; ...
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BARBELLO, Giovanni Giacomo
Luigi Angelini
Nacque a Crema nel 1590; la tradizione vuole che in età giovanile abbia appreso l'arte del disegno e della pittura a Napoli. Tornato presto in patria, iniziò [...] 1631 è una pala con i Ss. Rocco e Sebastiano nella parrocchiale di Madignano (Crema). Verso il 1635-38 il B. dipinse a Crema . Rocco eseguì una pala con S. Fermo e s. Antonio;nella grande chiesa di S. Agostino, per la cappella Angelini, due storie di ...
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DI GIOVANNI, Luigi
Gioacchino Barbera
Nacque a Palermo il 19 genn. 1856 da Giuseppe, incisore e pittore, e da Giuseppina Fiammetta; seguì da ragazzo gli insegnamenti del padre, dal quale apprese i primi [...] I suoi dipinti, ma ancor di più i pastelli e gli acquerelli, incontrarono subito ilgrande quadro, IlilIlilIl D. morì a Palermo il 27 nov. 1938.
Sostenuto sempre dal disegno corretto e da un innegabile mestiere, il Torino. I dipinti della s.; I Di I ...
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CONCA, Giacomo
Olivier e Geneviève Michel
Figlio del pittore Tommaso e di Angela Raffaelli, nacque a Roma il 6 febbr. 1787, ultimo artista della stirpe del Conca. Fece presto una brillante carriera: [...] , Josè Madrazo e Luigi Agricola. Dopo la 26 genn., suppl., pp. 1 s.). Il C. fece anche i ritratti del senatore di Roma, Paluzzo Altieri e p. 39; La premiazione del primo grande concorso biennale Gregoriano solennizzata... dalla... Congreg. ...
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DETTI, Cesare Augusto
Giovanna Sapori
Nacque a Spoleto da Davide e Annunziata Vannini il 28 nov. 1847. Nel 1862 si trasferì a Roma e si iscrisse alla Accademia di S. Luca, dove fu allievo di Francesco [...] sua volta il segretario di Escosura, Luigi Parmeggiani. È ancora da accertare il ruolo del nel 1927. Una grande tela raffigurante la Id., Curiosità spoletine. L'odissea di una pergamena e i maestri di C. D., in Il Popolo, 14 maggio 1941; L. M. C. ...
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FRANCISCI, Giuseppe
Silvana Toppetti
Nacque a Todi il 2 febbr. 1817 da Francesco, conte di Baschi, e da Costanza Piccini; primo maschio di quattro fratelli, ereditò il titolo nobiliare.
Dopo aver studiato [...] il F. era ancora a Roma, dove frequentava giovani todini, tra cui Giuseppe Cocchi e Luigiil restauro della grande vetrata absidale della chiesa di S. Domenico a Perugia.
Il F. morì a Perugia il 26; F. Mancini, Todi e i suoi castelli, Todi 1968, pp. ...
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CARTARI, Giulio
Francesco Negri Arnoldi
Scultore attivo a Roma tra il 1665 e 1678. è ricordato da Domenico Bernino (1713) come artista "di buona maniera", entrato nella bottega del Bernini a diciotto [...] suo viaggio in Francia alla corte di Luigi XIV. Tra il giugno e il settembre di quell'anno lo scultore procurargli l'affetto e la considerazione del suo grande maestro, come inequivocabilmente attestano i documenti e le fonti letterarie.
Bibl.: ...
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CAMUZIO (Camuzzi, Camozzi)
Amalia Barigozzi Brini
Famiglia di artisti originaria del Canton Ticino, di Lugano o di Montagnola.
Di Giovanni Pietro, stuccatore, è ignota la data di nascita. Dall'originario [...] la decorazione della sala grande e della biblioteca della otto anni dopo gli venivano pagati lavori per il santuario della Madonna d'Ongero e nel 1759 con l'architetto Luigi Ferrazzini di Mendrisio; qui collaborò anche con I. Monighetti (L'opera ...
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amichettismo s. m. (iron.) Il comportamento di chi, generalmente da una posizione di potere e di prestigio, favorisce i propri seguaci; nepotismo. ◆ Avatar femminile di Walter Veltroni, cuspide dell’amichettismo intellettuale romano proiettato...
overtourism s. m. inv. Sovraffollamento turistico, concentrato in alcuni periodi dell’anno in città e siti famosi, che provoca o può provocare danni ai monumenti e all’ambiente, oltreché disagi per i residenti. ◆ I numeri in crescita fissa dell'industria...