CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] sostenere la candidatura di Filippo d'Angiò alla successione del trono di Spagna quando Carlo II fece, prima di morire, egemonia nel conclave. In particolare, spiccato era l'interesse di Luigi XIV per l'elezione del nuovo pontefice che poneva in ...
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FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] Francia Luigi IX, spianando la strada già subito dopo il concilio al matrimonio del fratello di questo, Carlo d'Angiò con Caserta (m. 1266 o 67), Margherita, moglie del conte Tommaso IId'Aquino di Acerra (m. 1297 o 98). Altri discendenti sono ...
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BRIENNE, Gualtieri di
Ernesto Sestan
Sesto conte di questo nome, nacque con molta probabilità in Francia, nel feudo avito di Brienne (Aube), nella Champagne, verosimilmente nell'anno 1304 o nell'anno [...] una notizia, data confusamente dal Caggese (Roberto d'Angiò, II, p. 330), secondo il quale, "poco d'arme catalano, che aveva raggiunto le più alte cariche sotto Roberto d'Angiò; il quale Filippo de la Rath era sobillato, pare, contro il B. da Luigi ...
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CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] 1343, di Giovanna al trono del nonno Roberto d'Angiò. Sovrano del Regno, il papa aveva certi re Luigid'Ungheria, le fossero restituiti. Alla fine il re d' di Mons. M. Giusti..., Città del Vaticano 1978, II, pp. 323-65; H. Patze, "Salomon sedebit ...
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NICCOLO III, papa
Franca Allegrezza
NICCOLÒ III, papa. – Giovanni Gaetano Orsini nacque a Roma tra il 1212 e il 1216, da Matteo Rosso di Giovanni Gaetano e da Perna Caetani. Secondogenito, fu probabilmente [...] decisamente indirizzata verso l’insediamento del fratello di Luigi IX, Carlo d’Angiò, sul trono meridionale. Tra la fine del subito durante il regno di Enrico VI e soprattutto di Federico II. Alla fine la scelta cadde su un uomo di Curia esterno ...
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INNOCENZO VI, papa
Pierre Gasnault
Étienne Aubert, figlio di Adhémar, appartenente alla piccola nobiltà di Pompadour, nacque nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli ultimi decenni [...] mesi, con il regno di Luigi di Taranto, secondo marito di Giovanna I d'Angiò, regina di Napoli.
Il Einnahmen der ApostolischenKammer unter Innocenz VI., a cura di H. Hoberg, I-II, Paderborn 1955-72; Lettres secrètes et curiales, a cura di P. Gasnault ...
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CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] di Benevento di Carlo I d'Angiò su Manfredi, non comportò è quello di Gisors, edificato da Enrico IId'Inghilterra tra il 1160 e il 1190, ma Carcassonne, costruito all'inizio del regno di s. Luigi, ne costituisce un bell'esempio, ma va citato ...
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CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] abbazia di Royaumont (consacrata nel 1235), fondazione di Luigi IX, il Gotico 'da cattedrale' venne a L'abbazia di Santa Maria di Realvalle: una fondazione cistercense di Carlo I d'Angiò, AM, s. II, 7, 1993, 1, pp. 153-196; Ratio fecit diversum. San ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] di Ferdinando II e Ferdinando III imperatori e del re Filippo IV di Spagna contro Gostavo Adolfo re di Svetia e Luigi XIII re sua posta […].
Allo stesso modo non manca di biasimare Carlo d’Angiò, per il favore accordato alla Chiesa, al tempo di ...
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Arte e società
Enrico Castelnuovo
Ilaria Bignamini
Introduzione
I rapporti tra arte e società mutano nel tempo e nello spazio; in particolare varia il significato del primo termine, quello di arte, [...] Ne è esempio massimo Luigi Lanzi, che, attraverso d'arte dipesero essenzialmente dai materiali: agli inizi del Quattrocento il duca d'Angiò dal Vasari al Lanzi, in Storia dell'arte italiana, vol. II, L'artista e il pubblico, Torino 1979, pp. 3-82 ...
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