GONZAGA, Ludovico
Isabella Lazzarini
Secondo di questo nome, nacque a Mantova con ogni probabilità verso la fine degli anni Venti del Trecento, secondogenito di Guido di Luigi e di Agnese di Francesco [...] della gioventù del G. in modo ancora decisamente collegiale: Luigi (I), il capostipite, rimase sino alla morte capitano del Popolo e anni Settanta un'opera capillare di fortificazione di un grande numero di Comuni di confine, che vennero provvisti di ...
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LUDOVICO da Bologna
Paolo Evangelisti
Figlio di Antonio di Severo (m. entro il 1438), nacque a Ferrara, in data collocabile intorno al terzo decennio del Quattrocento.
L'appellativo "da Bologna" si [...] grandi celebrazioni organizzate in loro onore da Filippo il Buono. Dopo essere stati, con Filippo, alla corte del re di Francia per le esequie di Luigi Komnenu (La veridicità dell'epistola di Davide IilGrande Comneno), in Byzantiaka, II (1982), pp ...
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MALASPINA, Alberico
Patrizia Meli
Nacque verosimilmente verso la metà del sec. XV, figlio primogenito di Giacomo, marchese di Massa e Carrara, e di Taddea Pico della Mirandola; successe al padre nel [...] ; G. Caciagli, Storia della Lunigiana, Pontedera 1992, pp. 150, 160, 175; M. Traxino, Gian Luigi Fiesco ilgrande e la sua opera equilibratrice tra le fazioni genovesi, in I Fieschi tra Papato ed Impero, a cura di D. Calcagno, Lavagna 1997, pp. 278 s ...
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Nazzari, Amedeo
Monica Cardarilli
Nome d'arte di Salvatore Amedeo Buffa, attore cinematografico, nato a Cagliari il 10 dicembre 1907 e morto a Roma il 7 novembre 1979. Interprete significativo del cinema [...] di Augusto Genina; Salvatore, minatore in una solfatara, in La bella addormentata (1942) di Luigi Chiarini; ilgrande artista in Caravaggio; il cosacco ribelle E.I. Pugačëv in La figlia del capitano (1947) di Camerini; un bracciante costretto a darsi ...
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Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative [...] pennello". Allora aveva già ricevuto commissioni dal re di Francia Luigi XII. Dal maggio 1502 al maggio 1503 L. fu vide escluso dalle grandi opere del tempo: i progetti per S. Pietro e la decorazione del Vaticano; gli fu portato via il trattato De ...
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Nacque ad Ajaccio il 15 ag. 1769, morì a Longwood, nell'isola di S. Elena, il 5 maggio 1821; figlio di Carlo e Letizia Ramolino. Collegiale ad Autun, Brienne, Parigi, fu poi luogotenente d'artiglieria [...] il Regno di Napoli (senza la Sicilia) al fratello Giuseppe, quello di Olanda al fratello Luigi Sassonia (maggio 1813), né le trattative con i coalizzati gli giovano; la sconfitta di Lipsia ( allo scopo ultimo di riunire grandi forze sopra un punto, e ...
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Storico e uomo politico (S. Giorgio Canavese 1766 - Parigi 1837); di idee giacobine, fu medico dell'armata d'Italia (1796-1797) e in seguito di una spedizione francese a Corfù (1797-98); successivamente [...] durante i Cento giorni, destituito al ritorno dei Borboni, ottenne (1817) il rettorato di Rouen e, sotto Luigi al 1789 (1832), opere retoriche e moralistiche, prive di pregio critico o erudito, che conobbero peraltro un grande successo editoriale. ...
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Famiglia milanese le cui origini storiche si possono forse far risalire alla fine del sec. 10º, al momento del costituirsi in Milano del gruppo dei valvassori maggiori o "capitanei". Da una sentenza del [...] grandei discendenti di Bernabò (Matteo II non aveva lasciato discendenti maschi), poteva vantare vere pretese, per allora inefficaci, solo il figlio di Valentina V., Carlo d'Orléans; solamente quando il figlio di Carlo diverrà re di Francia (Luigi ...
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Secondo figlio (Greenwich 1491 - ivi 1547) di Enrico VII e di Elisabetta di York, salì al trono nel 1509. Nel 1534 uscì dalla Chiesa di Roma e diede vita alla Chiesa anglicana, di cui si fece proclamare [...] di E., va sposa a Luigi XII re di Francia e, dopo l'incoronazione imperiale di Carlo V, il figlio di Francesco I sposa la figlia di Enrico. , con la pace interna, favorevole appoggio per le grandi imprese commerciali cui fin da allora mirava. Di ciò ...
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Figlio (Torino 1666 - Rivoli 1732) di Carlo Emanuele II, cui successe nel 1675. Assunti pieni poteri (1684), entrò (1690) in guerra contro la Francia, con cui negoziò la pace di Torino (1696) e con cui [...] politica da Luigi XIV, nel 1684 assunse in pieno il governo dello stato. Ribaditi i legami con Luigi XIV sposandone la all'interno del suo stato: principe assoluto, ebbe però grandi cure per le riforme e l'assestamento dell'amministrazione ( ...
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amichettismo s. m. (iron.) Il comportamento di chi, generalmente da una posizione di potere e di prestigio, favorisce i propri seguaci; nepotismo. ◆ Avatar femminile di Walter Veltroni, cuspide dell’amichettismo intellettuale romano proiettato...
overtourism s. m. inv. Sovraffollamento turistico, concentrato in alcuni periodi dell’anno in città e siti famosi, che provoca o può provocare danni ai monumenti e all’ambiente, oltreché disagi per i residenti. ◆ I numeri in crescita fissa dell'industria...