MALESCI, Giovannino (Giovanni)
Simona Sperindei
Figlio di Luigi e di Adele Mangani, nacque a Vicchio nel Mugello il 13 sett. 1884.
Fin dalla prima adolescenza mostrò una naturale inclinazione per il [...] . Luca, 1961) e Vigevano (galleria De Grandi, 1962).
Il M. morì a Milano il 12 sett. 1969, al rientro da un viaggio Arte figurativa antica e moderna, V (1957), 6, p. 58; M. Giardelli, I macchiaioli e l'epoca loro, Milano 1958, pp. 368, 378-380, 382, ...
Leggi Tutto
EREDI, Benedetto
Artemisia Abrami Calcagni
Nacque nel 1750 a Ravenna, dove apprese i principi dell'arte dell'incisione; poi si stabilì a Firenze dove lavorò, incise e pubblicò soprattutto insieme con [...] il ritratto del poeta. Il sepolcro era stato fatto restaurare nel 1780 dal cardinale Luigi stampa che va unita alla grande dove si notano il nome e l'età di della famiglia granducale di Toscana, iniziata con i ritratti eseguiti da A. Maron nel 1771, ...
Leggi Tutto
GABINIO, Mario
Claudia Cassio
Nacque a Torino il 12 maggio 1871 da Gregorio Antonio, contabile presso le Ferrovie dello Stato, e Clementina Ghio. Alla morte del padre, nel 1887, fu costretto a interrompere [...] il G. divenne socio dell'Unione escursionisti torinesi (UET) che, fondata due anni prima per iniziativa di Silvestro Fiori e Luigi riscosse grande successo di pubblico e stampa) il G. vinse il premio partire dal 1931 seguendo i lavori del cantiere di ...
Leggi Tutto
GIARRÈ (Giarré), Pietro
Susanne Adine Meyer
Non si conoscono né il luogo né la data di nascita del G., la cui formazione si svolse probabilmente nella bottega di Filippo Giarrè (attivo a Firenze fin [...] posti all'interno di finte nicchie realizzate da Luigi Pochini. Nel 1773 iniziò a dedicarsi alla i gradini dipinti proseguono idealmente quelli veri. Tra i molti ambienti decorati dal G. merita di essere menzionato il cosiddetto "corridoio grande ...
Leggi Tutto
FORMENTO, Luigi
Bruno Signorelli
Nacque a Torino il 29 ag. 1815 da Giuseppe e da Elisabetta Brunetti.
Giuseppe, nato a Torino nel 1771 da Giovanni e Barbara Pezza, venne approvato architetto civile [...] di un grande studio moderno in cui si accettavano le commesse più varie: sono infatti ben 248 i progetti da ; R. Paganotto, La vicenda del tempio valdese di Torino e i suoi protagonisti: il generale Charles Beckwith e l'architetto L. F., in Boll. ...
Leggi Tutto
GOZZINI, Vincenzo
Serenella Rolfi
Non si conoscono né la data né il luogo di nascita di questo artista, documentato a Firenze tra il secondo e il terzo decennio del XIX secolo.
L'assenza di dati biografici [...] suo dire il "più grande onore" fra il nome del G. comparve nel titolo dell'edizione dei Monumenti sepolcrali della Toscana (47 tavole), incisi ancora da Lasinio sotto la direzione di Benvenuti e di Luigi ciuffi d'erba (tav. I), e dei monumenti a ...
Leggi Tutto
INGANNI, Angelo
Monica Vinardi
Nacque a Brescia il 24 nov. 1807 da Giovanni Battista Bartolomeo, pittore di prospettiva, e da Teresa Gobbini.
La sua produzione giovanile è poco nota; sino al 1830 svolse [...] il padre, come i suoi quattro fratelli anch'essi pittori (Mazzocca, pp. 225 s.): Giuseppe (1791-1861), di cui è noto un solo dipinto nella parrocchiale di Edolo (Brescia); Francesco (1796-1873), pittore di animali, dal 1840 residente a Milano; Luigi ...
Leggi Tutto
BIGIOLI, Filippo
**
Nacque a San Severino Marche, il 4 giugno 1798, da Venanzio, da cui apprese i primi elementi del disegno.
Venanzio, nato a Frontale (San Severino Marche) nel 1771, operò come scultore [...] del transetto due Storie di s. Luigi Gonzaga e personaggi biblici, e la il disegno di ventisette grandi tele (m 6 × 4) tipo arazzo (furono usati estratti vegetali per i colori) che dovevano rappresentare episodi salienti della Divina Commedia. Il ...
Leggi Tutto
GHEDINA, Giuseppe
Flavio Vizzutti
Nacque a Cortina d'Ampezzo il 1° marzo 1825 da Gaetano, proprietario del rinomato albergo Aquila Nera, e da Maria Rosa Di Pol, primo di undici figli.
Grazie al benessere [...] . morì a Cortina d'Ampezzo il 12 maggio 1896.
Il fratello Luigi nacque a Cortina d'Ampezzo il 23 sett. 1829. Nell'aprile del 1847 si trasferì a Monaco di Baviera per frequentare i corsi dell'Accademia di belle arti. Nel 1852 si iscrisse all'Accademia ...
Leggi Tutto
DONISI (Dionisi, Donise, Donisi, Donato, Donati), Zeno
Enrico Guzzo
Figlio di Giacomo e di Cecilia Orti, nacque verso il 1574 (Rognini, 1982). Pittore poco noto, attivo a Verona tra la fine del sec. [...] i volti rimpetto alla Beccaria grande" (Dalla Rosa, 1803-1804, p. 323).
Le tele superstiti di Poiano e di Povegliano dimostrano che il storici veronesi Luigi Simeoni, XXXII (1982), pp. 139-144, 151; S. Marinelli, in Proposte e restauri. I musei d' ...
Leggi Tutto
amichettismo s. m. (iron.) Il comportamento di chi, generalmente da una posizione di potere e di prestigio, favorisce i propri seguaci; nepotismo. ◆ Avatar femminile di Walter Veltroni, cuspide dell’amichettismo intellettuale romano proiettato...
overtourism s. m. inv. Sovraffollamento turistico, concentrato in alcuni periodi dell’anno in città e siti famosi, che provoca o può provocare danni ai monumenti e all’ambiente, oltreché disagi per i residenti. ◆ I numeri in crescita fissa dell'industria...