ALBERI, Eugenio
Fausto Fonzi
Nato a Padova il 1 ott. 1807, compì gli studi giuridici a Bologna, ma la sua vocazione fu, soprattutto, letteraria (è ammirata la purezza del suo stile) e storiografica. [...] a Balbo, ma anche a Ferrari), seguì la politica di Napoleone III (con il quale l'A. fu in carteggio e amicizia) e le aspirazioni della maggior parte dei cattolici, preoccupati per l'indipendenza del pontefice. Iniziò allora, con Daniele Orsini, Luigi ...
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DAVILA, Enrico Caterino
Gino Benzoni
Ultimogenito d'Antonio di Francesco e di Fiorenza di Giacomo Sinclitico, nacque a Piove di Sacco (prov. di Padova) il 30 ott. 1576.
Di ricca e influente nobiltà [...] alla stessa, a Luigi Lollino, il dottissimo vescovo di Belluno, al quale il D. soprattutto si rivolge B. Gamba, Serie dei testi di lingua.- Venezia 1839, nn. 1909-10; C. Balbo, Della storia d'Italia..., a cura di F. Nicolini, II, Bari 1914, pp. 83 ...
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BOGINO, Giovanni Battista Lorenzo
Guido Quazza
Nacque a Torino il 21 luglio 1701 da Giovanni Francesco, notaio collegiato e commissario alle ricognizioni, e da Giulia Petronilla Cacciardi. Negli anni [...] , nella quale insegnano il matematico Luigi Lagrange, il chimico Giuseppe Angelo Saluzzo e il medico Gian Francesco Cigna un Progetto ed abbozzo d'un editto per le granaglie (Racc. Balbo, 13) furono forse gli ultimi atti importanti del B. ministro, ...
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BREME, Ludovico Giuseppe Arborio Gattinara conte di Sartirana marchese di
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Parigi il 28 ag. 1754 da Ferdinando. ambasciatore del re di Sardegna presso la corte di Francia [...] esonerato, ma le sue dimissioni furono accolte di fatto soltanto il 24 ott. 1809, dopo che il 10 ott. 1809 ora stato provveduto alla nomina del suo sostituto Luigi Vaccari.
Per i servizi resi, il 2 dic. 1809 Napoleone lo nominò senatore e conte dell ...
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FENZI, Carlo
Luigi Fallani-Lucia Milana
Nato a Firenze il 24 nov. 1823, terzogenito del banchiere Emanuele e di Ernesta Lamberti, come d'uso nelle ricche famiglie nobili fu inviato all'estero per compiere [...] delle idee piuttosto che una cospirazione sterile e circoscritta. Secondo una sua definizione, uomini come il Mazzini da un lato o Balbo, d'Azeglio e Gioberti dall'altro erano troppo "sistematici", ovvero troppo condizionati da un'ideologia ...
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CONTRUCCI, Pietro
Nidia Danelon Vasoli
Nato il 27 genn. 1788 a Calamecca (frazione di Piteglio), nella montagna pistoiese, da Giovannantonio e Maria Pocci, in una famiglia di condizioni economiche assai [...] attratto, soprattutto, dagli scritti del Gioberti, del Balbo e dell'Azeglio, nei quali cercava e trovava Toscana, pp. 657, 691; F. Martini, Il Quarantotto in Toscana. Diario ined. del conte Luigi Passerini de' Rilli, Firenze 1948, ad Indicem ...
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GUAINERI, Antonio (Gaynerius, Guainerius, de Guaineriis, de Gaineriis, de Garneriis, de Vayneriis)
Daniela Mugnai Carrara
Nacque probabilmente a Pavia verso la fine degli anni Ottanta o l'inizio degli [...] pratico di sei mesi presso medici esercitanti la professione. In effetti il G. ricorda, con grande stima, come suoi maestri Luchino Bellocchi e Giovanni Francesco Balbo, entrambi archiatri di Filippo Maria Visconti. Ebbe subito un incarico di ...
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GIOFFREDO, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque a Nizza, nell'agosto 1629, da un'antica famiglia "civile", figlio di Antonio e Devota Gerbona.
Il padre, provveditore del castello di Nizza e dei forti del contado [...] il 28 genn. 1686 dettò il proprio testamento e il 3 febbr. 1687 ottenne ancora la patente per esercitare in qualità di giureconsulto collegiato. Di lì a poco le truppe di Luigi 'autografo dell'autore già posseduto da P. Balbo); J.A.X.12-13; Gioie e ...
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LATERZA, Giovanni
Albertina Vittoria
Nacque a Putignano, presso Bari, il 27 apr. 1873, da Giuseppe, falegname, e Maria Pugliese, figlia di proprietari terrieri.
Fu il fratello maggiore del L., Vito [...] Caramella, quindi L. Russo. Il cinquantesimo titolo, il Sommario della storia d'Italia di C. Balbo, fu presentato nel giugno 1914 dal difficoltà (morirono poi, a metà del decennio, i fratelli Luigi e Franco). Così, quando Croce, come ha ricordato ...
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CAMPI, Giuseppe
Piero Treves
Nato a San Felice sul Panaro (Modena) il 29 sett. 1788 da Gaspare, facoltoso possidente terriero, e da Francesca Piombini, di nobile famiglia della limitrofa Cento, crebbe [...] Balbo e Ricci, tornando quindi a Modena insieme col r. commissario di governo, il conte Ludovico Sauli d'Igliano. Ma non era lontano il ritorno degli Austro-estensi, che il comasca, Luigia Riva vedova Casati. Ma, per dissapori, lasciò presto il posto ...
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sviluppista
agg. Che ha come unico obiettivo il rapido e continuo sviluppo, anche se effimero e inconcludente. ◆ Secondo Luigi Manconi il bilancio di governo è ampiamente positivo, giudizio esteso anche alla più recente esperienza di Laura...