PIZZINATO, Armando
Davide Lacagnina
– Nacque a Maniago (Pordenone) il 7 ottobre 1910 da Giovanni Battista e da Andremonda Astolfo. Tutte le biografie dell’artista raccontano di una precoce passione [...] il dipinto Donne e cavalli, mentre dell’anno successivo è la commissione per un grandeIl Giornale d’Italia, 4 aprile 1941; A. Pacchioni, Milano. Luigi , 260 s., 315 s.; J. Nigro Covre - I. Mitrano, Arte contemporanea: tra astrattismo e realismo. 1918- ...
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DE MARCHIS, Tommaso
Helmut Hager
Nacque a Roma nel 1693. La sua formazione di architetto avvenne presso Carlo Francesco Bizzaccheri, al quale rimase sempre legato (Missirini, 1823, pp. 225 s.; Mallory, [...] I cinque maggiori architetti presenti, Girolamo Theodoli, Francesco Ferrari, Ferdinando Fuga, Antonio Derizet e Luigi Vanvitelli, dovevano nutrire una notevole stima nei confronti del D.; e comunque il suo apprendistato presso il in grande stile.
Il ...
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PALADINI, Filippo
Stefano De Mieri
PALADINI (Paladino), Filippo. – Nacque intorno al 1544 a Casi in Val di Sieve, presso Firenze, da Benedetto, «già famiglio del magistrato degli Otto di Balia» (Di [...] , da parte di Ferdinando I de’ Medici. Forse il pittore approdava sin da questa a Paladini dal fiorentino Luigi Pegolotti (Nifosì, 2004). by F. P. and Leonello Spada, in The palace of the Grand Masters in Valletta, Malta 2001, pp. 139-156; L. Nifosì ...
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LAPI, Francesco Niccolò
Maurizia Cicconi
Nacque a Firenze intorno al 1667-68.
La critica, anche recente, pone la data di nascita al 1661, ignorando la notizia fornita dallo Stato delle anime del 1702 [...] 312), o nella decorazione del chiostro grande della chiesa di S. Marco ( L. su base stilistica, recante l'iscrizione "Anton di Luigi di / Lodov. sen. e cav. / ex in Toscana, in La pittura in Italia. Il Settecento, Milano 1990, I, pp. 314 s., 342; S. ...
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LAZZONI, Giovanni
Cristiano Giometti
Capostipite di una famiglia di scultori carraresi la cui attività si svolse prevalentemente in Toscana, a Roma e nel Ducato di Modena a partire dalla seconda metà [...] . Francesco ripresero con la decorazione degli altari del transetto, per i quali il cardinale aveva commissionato due tele al pistoiese Luigi Garzi. Anche in questa circostanza, i modelli dei Putti sormontanti le edicole vennero eseguiti da Guidi, ma ...
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GHIRINGHELLI, Virginio (Gino)
Francesco Tedeschi
Nacque a Milano il 29 giugno 1898, da Antonio e da Ida Mantegazza, in una famiglia di costruttori edili, originaria di Caronno Ghiringhello (Varese).
Si [...] di Bardi e degli architetti razionalisti.
Intanto il G. proseguiva la sua attività pittorica, dedicandosi anche a interventi murali, in rapporto con A. Funi, che era tra i maggiori sostenitori del ritorno alla grande decorazione; nella sua pittura da ...
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FEOLI, Vincenzo
Rossella Leone
Nacque a Roma forse attorno al 1760; benché infatti alcuni repertori indichino il 1750 circa come data della sua nascita (Petrucci, 1953, p. 59; Servolini, 1955), considerando [...] 1807) ne rappresentò il culmine culturale e celebrativo.
Negli stessi anni il F. incise una grande Veduta dell'Ospizio apostolico da Luigi Valadier, che compare nella stampa come disegnatore (P. Marconia A. Cipriani-E. Valeriani, I disegni di ...
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PIO, Angelo Gabriello
Andrea Daninos
PIÒ, Angelo Gabriello. – Nacque a Bologna il 2 aprile 1690 da Domenico e da Caterina Palmieri. Rimasto orfano di padre ancora bambino, la madre, compiuti i primi [...] la Memoria di Luigi Ferdinando Marsigli, opera che segnò il definitivo passaggio dal le due Figure allegoriche, l’Immacolata e i Putti con delfino della casa già Varrini, Piò o dalla bottega, com’è il caso della grande Pietà in S. Giuseppe dei ...
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LAURI (Lawers), Filippo
Stefano Pierguidi
Figlio del pittore fiammingo Balthasar Lawers, italianizzato in Lauri, e di Elena Cousin, nacque a Roma il 25 ag. 1623. Ricevette i primi insegnamenti dal fratello [...] Luigi Garzi, che avrebbe eseguito una delle due tele per Monte Porzio Catone già menzionate, si dovette il Tantillo, in L'arte per i papi e per i principi nella Campagna romana. Grande pittura del '600 e del '700 (catal.), Roma 1990, I, pp. 85-88; R. ...
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LEOPARDI, Marcello
Susanne Adina Meyer
Non si hanno notizie certe su luogo e data di nascita del L., databile intorno al 1753, come risulta in particolare dall'indicazione presente negli Stati delle [...] grandeil L. frequentava a Roma, insieme con "Camuccini, Benvenuti, Sabatelli, Luigi Bossi, Cattaneo, Dellera, Muller detto il pittura romana della fine del Seicento e del Settecento, Torino 1994, I, figg. 107 s.; III, figg. 628-634; Finarte. Dipinti ...
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amichettismo s. m. (iron.) Il comportamento di chi, generalmente da una posizione di potere e di prestigio, favorisce i propri seguaci; nepotismo. ◆ Avatar femminile di Walter Veltroni, cuspide dell’amichettismo intellettuale romano proiettato...
overtourism s. m. inv. Sovraffollamento turistico, concentrato in alcuni periodi dell’anno in città e siti famosi, che provoca o può provocare danni ai monumenti e all’ambiente, oltreché disagi per i residenti. ◆ I numeri in crescita fissa dell'industria...