GALLUZZI, Francesco Maria
Manuela Belardini
Nacque a Firenze il 9 genn. 1671 dal patrizio volterrano Giacomo, giureconsulto, e dalla nobile fiorentina Alessandra Pignotti. All'età di sette anni iniziò [...] di attività svolta presso il Collegio romano promosse tra i giovani il culto di s. Luigi Gonzaga, che nel 1729 pp. 304-306; A. Guidetti, Le missioni popolari. Igrandi gesuiti italiani. Disegno storico biografico delle missioni popolari dei gesuiti ...
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FAUSTI, Bonifazio, detto il Montolmo
Rosario Contarino
Nacque a Montolmo (o Mont'Olmo, poi Pausula, infine, oggi, Corridonia, in provincia di Macerata) intorno al 1576, da una famiglia di buona condizione [...] Tesauro di avere "grandi obligazioni a' predicatori napoletani, i quali gli aveano insegnato (che annoverava prediche in lode di s. Luigi Gonzaga, del S. Chiodo di Milano, nell'elezione a provinciale del Piceno, il F. aveva poi rifiutato di recarsi ...
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CASSETTA, Francesco di Paola
Francesco Malgeri
Nacque a Roma il 12 ag. 1841 da Pietro e Clementina Sturbinetti. Il padre, originario di Osimo, sebbene di famiglia facoltosa, esercitava a Roma l'arte [...] grande risalto e solennità alle celebrazioni del centenario della Madonna di Capocroce.
Il 13 ag. 1904 Pio X aveva nominato il , I miei tempi, Milano 1929, p. 103; E. Soderini, Il pontificato di Leone XIII, Milano 1932, I, p. 286; F. Vistalli, Il card ...
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DONDINI, Guglielmo
Flavio De Bernardinis
Nacque a Bologna da Giacomo, nobile, il 4 dic. 1606. Lo troviamo prestissimo a Roma, convittore al Collegio Romano, dove, nel 1623, viene già presentato come [...] Luigi XIV nel 1638, tenutasi in un ampio salone tra parecchie personalità, fra cui ilgrande ch'egli potrà sempre fare di me, e che in niente sarà inferiore a quello ch'io fo della di lui bontà e sufficienza".
Il D. si mise pertanto al lavoro, ma i ...
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BREVENTANI, Luigi
Mario Barsali
Nacque a Bologna il 6 luglio 1847 da Ulisse a da Giulia Lambertini Padovani e, rimasto assai presto orfano, fu affidato allo zio paterno, canonico Camillo Breventani, [...] spoglio di collezioni, "...avea riempito otto grandi stanze, non risparmiando neppure il letto, né la tavola dove era rimasto libero un piccolo spazio per i pasti frugali e frettolosi"(L'Archiginnasio, V[1910] p. 17).
In secondo luogo, spiega ...
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FANCELLI, Gian Pietro
Carlo Fantappiè
Nacque a Siena nel luglio 1682 da Girolamo, cancelliere del magistrato dei Conservatori, e da Nobilia Bigelli, secondo di quattro figli. Fu inviato nel seminario [...] , donando arredi e suppellettili sacre e fornendolo di una grande biblioteca con testi moderni.
Morì a Siena il 12 dic. 1757.
Nonostante i tanti anni d'insegnamento e d'impegno culturale, il F. non ha lasciato, per espressa volontà testamentaria ...
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CAMPAGNA, Luigi
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Nacque a Rossano (Cosenza) presumibilmente nella prima metà del sec. XVI. Consacrato sacerdote e divenuto un esperto di diritto, entrò ben presto [...] di un eretico, in presenza di una grande folla. Il 4 marzo 1564 fece giustiziare l'Alois ed il Gargano dopo averne espropriati i beni, andando contro un precedente breve in materia di Giulio III.
Il suo comportamento non fu esente da critiche: oltre ...
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BRICARELLI, Carlo
Lorenzo Bedeschi
Nato a Torino l'11 ott. 1857 da Luigi e da Giuseppina Pepino, rimase ben presto orfano e fu allevato da uno zio paterno molto austero. Compiuti gli studi medi, dopo [...] Da ciò l'accusa al B. di avere violato il segreto confessionale e danneggiato materialmente e moralmente i sei indiziati destituiti dalle loro cariche ecclesiastiche. La rivelazione produsse grande scandalo che la stampa italiana ed estera gonfiò ...
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BARTOLOMEO da Cremona
Enrica Follieri
Fu intorno alla metà del sec. XIII alla corte dell'imperatore bizantino di Nicea, Giovanni III Duca Vatatze (molto probabilmente come membro della legazione inviata [...] i due frati, latori di lettere di Luigi IX per il capo mongolo Sartach, che era ritenuto cristiano, partirono da Costantinopoli il presenza di B. a Nicea.
Il durissimo viaggio, svoltosi con grande rapidità in condizioni particolarmente penose per ...
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CALVI, Paolo
Giovanna Sarra
Nato a Vicenza il 23 febbr. 1716 da Iacopo e da Chiara Bernardi, entrambi discendenti da antiche famiglie patrizie vicentine, fu avviato agli studi in un collegio della città [...] in 4º grande) a Vicenza tra il 1772 e il 1782.
Il C. vi seguì un ordine cronologico, avendo come modello i contemporanei storici è invece il terzo volume (Vicenza 1775), che riguarda il trentennio 1471-1500, mentre dedicati ai conti Luigi e Ottaviano ...
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amichettismo s. m. (iron.) Il comportamento di chi, generalmente da una posizione di potere e di prestigio, favorisce i propri seguaci; nepotismo. ◆ Avatar femminile di Walter Veltroni, cuspide dell’amichettismo intellettuale romano proiettato...
overtourism s. m. inv. Sovraffollamento turistico, concentrato in alcuni periodi dell’anno in città e siti famosi, che provoca o può provocare danni ai monumenti e all’ambiente, oltreché disagi per i residenti. ◆ I numeri in crescita fissa dell'industria...