POGGI, Giuseppe
Raffaella Catini
POGGI, Giuseppe. – Nacque a Firenze il 3 aprile 1811, da Giovan Pietro, notaio, avvocato e magistrato, e da Anna Mazzoni; fu fratello di Girolamo (1803-37), giureconsulto [...] allora forse il maggior architetto della scuola toscana, verso il quale nutrì sentimenti di grande ammirazione e stima.
Tra i lavori statua di Polifemo e risistemato e restaurato il pantheon realizzato da Luigi de Cambray Digny «dedicato alla memoria ...
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CELEBRANO, Francesco
Mario Rotili
Nacque a Napoli il 27 marzo 1729 da Nicolò, un sarto di origine barese, e da Antonia Parlato. Avviato presto alla pittura nell'"Accademia" del Solimena, si diede anche [...] sono i raggiungimenti formali, nel 1768 eseguì la grande pala marmorea dell'altare con la Deposizione. Qui,però, il C., 26 s., figg.170 s.; F. Strazzullo, Le lettere di Luigi Vanvitelli della Biblioteca Palatina di Caserta, III,Galatina 1970, pp. 626 ...
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DE FABRIS, Emilio
Mauro Cozzi
Nacque a Firenze il 28 ott. 1807. Il padre, Domenico, veneto di origine, dopo aver viaggiato e soggiornato in più luoghi, si era stabilito a Firenze avviando un suo modesto [...] successivamente, anche il fratello Luigi che aiutava i commerci dei padre, la situazione economica della famiglia divenne precaria. Il D. si anzi fu ancora il D. a studiare, nell'83, un modello basilicale alternativo di coronamento (grande al vero e ...
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POLETTI, Luigi
Raffaella Catini
POLETTI, Luigi. – Nacque a Modena il 28 ottobre 1792 da Giuseppe e da Domenica Carretti. Nella città natale frequentò il ginnasio e il liceo e, al tempo stesso, i corsi [...] i progetti di riduzione della palazzina dei giardini pubblici in Modena (1820; Luigi Poletti architetto, 1992, p. 35) e di un grande 1842-57) e Fano (1845-63).
Nel marzo 1833 il pontefice Gregorio XVI designò Poletti, in quell’anno nominato segretario ...
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GHISOLFI (Grisolfi), Giovanni
Giulia Conti
Figlio di Giuseppe, architetto piacentino, nacque nel 1623 a Milano, dove studiò pittura con G. Chignoli. La prima notizia certa sulla sua attività è legata [...] data è indicata in un'iscrizione sulla facciata che ricorda anche i nomi dei committenti: Emilio Omodei e suo nipote il cardinale Luigi. Quest'ultimo fu sempre un grande estimatore del G. e gli commissionò importanti opere, come testimoniano alcune ...
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scultura
Simona Rinaldi
Forme e figure in rilievo
In quanto lavorazione di materiali come marmo e bronzo, per molto tempo la scultura è stata ritenuta frutto di un’altissima abilità artigianale, piuttosto [...] il quale realizzare la fusione.
Per sculture di grandi dimensioni era necessario suddividere il grazie alla richiesta del re francese Luigi XIV di ottenere per la sua le sculture in legno eseguite intagliando i tronchi di diverse tipologie di legni. ...
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GENOVESE, Gaetano
Mauro Venditti
Figlio di Nicola e Maria Giuseppa Gaiano, nacque nel 1795 a Eboli, presso Salerno. Di famiglia agiata, fu avviato agli studi d'architettura e fu allievo di Paolo Santacroce [...] Berio (opera di Luigi Vanvitelli) e in palazzo Buono (oggi totalmente trasformato quale sede della Rinascente), i cui lavori vennero da festa, con la grande sala da ballo decorata da stucchi di danzatrici. Il piano nobile divenne appartamento di ...
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CORNACCHINI, Agostino
Robert Engass
Figlio di Ludovico e di Lucia Niccolai, nacque a Pescia il 26 ag. 1686 (Faccioli, 1968), ma già quando aveva undici anni si trasferì a Firenze con la famiglia.
Nel [...] Corso in Roma: il Cardinale Luigi Omodei, morto nel 1707, e il Cardinale Ferdinando d'Adda Clemente XII seduto, più grande del naturale, che fu the works of A. C., in North Carolina Museum of Art Bulletin, I (1958), 4-5, pp. 13-22; ibid., II (1958), ...
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PISTRUCCI, Benedetto
Lucia Pirzio Biroli Stefanelli
PISTRUCCI, Benedetto. – Nacque a Roma il 24 maggio 1783 da Federico e Antonia Greco.
La famiglia, di origine romana, si trasferì a Bologna, da dove [...] arrivo dei francesi (1796), per il ruolo avuto nel processo contro i patrioti Luigi Zamboni e Giovanni Battista De . Honour - P. Mariuz, 2002, p. 329), suscitò grande clamore con echi anche sulla stampa, contribuendo alla notorietà di Pistrucci ...
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AMADEO, Giovanni Antonio
Edoardo Arslan
Architetto e scultore, nacque a Pavia attorno al 1447, figlio di un Aloisio che nel 1450 fece testamento lasciando eredi universali i figli Giovanni Protasio, [...] gli addobbi fatti in onore di Luigi XII nel duomo. Nel 1510 l grande della Certosa di Pavia. L'arca di S. Lanfranco scolpita nel 1498, nella omonima chiesa pavese, attesta un nuovo e inatteso svolgimento dell'artista; il quale, pur non tralasciando i ...
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amichettismo s. m. (iron.) Il comportamento di chi, generalmente da una posizione di potere e di prestigio, favorisce i propri seguaci; nepotismo. ◆ Avatar femminile di Walter Veltroni, cuspide dell’amichettismo intellettuale romano proiettato...
overtourism s. m. inv. Sovraffollamento turistico, concentrato in alcuni periodi dell’anno in città e siti famosi, che provoca o può provocare danni ai monumenti e all’ambiente, oltreché disagi per i residenti. ◆ I numeri in crescita fissa dell'industria...