Industria e artigianato
Salvatore Ciriacono
Venezia come economia-mondo. Ambiente lagunare e paesaggi sociali
Si può affermare con sufficiente sicurezza, sulla base della letteratura esistente, che [...] Babilonia" erano fortemente sollecitate, preparandone ilgrande slancio che avrebbe raggiunto l'apice R. Barovier Mentasti, Il vetro veneziano, p. 15.
260. Luigi Zecchin, L'arte muranese fra il 1441 e il 1525 secondo i capitoli della mariegola, in ...
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Le professioni liberali
Giuseppe Trebbi
Premessa. Il patriziato veneziano e le professioni liberali
Come ha ben osservato Carlo Maria Cipolla, uno studio sui ceti dirigenti delle città italiane del [...] gli infermi, per trovare il tempo di leggere grandi volumi (99).
I chirurghi
Il caso del Massa, medico affermato Trebbi, La cancelleria veneta nei secoli XVI e XVII, "Annali della Fondazione Luigi Einaudi", 14, 1980, pp. 87 n. 62, 100 [pp. 65 ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] di rinomanza europea, i cui interventi su temi di grande rilievo civile e sociale, come il prestito ad interesse e d'Italia", 1 nr. 3, 21 luglio 1764.
205. Luigi Dal Pane, Il tramonto delle corporazioni in Italia (secoli XVIII e XIX), Milano 1940 ...
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Socialismo
IIring Fetscher
di Iring Fetscher
Socialismo
sommario: 1. Significato del termine. 2. Valori fondamentali del socialismo democratico. 3. La critica socialista della società industriale capitalistica. [...] il controllo da parte dei rappresentanti della proprietà, cresce il potere dell'oligarchia di coloro che occupano i posti chiave nelle grandi Die Revolution", 1952, n. 1 (tr. it.: Il 18 brumaio di Luigi Bonaparte, in Opere scelte, Roma 1966).
Marx, K ...
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Costantino fra giurisdizionalismo e ius publicum ecclesiasticum
Pier Virginio Aimone Braida
«Tutto dipende dal carattere degli uomini che regnano o che amministrano la cosa pubblica. La storia ci insegna [...] del vescovo di Casale Monferrato, Luigi Nazari di Calabiana, ad arcivescovo di il biasimo che dà S. Atanasio a Costantino per mandare i Vescovi ex aliis locis et quinquaginta mansionum intervallo disiunctis!».
38 Ivi, p. 24: «Costantino ilGrande ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] i principi italiani; sempre mostrando tuttavia una grande inclinazione al compromesso e alla prudenza politica, qualità che segnarono in particolare il dai casi lombardi, in Studi politici in onore di Luigi Firpo, a cura di S. Rota Ghibaudi-F. Barcia ...
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BOLOGNINI, Ludovico (Bologninus, de Bologninis)
Severino Caprioli
Nacque a Bologna tra la fine del luglio e la prima metà del settembre 1446, figlio di Giovanni e di Lucrezia Isolani.
I dati sui quali [...] intorno al 1504) e la fece precedere da una lettera dedicatoria a Luigi XII, datata al 15 ott. 1499. A. Adversi ha elencato che ebbe protagonisti G. Grandi e B. Tanucci, tocca il B. come tramite della leggenda pisana. I testi della discussione sono ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] anche l’importante direttore spirituale, il gesuita padre Luigi Pincelli (il nesso tra i «due eserciti del papa», quello individualistico alla problematica della libertà religiosa.
Ilgrande problema degli anni successivi all’unificazione fu ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] 1867-dicembre 1869). Certo non bisogna trascurare ilgrande ascendente esercitato da Vittorio Emanuele II sulla classe II, e il re LuigiI di Portogallo, un altro tassello – dopo il legame tra la principessa Clotilde e il principe Bonaparte cui ...
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L’amministrazione centrale
Guido Melis
Torino, 4 aprile 1863. Al centralissimo teatro Alfieri va in scena per la prima volta una commedia in dialetto piemontese di Vittorio Bersezio. È un testo che [...] , con i condizionamenti dell’embrionale sistema delle comunicazioni, con il persistere di forti divaricazioni culturali a loro volta radicate nella lunga durata delle divisioni della penisola. L’ipotesi razionalistica dell’uniformità (ilgrande mito ...
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amichettismo s. m. (iron.) Il comportamento di chi, generalmente da una posizione di potere e di prestigio, favorisce i propri seguaci; nepotismo. ◆ Avatar femminile di Walter Veltroni, cuspide dell’amichettismo intellettuale romano proiettato...
overtourism s. m. inv. Sovraffollamento turistico, concentrato in alcuni periodi dell’anno in città e siti famosi, che provoca o può provocare danni ai monumenti e all’ambiente, oltreché disagi per i residenti. ◆ I numeri in crescita fissa dell'industria...