Perrault, Charles
Ermanno Detti
Fiabe alla corte del re di Francia
Nella Francia del Seicento, alla corte di Luigi XIV, il Re Sole, nacque la moda letteraria delle storie di fate. Lo scrittore Charles [...] in pieno Seicento; in Francia regnava il re Luigi XIV, il famoso Re Sole; la corte di i più pericolosi?!».
Le fiabe raccolte da Perrault – che morì a Parigi nel 1703 – oggi sono note in tutto il mondo e vengono proposte ai bambini in forma di grandi ...
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Dumas, Alexandre
Anna Maria Scaiola
Il piacere di leggere
Popolarissimo romanziere dell'Ottocento francese, Alexandre Dumas ha affermato di aver scritto le sue opere con l'unico scopo di "divertire [...] " i lettori. È forse proprio il suo piacere di raccontare con un ritmo vivace le imprese di intrepidi eroi, che affrontano intrighi, duelli, battaglie, fughe, evasioni, cavalcate, a comunicare ancora oggi il gusto della lettura
Alessandro ilGrande ...
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Sciascia, Leonardo
Silvana Castelli
La forza della ragione contro le trame occulte del potere
La Sicilia narrata dallo scrittore Leonardo Sciascia non è soltanto il luogo delle contraddizioni, dove [...] più intensamente.
Già le sue prime opere suscitarono molto interesse, ma ilgrande successo arrivò nel 1961 con Il giorno della civetta. Successivamente, attraverso i suoi romanzi, racconti, testi teatrali e saggi, si venne definendo sempre ...
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Scott, Walter
Roberto Carnero
La storia come romanzo d’avventura
Ideatore, nel primo Ottocento, del moderno romanzo storico, lo scozzese Walter Scott ha rappresentato un modello per molti scrittori, [...] sullo sfondo dell’Inghilterra di Elisabetta I; Quentin Durward nella Francia di Luigi XI; Il talismano in Terrasanta, di nuovo al personaggi si trovano a interagire, con effetti di grande interesse per il lettore. Chi legge, infatti, da una parte ...
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Poeta francese (Mâcon 1790 - Parigi 1869). Esponente del romanticismo, nelle Méditations poétiques (1820) fuse la tradizione elegiaca dell'ultimo Settecento con le nuove aspirazioni del lirismo romantico. [...] , 1849). Tornato in Francia, si pose al servizio di Luigi XVIII. Ilgrande amore per "Elvira" (la signora Julie Charles conosciuta nel (1849) e la già citata Graziella, cui s'aggiungono i racconti Geneviève: histoire d'une servante (1850) e Le ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] volare, l’esperienza è per le arti umane come la sorgente per i fiumi («esperïenza […] esser suol fonte ai rivi di vostr’arti», Paradiso attribuisce alla lirica. Le pagine in cui Luigi Fantappiè, ilgrande scienziato che fu suo maestro, ha enumerato ...
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Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative [...] pennello". Allora aveva già ricevuto commissioni dal re di Francia Luigi XII. Dal maggio 1502 al maggio 1503 L. fu vide escluso dalle grandi opere del tempo: i progetti per S. Pietro e la decorazione del Vaticano; gli fu portato via il trattato De ...
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Poeta (Sorrento 1544 - Roma 1595). Tra i maggiori poeti italiani del Cinquecento, nelle sue opere appaiono già rappresentate le aspirazioni e le contraddizioni dell'uomo moderno. Dopo la composizione della [...] Urbino e (1559) a Venezia. Tra il 1560 e il 1565 seguì a Padova (e per due al seguito del card. Luigi d'Este ed entrò subito i due aspetti fondamentali sotto i quali anche la sensibilità romantica raffigurerà assai più tardi i suoi eroi.
Una grande ...
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Filosofia
Nella filosofia scolastica, l’attribuzione di una realtà oggettiva ai concetti universali. Nella filosofia moderna, ogni dottrina che consideri l’oggetto della conoscenza come esistente in sé, [...] Il r. nella filosofia scolastica
Il termine r. comincia a essere usato nella scolastica, in rapporto con la grande questione degli universali: sostenendone la realtà oggettiva, i la monarchia di Luigi Filippo si osservano i segni di un interesse ...
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Scrittore e poeta italiano (Faenza 1852 - presso Casola Valsenio 1909). Autore di romanzi, opere di polemica politico-sociale e scritti d'arte e di storia, O. elaborò una concezione etica dello Stato e [...] il filosofo e il sociologo si fondono e si esprimono in indivisibile unità.
Vita e opere
O. ebbe una fanciullezza vuota d'affetti. Studiò a Bologna nel collegio di San Luigi viverci «grande» che fu il perenne tormento successive edizioni, i libri e ...
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amichettismo s. m. (iron.) Il comportamento di chi, generalmente da una posizione di potere e di prestigio, favorisce i propri seguaci; nepotismo. ◆ Avatar femminile di Walter Veltroni, cuspide dell’amichettismo intellettuale romano proiettato...
overtourism s. m. inv. Sovraffollamento turistico, concentrato in alcuni periodi dell’anno in città e siti famosi, che provoca o può provocare danni ai monumenti e all’ambiente, oltreché disagi per i residenti. ◆ I numeri in crescita fissa dell'industria...