DALLE FOSSE (Bolzanio), Urbano
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Belluno nel 1442 da maestro Pietro.
Benché il vero cognome della famiglia sia Dalle Fosse, come ha dimostrato il Doglioni, tuttavia anche l'epiteto [...] grande Bibliothèque Royale de Copenhague, Paris 1879, p. 2).
Perduto, come abbiamo già detto, l'Itinerarium in cui il D. descriveva i Italicum, II, p. 494). Il codice, appartenuto al vescovo di Belluno Luigi Lollini (1596-1625), contiene le favole ...
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BILLANOVICH, Giuseppe
Carlo Vecce
Nacque a Cittadella (Padova) il 6 agosto 1913 da Eugenio, medico, appartenente a una famiglia originaria di Traù in Dalmazia, e da Maria Ciani.
La formazione, 1930-1936
Dopo [...] Livio a Padova (dal 1936), dimostrandosi già, per i suoi studenti, un modello di vita (come rammentato facevano parte Carlo Calcaterra, Luigi Fassò, Luigi Russo e Natalino Sapegno). : «Il nostro vestito grigio di ogni giorno diventa ilgrande abito ...
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ANDRELINI, Publio Fausto
Robert Weiss
Nacque a Forlì verso il 1462. Nulla si sa circa la sua prima educazione, che ebbe luogo probabilmente nella sua città natale; si può, però, escludere con sicurezza [...] astrologico in latino dedicato a Guglielmo Budé, ilgrande umanista francese, il De influentia siderum, in cui l'A. a Luigi XII. Il cod. Cotton Vitellius A. XIV del British Museum contiene il De Neapolitana Fornoviensique victoria ed i componimenti ...
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DATI, Carlo Roberto
Magda Vigilante
Di nobile e illustre famiglia fiorentina, nacque a Firenze il 12 ott. 1619, da Camillo e Fiammetta Arrighetti.
L'iniziazione culturale del giovane D. avvenne sotto [...] Torricelli e alla sua grande invenzione. Il D. scrisse pure una Il 26 marzo 1666 il D. ottenne una pensione annua da Luigi XIV, il quale desiderava mostrare con segni tangibili della sua regale munificenza, la stimae l'ammirazione che provava per i ...
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ALAMANNI, Luigi
Robert Weiss
Nacque a Firenze il 6 marzo 1495 da Piero di Francesco, filomediceo e gonfaloniere nel 1490 e nel 1512, e dalla sua quarta moglie, Ginevra di Iacopo Paganelli, e fu battezzato [...] alcuni. È invece provato ampiamente che godeva grande favore a corte, e che tale favore A. dedicò, ilI genn. 1548, a re Enrico Ilil poema Girone il Cortese, di opere furono edite in Versi e prose di Luigi Alamanni, a cura di Pietro Raffaelli, 2 ...
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COSTA, Lorenzo
Paolo Petroni
Di nobile famiglia spezzina, originaria di Sarzana, nacque a La Spezia il 18 ott. 1798 da Giovanbattista e Angela Picedi dei conti Vezzano.
Il C. trascorse la prima infanzia [...] Dio finalmente mi ridette bonaccia" (a Luigi Fornaciari: cit. da Neri).
Del Dante, in cui vedeva ilgrande e unico maestro, il C. era alla ricerca Castello 1907, pp. 71-78; G. Mazzoni, L'Ottocento, I, Milano 1913, pp. 379-81; M. Dell'Isola, Napoléon ...
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BIAGIOLI, Niccolò Giosafatte
Gian Franco Torcellan
Nato a Vezzano Ligure (La Spezia) il 18 maggio 1772, per volere del padre entrò nella casa genovese dell'Ordine del Calasanzio, ove vestì l'abito col [...] l'ode Per le augustissime nozze di Napoleone ilGrande con Maria Luigia,arciduchessa d'Austria, stampata, anch'essa con relativa 1816 e ristampato nel 1822 con l'aggiunta d'altra commedia del Firenzuola,I lùcidi, e d'una di G. B. Gelli,La sporta)a ...
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CERRETTI, Luigi
Renzo Negri
Nacque a Modena, il 1º nov. 1738 da Pietro, medico, e da Silvia Cantelli, nipote di Giacomo Cantelli, geografo e bibliotecario di Francesco II d'Este, e sorella della poetessa [...] LuigiaI rimorsi,La maschera).Tutt'altra cosa sono le sue satire e le novelle in versi, libere da impacci di scuola, ancor poco conosciute per l'ostracismo moralistico ricevuto fin dal loro primo apparire, come La frusta di Pietro ilGrande ...
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La Fontaine, Jean de
Ermanno Detti
Favole per riflettere sull’uomo
Il poeta francese Jean de La Fontaine, vissuto nel Seicento, è ancora oggi famoso soprattutto per le sue Favole, divenute un classico [...] , divenute ben presto un classico per i ragazzi. D’altra parte il poeta stesso dedicò l’opera al Delfino, figlio del re Luigi XIV e di Maria Teresa, che all’epoca aveva sette anni.
Ilgrande filosofo francese Jean-Jacques Rousseau considerò invece ...
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Balzac, Honoré de
Anna Maria Scaiola
Il maestro del realismo
Ilgrande romanziere Honoré de Balzac ha cercato di rappresentare nella sua opera tutti i molteplici aspetti della società francese nella [...] che frequenta, i colloqui che intrattiene.
Il romanzo Papà Goriot denuncia la situazione di una generazione di cinquantamila giovani desiderosi di fare fortuna nella capitale: Rastignac è uno di loro. Ma tante speranze saranno deluse. La grande città ...
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amichettismo s. m. (iron.) Il comportamento di chi, generalmente da una posizione di potere e di prestigio, favorisce i propri seguaci; nepotismo. ◆ Avatar femminile di Walter Veltroni, cuspide dell’amichettismo intellettuale romano proiettato...
overtourism s. m. inv. Sovraffollamento turistico, concentrato in alcuni periodi dell’anno in città e siti famosi, che provoca o può provocare danni ai monumenti e all’ambiente, oltreché disagi per i residenti. ◆ I numeri in crescita fissa dell'industria...