PITTI, Buonaccorso di Neri
Lorenz Böninger
PITTI, Buonaccorso (Bonaccorso) di Neri. – Nacque a Firenze nel quartiere di Santo Spirito (gonfalone del Nicchio), il 25 aprile 1354; fu uno degli otto figli [...] , dove gli esuli fiorentini, sotto la guida di Carlo IIId’Angiò-Durazzo, re titolare di Napoli, provarono vanamente a rovesciare il si recò con Alamanno Salviati a Roma per sostenere Luigi II d’Angiò nella lotta contro il re di Napoli Ladislao di ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] Martello, figlio e luogotenente di Carlo II d'Angiò, per attendervi il padre che tornava di , per incarico del cardinale Luigi Valenti Gonzaga, che appose risposta di Virgilio da lui giudicata un po' secca (Inf. III, vv. 76-81; X, vv. 19-21), e ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] naturale di Roberto d'Angiò e maritata nella casa dei conti d'Aquino, che è da Imola, gli agostiniani Luigi Marsili e Martino da Signa e più correzioni al testo di alcune lettere del B., ibid., III (1965), pp. 185-228; G. Auzias, Studi sulle epistole ...
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PETRARCA, Francesco
Francisco Rico
Luca Marcozzi
PETRARCA, Francesco. – Di nessun altro uomo vissuto nella sua epoca o nelle precedenti abbiamo simile mole di notizie, e per lo più da sue testimonianze, [...] poté ottenere l’incontro con Roberto d’Angiò, assicurandosi una sanzione illustre che lo Italia, comunicando di aver ricevuto offerte da Luigi di Taranto e dal re di Francia la via del Monginevro (Epystole, III 24).
Sulle possibili mete gravavano varie ...
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DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] Digione, dove fece visita all'imprigionato Renato d'Angiò, e, tomando a Milano, si fermò fu dedicata dal D. al re di Francia Luigi XI, che Forcella, Iscrizioni delle chiese e degli altri edifici di Milano, III,Milano 1890, pp. 237 s. n. 297; A. ...
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BUCCIO di Ranallo
Claudio Mutini
Nacque all'Aquila nel territorio di Poppleto (Coppito, frazione dell'Aquila) assai probabilmente intorno agli ultimi anni del sec. XIIIda famiglia agiata, forse appartenente [...] del pontefice e di Carlo I d'Angiò, ma si arricchisce di nuovi re, e il ritratto di Luigi di Taranto, il restauratore della da Poppleto, in Boll. della Soc. di storia patria... negli Abruzzi, III (1891), pp. 105-152. Vedi infine V. De Bartholomaeis, Un ...
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DI COSTANZO, Angelo
Paola Farenga
Nacque a Napoli con ogni probabilità nel 1507 da Alessandro e Roberta Sanfremondo.
Appartenente al ramo della famiglia ascritto al "seggio" di Portanuova dove, nei [...] stato durante l'assedio posto a Napoli dai partigiani di Luigid'Angiò, scontro in cui la perdita della città è determinata , in negativo, la novella di Giletta di Narbona (Decameron, III, 9).
Il proemio nell'edizione a stampa illustra la genesi ...
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PONTANO, Giovanni
Bruno Figliuolo
PONTANO, Giovanni. – Nacque il 7 maggio del 1429, da Giacomo e da Cristina Pontano, membri della piccola nobiltà locale, a Cerreto di Spoleto.
Dopo l’assassinio del [...] queste cose» (Corrispondenza, 2002-15, III, n. 67, p. 110), riassume delle nozze tra Battistina Cibo e Luigid’Aragona già a suo tempo negoziata da Nunziante, I primi anni di Ferdinando d’Aragona e l’invasione di G. d’Angiò (1458-1464), Napoli 1898, ...
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LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] probabilità pertanto le candidature di Luigi IX di Francia (Zannoni) o di Carlo d'Angiò (Contini, Beltrami); si noti Martino di Braga Dequatuorvirtutibus. La prima sezione del l. III è basata sul Deinventione (come la Rettorica, sovrapponibile fino ...
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GUARDATI (Guardato), Tommaso (Masuccio Salernitano)
Fabio De Propris
Fu uno dei tre figli di Margherita (Margaritella) Mariconda e di Loise, membro della nobile famiglia sorrentina dei Guardati, titolata [...] 1462, con la rotta di Renato d'Angiò, riparò in Francia, ma anche Giovanni de Avicenna" alla fine della novella III e il riferimento all'"arte dei prudenti (XXXIII), lontana fonte, tramite La Giulietta di Luigi Da Porto, di Romeo and Juliet di W. ...
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