POZZA, Neri
Madel Crasta
Scrittore, editore e artista, nato a Vicenza il 5 agosto 1912, morto ivi il 6 novembre 1988. Iniziò nel 1935 l'attività di incisore e scultore presso la bottega del padre, rimanendo [...] ., 1959-69), la collana "I Cataloghi dei Musei veneti", i cataloghi di raccolte d'arte e linguaggio vivo e ha reso con grande incisività figure di personaggi dell'arte Luigi Russo, 1975); Le luci della peste (1982); L'ultimo della classe (1986); Il ...
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KANT, Hermann
Luigi Quattrocchi
Scrittore tedesco, nato ad Amburgo il 14 giugno 1926. Trasferitosi per scelta politica a Berlino Est, fu presidente dell'Associazione degli scrittori della Repubblica [...] un sano pragmatismo narrativo. In un linguaggio di grande accessibilità, privo totalmente di astrazioni, Die Aula riesce raccolti sotto il titolo cumulativo Der dritte Nagel (1981).
Meno persuasivi, e tematicamente meno organici, i racconti del ...
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Lirici del Settecento - Introduzione
Mario Fubini
Due poeti che il lettore cercherà invano in questo volume vanno considerati quasi i poli della nostra raccolta: Metastasio e Parini. Ne son rimasti [...] i quali il Pagnini sopra tutto per il Teocrito ha una ben sua fisionomia.
Anche Luigi Lamberti andrebbe meglio che fra i poeti originali collocato fra i che la gloria inebria i più grandi.
Ma con quello del Leopardi si deve fare il nome del Foscolo, ...
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Narratori dell'Ottocento e del primo Novecento
Aldo Borlenghi
Nella prima metà dell'Ottocento nasce in Italia, e decade, la passione per il romanzo storico. Romanzi ambientati nel passato, più o meno [...] uso d'una lingua comune. E a dir vero il solo cercarla è un gran pregiudizio ch'ella non e ho sempre conservato un culto per igrandi poeti stranieri moderni ; e allora le sente». E, Serra, in una lettera a Luigi Ambrosini (del 15 novembre 1909): «Sta' ...
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Storici e politici fiorentini del Cinquecento
Angelo Baiocchi Testi
Simone Albonico
Premessa
Questo volume si presenta con il duplice intento di costituire uno strumento di lavoro per studiosi e di [...] scarso fervore umanistico di Francesco Guicciardini, del fratello Luigi (pur con certi suoi rimpianti per la vantaggio di chi? Vettori, e con lui igrandi cui non era riuscito di instaurare il regime repubblicano stretto che era al fondo delle ...
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Marino e i marinisti
Giuseppe Guido Ferrerò
Intellettualistica ricerca dello stupefacente, che si affida alla singolarità di argomenti non prima trattati nella lirica d'arte e all'inconsueto modo di [...] dei fiori, che si incontrano, per esempio, nella Coltivazione di Luigi Alamanni (come del resto anche in pagine descrittive della poesia i più umili e rozzi, della vita quotidiana (il problema che risolse, con la virtù del suo genio, il loro grande ...
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Torquato Tasso: Poesie - Introduzione
Francesco Flora
Alla poesia di Torquato Tasso, qualunque genere abbia egli trattato, dalle rime d'amore o di vario tema al canto pastorale dimesso, fino a quei [...] non era. E ormai accanto ai grandi scrittori toscani c'erano igrandi scrittori d'altre regioni: il Tasso parve riassumere in sé le Peperara. 1565: Torquato è assunto al servizio del cardinale Luigi d'Este, a Ferrara, col solo obbligo di scrivere ...
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Giordano Bruno e Tommaso Campanella: Opere
Augusto Guzzo
Romano Amerio
La figura di Giordano Bruno è - oltre alla potenza e originalità della sua mente - così tragica, che la coscienza italiana non [...] per ricollocare i temi più noti, cioè il nucleo metafisico-etico, del pensiero bruniano, in quella grande ricchezza di , 1938, sostenne la posizione dualistica del Bruno. Invece Luigi Cicuttini, Giordano Bruno, Milano, Vita e Pensiero, 1950 ...
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Politici ed economisti del primo Settecento – Introduzione
Giuseppe Ricuperati
Per comprendere appieno il significato e la portata delle proposte che emergono da questa antologia è necessario richiamare [...] fra questa ripresa dello stato – di cui Luigi XIV e il colbertismo erano in qualche modo i prototipi giganteschi e ossessivi – e la inquietante crocevia dei primi passi di quasi tutte le grandi opere europee del tempo. Come hanno notato gli storici ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] il L. fu a Roma presso lo zio Antici. Le lettere ai genitori e ai fratelli testimoniano una grande delusione; la grande città lo sgomentò e i morte del fratello Luigi (4 maggio 1828), fu di eccezionale benessere fisico e psicologico. Il L., confortato ...
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amichettismo s. m. (iron.) Il comportamento di chi, generalmente da una posizione di potere e di prestigio, favorisce i propri seguaci; nepotismo. ◆ Avatar femminile di Walter Veltroni, cuspide dell’amichettismo intellettuale romano proiettato...
overtourism s. m. inv. Sovraffollamento turistico, concentrato in alcuni periodi dell’anno in città e siti famosi, che provoca o può provocare danni ai monumenti e all’ambiente, oltreché disagi per i residenti. ◆ I numeri in crescita fissa dell'industria...