FATO, Vincenzo
Domenica Pasculli Ferrara
Nacque nel 1705 a Castellana (ora Castellana Grotte, in provincia di Bari).
Tale notizia si ricava indirettamente dalla sua ultima opera, la Madonna della Madia [...] la Madonna col Bambino e due santi vescovi, S. Luigi Gonzaga in gloria con i ss. Maddalena, Antonio abate e Antonio da Padova; la , 1984, p. 103).
Ultima opera del F. è ilgrande Arrivo dell'icona della Madonna della Madia nel porto di Monopoli ...
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CARAFA, Alfonso
Adriano Prosperi
Nacque a Napoli il 16 luglio 1540, figlio di Antonio, successivamente marchese di Montebello, e di Brianna Beltrame.
All'età di nove anni venne mandato dal padre alla [...] il C. e per i suoi parenti, anche se per qualche tempo essi si cullarono nelle illusorie promesse di Filippo II. Le prime avvisaglie dell'ostilità di Pio IV si ebbero quando questi, nell'aprile del 1560, aprì un'inchiesta sulle grandiLuigi Russo, il ...
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CARACCIOLO, Antonio
Bernard Barbiche
Nacque nel Regno di Napoli verso il 1515 da Giovanni, principe di Melfi, e da Eleonora Sanseverino. In seguito al trattato di Cambrai (1529) la sua famiglia si trasferì [...] temperamento di un grande signore feudale ed il suo comportamento autoritario e arbitrario nel governo del monastero provocò non pochi conflitti con i religiosi. Così quando decise, a partire dal marzo del 1544, di sostituire i dignitari dell'abbazia ...
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CASTIGLIONI, Branda
Franca Petrucci
Nacque a Milano nel 1415 da Giacomo e da Orsina Castiglioni. Vantando fra la sua parentela diretta vescovi ed alti prelati ed essendo pronipote del cardinale omonimo, [...] il re circa i rapporti fra Carlo il Temerario ed il duca stesso, che in effetti, stava cominciando a subire il fascino del duca di Borgogna. Non è da credere però che un sottile politico quale era Luigiil C. rimase con grande probabilità ...
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FEDERICI, Placido (al secolo Gaetano)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Genova il 4 maggio 1739 da Luigi e da Girolama Federici, in una famiglia patrizia. Per traversie familiari, ben presto egli, insieme [...] C. Monti di Brescia per il diritto canonico, mentre fra i condiscepoli si ricordano il vecchio amico di Montecassino Gadaleta ed , e trasformarlo in fascicoli e volumi. Ne risultò ilgrande catalogo dei manoscritti in sette volumi, oggi rilegato in ...
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MACCHI, Vincenzo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Capodimonte (diocesi di Montefiascone), nel Viterbese, il 31 ag. 1770 da Giovan Nicola e Maria Anna Gilda Vagni, entrambi provenienti da famiglie di piccoli [...] (succeduto a Luigi XVIII nel settembre del 1824), come lui convinto sostenitore dell'alleanza tra trono e altare, i momenti di maggiore vivacità furono costituiti dalle esplosioni polemiche della dottrina del primo Lamennais, che il M. ebbe in grande ...
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GIUGLARIS (Juglaris), Luigi
Andrea Merlotti
(Juglaris), Nacque a Nizza Marittima nel 1607, da famiglia che sembra appartenesse alla piccola nobiltà locale e che risiedeva nel Nizzardo almeno dal XVI [...] il G. avrebbe fatto, una quindicina d'anni dopo, per ilgrande ne' quali morirono dal padre Luigi Giuglaris della medesima Compagnia (nota regno e dei tempi di Carlo Emanuele II, Genova 1877-78, I, p. 5; B. Croce, Saggi sulla letteratura italiana del ...
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CONTI (de Comite, de Comitibus), Ildebrandino
Benjamin G. Kohl
Della nobile famiglia dei Conti di Segni nacque a Valmontone, nel Lazio meridionale, probabilmente all'inizio dell'ultimo quarto del sec. [...] Ungheria per tentare di evitare la spedizione contro Napoli di LuigiilGrande, re d'Ungheria. I due legati tornarono a Padova nell'ottobre del 1349 e il C., il cardinale e il Petrarca furono presenti alle celebrazioni svoltesi per la traslazione del ...
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GRIMALDI, Giovanni Andrea
Filippo Crucitti
Nato verso il 1430, fu il terzogenito maschio di Nicola, signore di Antibes e Cagnes e governatore di Marsiglia, e di Cesarina Doria, dei marchesi di Oneglia.
Ebbe [...] i suoi nemici. La morte di Luigi XI impose però l'interruzione delle trattative, che sarebbero riprese tre anni dopo.
Durante il soggiorno francese, il fratello Lamberto e il quanto il legato fosse popolare e amato dagli Avignonesi. Fu con grande ...
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FURIETTI, Giuseppe Alessandro
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Bergamo, parrocchia di S. Andrea, il 23 genn. 1684 (e non 1685 come erroneamente riportano il Gallizioli e il Serassi), da Giovanni e [...] un ritratto a mosaico. Il suo testamento, redatto il 28 febbr. 1760, ebbe notevole importanza per Bergamo: infatti, pur nominando eredi i nipoti, Giovan Battista, Pietro Antonio e Lanfranco, figli del fratello Francesco Luigi (i quali vendettero a ...
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amichettismo s. m. (iron.) Il comportamento di chi, generalmente da una posizione di potere e di prestigio, favorisce i propri seguaci; nepotismo. ◆ Avatar femminile di Walter Veltroni, cuspide dell’amichettismo intellettuale romano proiettato...
overtourism s. m. inv. Sovraffollamento turistico, concentrato in alcuni periodi dell’anno in città e siti famosi, che provoca o può provocare danni ai monumenti e all’ambiente, oltreché disagi per i residenti. ◆ I numeri in crescita fissa dell'industria...