BORRIELLO, Biagio
Nicola De Ianni
Nato a San Giovanni a Teduccio (Napoli) il 15 dic. 1879 da Giovanni e Carmela Sorropago, compì gli studi classici ed entrò giovanissimo, prima ancora della fine del [...] , Segr. part. del Duce, fasc. Borriello). Di non scarso rilievo fu anche nel suo stesso settore di attività ilgrande e improvviso successo riscosso dall'armatore napoletano Achille Lauro (che nel 1938 sarà nominato cavaliere del lavoro), che favorì ...
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MALVEZZI, Lucio
Giuseppe Gullino
Nacque a Bologna nel 1462 dal conte Lodovico di Gaspare del ramo della Ca' grande, che fu comandante al servizio di vari signori, e dalla nobile Teodosia, figlia di [...] che intendeva riparare nel Tirolo presso Massimiliano I, ma a Rovereto venne catturato dai Veneziani, alleati di Luigi XII. Il 23 settembre il podestà della cittadina informava il Senato di aver liberato il M., che "si ha offerto esser servitor ...
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LUNATI, Giuseppe
Dante Marini
Nato a Roma il 24 apr. 1800 da Giacomo, facoltoso possidente di Frascati, e da Anna Silvani, frequentò con profitto durante il regime napoleonico il Collegio romano per [...] nel 1848 e il suo vice-presidente Carlo Luigi Morichini (estr. dalla Rass. stor. del Risorgimento, VI [1919]), Tivoli 1919, pp. 11 s.
Si vedano inoltre: G. Gabussi, Memorie per servire alla storia della rivoluzione degli Stati romani(, I-III, Genova ...
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GRIMALDI, Giovanni Andrea
Filippo Crucitti
Nato verso il 1430, fu il terzogenito maschio di Nicola, signore di Antibes e Cagnes e governatore di Marsiglia, e di Cesarina Doria, dei marchesi di Oneglia.
Ebbe [...] i suoi nemici. La morte di Luigi XI impose però l'interruzione delle trattative, che sarebbero riprese tre anni dopo.
Durante il soggiorno francese, il fratello Lamberto e il quanto il legato fosse popolare e amato dagli Avignonesi. Fu con grande ...
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COPPA ZUCCARI, Luigi
Vincenzo Clemente
Nacque a Città Sant'Angelo, allora nella provincia di Teramo, il 13 luglio 1874 da Giovanni e da Maria dei marchesi Cappelli, della famiglia aquilana cui appartengono [...] Luigi Maria Pirelli vescovo in Teramo dal 1777 al 1804, e terminare con il segnalare che già il Palma aveva ampiamente utilizzato i manoscritti del De il Campana, di ispirazione liberal-risorgimentale, impegnata a dimostrare la continuità tra ilgrande ...
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MACHIAVELLI, Francesco
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze forse nel 1371 (nella portata catastale del 1427 dichiarava di avere 56 anni: Arch. di Stato di Firenze, Catasto, 65, c. 160r) da Lorenzo di [...] Luigi, nato il 19 ag. 1422, che conseguì il priorato nel 1465 e sposò Caterina di Bastiano Bonavolti, e infine Lorenzo, nato il 23 febbr. 1427.
Il mercato a Montespertoli; tali beni rimasero indivisi tra i due rami della famiglia. L'esito della causa ...
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GUICCIARDI, Fabrizio
Marco Folin
Di nobile famiglia reggiana, forse di origini valtellinesi, il G. nacque nel 1662, probabilmente l'8 settembre, a Reggio nell'Emilia, da Orazio e da Laura Bisi. Fu battezzato [...] italiana aggregata all'esercito di Luigi XIV, che combatteva nelle i più assidui frequentatori del marchese Gian Giuseppe Felice Orsi e di Ludovico Antonio Muratori.
Nel 1698 il G. lasciò Reggio per assistere al passaggio dello zar Pietro ilGrande ...
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PICOTTI, Giovanni Battista
Gian Maria Varanini
PICOTTI, Giovanni Battista. – Nacque a Verona il 5 maggio 1878, figlio unico di Vincenzo e Giuseppina Giuriato.
La famiglia era di origini friulane per [...] entrando in contatto con Giuseppe Toniolo, ma anche con i giovani Luigi Olivi ed Elia Dalla Costa. Nella facoltà letteraria all’ambiente, al ‘colore’, ma tenendo sempre sullo sfondo ilgrande problema del rapporto tra Chiesa e Stati. Negli stessi ...
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GRECO, Antonio
Giuseppe Masi
Nacque a Catanzaro il 3 sett. 1816 da Salvatore, proprietario terriero, e Barbara Gregoraci. Avviato in giovane età agli studi teologici, subì il richiamo del nascente patriottismo [...] Il G., invece, evitò il carcere per ilgrande credito che godeva la sua famiglia (il dove fu espulso dopo il colpo di Stato di Luigi Napoleone. Costretto a novembre 1869 a Firenze, ebbe tre figli, i quali abbracciarono con certezza la fede valdese. ...
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MANFREDI, Giovanni
Isabella Lazzarini
Terzo signore di Faenza della dinastia dei Manfredi, nacque nel 1324 da Ricciardo di Francesco il Vecchio e dall'imolese Zeffirina di Nordiglio Nordigli (capo in [...] compagnia di Werner di Urslingen, combatté il Durfort e lo costrinse a rifugiarsi a Imola.
I conflitti minori romagnoli stavano peraltro per entrare in modo men che periferico in quello che era ilgrande scontro, la lotta fra l'arcivescovo Giovanni ...
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amichettismo s. m. (iron.) Il comportamento di chi, generalmente da una posizione di potere e di prestigio, favorisce i propri seguaci; nepotismo. ◆ Avatar femminile di Walter Veltroni, cuspide dell’amichettismo intellettuale romano proiettato...
overtourism s. m. inv. Sovraffollamento turistico, concentrato in alcuni periodi dell’anno in città e siti famosi, che provoca o può provocare danni ai monumenti e all’ambiente, oltreché disagi per i residenti. ◆ I numeri in crescita fissa dell'industria...