ROSI, Francesco
Gian Luigi Rondi
Regista del cinema italiano, nato a Napoli il 15 novembre 1922. Assistente prima di L. Visconti, poi di M. Antonioni, di L. Emmer e di M. Monicelli, si afferma come [...] rigore delle sue indagini, realizza un aspro e impietoso film sulla Grande Guerra, Uomini contro, 1970, dal libro di E. Lussu Un di L. Sciascia Il contesto, un suggestivo affresco in equilibrio tra realismo e barocco sui drammi e i misteri della vita ...
Leggi Tutto
Realismo
Sandro Bernardi
La nozione di realismo occupa un posto centrale non solo nella storia del cinema, ma anche nella storia dell'arte moderna, dalla prospettiva rinascimentale e dalla camera oscura [...] film ambientato nell'Ottocento (il film considerato era Via delle Cinque Lune, 1942, di Luigi Chiarini) è del tutto ufficiale, e sparire subito dopo di essa. Igrandi antecedenti sono infatti il capolavoro di Vsevolod I. Pudovkin, Mat′ (1926; La madre ...
Leggi Tutto
Neorealismo
Lino Miccichè
Composita e complessa dinamica culturale, che ha caratterizzato il cinema italiano dal dopoguerra (1945-46) sino ai primi anni Cinquanta (1953-1956), il N. è stato, sotto molti [...] tra i massimi capolavori del cinema di tutti tempi, il 1948 fu anche l'anno in cui esordì ottimamente Luigi Comencini legge (1949) di Germi, in realtà più memore del grande regista statunitense John Ford che di Rossellini.
Emarginato dallo scarso ...
Leggi Tutto
Totò
Goffredo Fofi
Nome d'arte di Antonio De Curtis, attore teatrale e cinematografico, nato a Napoli il 15 febbraio 1898 e morto a Roma il 15 aprile 1967. Attraverso la centralità della 'maschera' [...] L'uomo, la bestia e la virtù e in La patente di Luigi Zampa, episodio del film collettivo Questa è la vita (1954), con I fratelli Cuccoli di A. Palazzeschi, e prima ancora Luchino Visconti aveva scritto per lui il soggetto di Vita di Petito (ilgrande ...
Leggi Tutto
Rossellini, Roberto
Edoardo Bruno
Regista e sceneggiatore/cinematografico, nato a Roma l'8 maggio 1906 e morto ivi il 6 giugno 1977. Il suo contributo al linguaggio cinematografico è risultato fondamentale [...] di Don Luigi Morosini, trucidato dai nazisti nel 1944 (all'inizio della sua avventurosa e travagliata lavorazione, il film era ‒ piccolo o grande ‒ non è che il punto terminale di un elaborato percorso in cui si riassumono i processi dell'ottica e ...
Leggi Tutto
Attore e attrice
Ferdinando Taviani
Attori e attrici sono spesso personaggi di film ambientati fra i palcoscenici o sul set cinematografico. Le loro storie sono una buona guida, quando ci si deve orientare [...] racconta le vicende di una produzione scenica con i modi e i ritmi di un film di guerra o di in La valigia dei sogni (1953) di Luigi Comencini. Viste l'una nello stesso tempo o Gian Maria Volonté, o come fece ilgrande Michail A. Čechov, 1891-1955, ...
Leggi Tutto
Narrare con le immagini
Mauro Speraggi
Storie antichissime
Nella preistoria, quando la scrittura non esisteva, le immagini erano un modo di comunicare. L'artista incideva sulle pareti delle grotte le [...] morbida e modellabile, hanno raggiunto ilgrande pubblico grazie a personaggi come Wallace e Gromit.
I cartoni animati e i personaggi dei film d'animazione
I cartoni animati prodotti dalla Walt Disney sono tra i più famosi e importanti. In molti ...
Leggi Tutto
Percorsi introduttivi - Presagi scientifici di un cinema venturo
Carlo Alberto Zotti Minici
Presagi scientifici di un cinema venturo
Gli studi più recenti hanno proposto una ridefinizione del termine [...] il fatto che gli strumenti ottici deputati alla sua analisi erano più accessibili al grande pubblico. Algarotti evoca i (1692-1761), rese popolare il metodo. La prima cattedra di fisica sperimentale a Parigi, voluta da Luigi XV al Collège de Navarre, ...
Leggi Tutto
Critica cinematografica
Bruno Roberti
Quadro generale e sviluppo storico
di Daniele Dottorini
La storia della c. c. si è sviluppata parallelamente alla storia del cinema, spesso accompagnandone (o [...] e salvaguardia. Gli anni Trenta e i primi anni Quaranta furono caratterizzati da una Luigi Freddi il quale lasciò il posto dapprima a Vezio Orazi (1939) e nel 1941 a Luigi Chiarini. Si chiuse, come il linea culturale di grande elasticità teorica e ...
Leggi Tutto
Sguardo
Sandro Bernardi
Lo sguardo e il punto di vista nel cinema
Nel cinema, fin dalle origini, la nozione di s. appare essenziale e strettamente connessa con quella di punto di vista. Se il teatro [...] nel corso della storia del cinema.Il romanzo di Luigi Pirandello Quaderni di Serafino Gubbio operatore, il soggetto dello s. cinematografico fu anche definito "grande mostratore d'immagini" (Laffay 1964).Nel discorso filmico, quindi, i ...
Leggi Tutto
amichettismo s. m. (iron.) Il comportamento di chi, generalmente da una posizione di potere e di prestigio, favorisce i propri seguaci; nepotismo. ◆ Avatar femminile di Walter Veltroni, cuspide dell’amichettismo intellettuale romano proiettato...
overtourism s. m. inv. Sovraffollamento turistico, concentrato in alcuni periodi dell’anno in città e siti famosi, che provoca o può provocare danni ai monumenti e all’ambiente, oltreché disagi per i residenti. ◆ I numeri in crescita fissa dell'industria...