DILIGENTI, Angelo
Roberta Ascarelli
Nacque nel 1835 ad Albenga (Savona) da una famiglia di attori e debuttò giovanissimo nella compagnia paterna. Alla morte del padre, (di cui non si conosce il nome) [...] nel 1853, entrò a far parte con il ruolo di amoroso della compagnia di Luigi Robotti e Gaetano Vestri. In ditta, del teatro italiano a metà secolo e interpretò, primo, igrandi lavori del tempo ...".
Morì il 22 ott. 1895.
Fonti e Bibl.: Roma, ...
Leggi Tutto
BENINI, Ferruccio
Ada Zapperi
Nacque a Genova il 31 maggio 1854, da Gaetano e da Elena Tamberlicchi, ambedue attori.
Il padre, che aveva partecipato, ancora studente, ai moti del 1831, abbracciata la [...] con il suo affettuoso ottimismo l'esile intelaiatura della commedia e garantì al B. il suo primo grande successo Congedo del Simoni e del Minuetto del Sarfatti. Morì il 4 febbr. 1925.
Bibl.: L. Rasi, I comici ital., I, Firenze 1897, pp. 345 ss.; E. De ...
Leggi Tutto
Nacque a Venezia nel 1660 da Marco Benozzi, spadaio. Comica valentissima, era già nota a diciotto anni col nome di Isabella. Nel 1687 partecipò, con la compagnia di E. Calderoni, a una serie di spettacoli [...] il secondo o il terzo, si chiamava Sassi, come risulta da una lettera del genero, Luigiil 3 marzo 1732 in Colombina, avvocato pro e contro, ottenendo grande successo (un critico del tempo scrisse che "il ; L. Rasi, I comici ital., I, Firenze 1897, pp ...
Leggi Tutto
DELLA PORTA, Giovambattista
Raffaella Zaccaria
G. Romei
Incerti sono il luogo e la data di nascita: nacque forse a Napoli (ma secondo altri a Vico Equense), intorno al 1535, se si dà fede alla dichiarazione [...] il D. espone i meccanismi per interpretare i cifrari più complessi, indicandone le chiavi di lettura. Non è, senza dubbio, un'opera di grande scoperte, Napoli 1871; G. Campori, G. B. D. e il cardinale Luigi d'Este, Modena 1872; R. Zarlenga, G. B. D. ...
Leggi Tutto
COSTANTINI, Angelo, detto Mezzettino (Mezétin)
Giovanna Romei
Figlio di Costantino e Domenica comici, fratello maggiore di Giovanni Battista, nacque a Verona probabilmente nel 1654.
Iniziò la sua carriera [...] recitare senza maschera.
La fama di Mezétin presso i contemporanei dovette essere pari a quella di cui godevano i più grandi comici dell'arte: un poeta come La Fontaine non disdegnò di corredare il ritratto dell'attore eseguito da De Troy con questi ...
Leggi Tutto
LANARI, Alessandro
Antonio Rostagno
Nacque a San Marcello presso Jesi il 25 genn. 1787. Le prime notizie riguardano il suo matrimonio con il mezzosoprano Clementina Domeniconi, avvenuto intorno al 1810, [...] assoluta de ICapuleti e i Montecchi di V. Bellini, di cui il L. comprò la ilgrande archivio di partiture a noleggio (l'Agenzia teatrale europea, in società con A. Lorini) e naturalmente la grande sartoria (gestita allora dal figlio del fratello Luigi ...
Leggi Tutto
PILOTTO, Libero
Annamaria Corea
– Primogenito di quattro figli, nacque a Feltre (Belluno) il 27 marzo 1854, da Giovanni (detto Nane) e Rosa Miliani.
Il padre, di povera famiglia, aveva frequentato il [...] un periodo nella compagnia di Luigi Pezzana alla fine degli anni 97), condividendo con ilgrande attore un programma piuttosto di teatro, che della scena conosce tutte le malizie e tutti i segreti: […] non è elegante, ma interessa, non è letterario, ...
Leggi Tutto
GATTINELLI
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Famiglia di attori che ha fornito al teatro italiano quattro generazioni di distinti artisti.
Il primo a calcare le scene fu Luigi (I), battezzato a Meldola [...] 1893, passim (per Gaetano); L. Rasi, I comici italiani, I, Firenze 1897, pp. 994-998 (per LuigiI), 998-1001 (per Gaetano), 1001 s. (per Angelo I), 1002 s. (per Luigi II), 1003 s. (per Angelo II); G. Costetti, Il teatro italiano nel 1800, Rocca San ...
Leggi Tutto
CIOTTI, Francesco
Roberta Ascarelli
Nacque a Firenze da Fortunato, impiegato di dogana, e da Adelaide Filippi nel 1833, come afferma egli stesso in alcune note autobiografiche indirizzate a Luigi Bevacqua [...] ; ben presto il celebre Stenterello Amato Ricci lo segnalò a Luigi Domeniconi (IlCorriere i più significativi rappresentanti e che caratterizzò la recitazione tra i due secoli ("Ciotti ebbe ilgrande merito di debellare una tradizione, di liberare il ...
Leggi Tutto
COLETTI, Francesco
Magda Vigilante
Nacque a Livorno il 27 luglio 1821. Ammesso all'età di nove anni nel R. Collegio di Lucca, vi compì gli studi letterari fino al 1838; ma la precaria condizione economica [...] il provvidenziale arrivo di Luigi, inviato dallo zio di Adriano per saldare i debiti dello scapestrato nipote.
I rapidamente in un crescendo di vis comica. L'opera incontrò una grande fortuna e rimase a lungo nei repertori dei teatri italiani tanto ...
Leggi Tutto
amichettismo s. m. (iron.) Il comportamento di chi, generalmente da una posizione di potere e di prestigio, favorisce i propri seguaci; nepotismo. ◆ Avatar femminile di Walter Veltroni, cuspide dell’amichettismo intellettuale romano proiettato...
overtourism s. m. inv. Sovraffollamento turistico, concentrato in alcuni periodi dell’anno in città e siti famosi, che provoca o può provocare danni ai monumenti e all’ambiente, oltreché disagi per i residenti. ◆ I numeri in crescita fissa dell'industria...