CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] di loro una somma annua fissa. Anche verso il tipografo Luigi Pirola era il C. che si assumeva ogni responsabilità (Epist., Lorenzino de' Medici del Revere, della Vita di Dante del Balbo, del Romancero del Cid, del Don Carlos diSchiller nella versione ...
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CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] dei Concordi (Luigi Provana, Luigi Ornato, Carlo Vidua, Cesare e Ferdinando Balbo) per difendere la lingua e la tradizione italiana, e che perseguivano ancora tali finalità, accostando all'Alfieri il Foscolo, il Petrarca e il Machiavelli, non ...
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BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] era previsto che le comunità israelitiche avrebbero dovuto provvedere all'istruzione secondaria. Il Gran Consiglio, nella seduta del 6-7 ott. 1938, su pressione di Balbo, consentì che si istituissero, a determinate condizioni, anche scuole medie per ...
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CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] Stato per gli affari della Sardegna e infine da P. Balbo - di incrementare la proprietà, borghese e la produttività. .
Troncate le relazioni ufficiali con la Francia di Luigi Filippo, il governo piemontese si fece promotore di una coalizione europea ...
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FARINI, Luigi Carlo
Nicola Raponi
Nacque a Russi (Ravenna), il 22 ott. 1812 da famiglia della media borghesia romagnola - il padre Stefano era farmacista a Russi, la madre Marianna Brunetti veniva da [...] come una grande opera in 10 volumi in continuazione della Storia d'Italia dal 1789 al 1814 del Botta e ad emulazione del Balbo, morto il 3 giugno di quell'anno, la narrazione si fermò alla morte di Pio VII nel 1823. Seguace della Scuola moderata - Lo ...
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DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] ) e moderata apertura a scritture neoguelfe, massime il Sommario di C. Balbo (che restò fra i libri formativi e normativi discepolo e del Beloch e del D., Luigi Siciliani, inveisse contro il "caduto", dopo avere contribuito con menzognere dicerie ...
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GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] 1953 e che Franco Rodano e Felice Balbo avevano avversato, considerandolo una versione materialistica della s., 117 s.; A. Höbel, Il PCI di Luigi Longo (1964-1969), Napoli 2010, pp. 59-61; G. Scroccu, Il PSI dall’opposizione al governo, 1953-1963 ...
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CARLO II, duca di Savoia
Lino Marini
Nacque a Chasey il 10 ott. 1486. Figlio di Filippo II - che aveva retto il ducato sabaudo dal 1496 al '97 - e di Claudia de Brosse, succedette al fratellastro Filiberto [...] e la Francia di Carlo VIII e poi di Luigi XII, che s'interruppe, e lasciò il nuovo duca in una situazione politica scoperta verso l' Balbo e altri, ad aggravare il solco fra gli stati e il governo, e fra gli stati. Fu sempre più chiaro che il terzo ...
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FEDERZONI, Luigi
Albertina Vittoria
Nacque a Bologna il 27 sctt- 1878, da Giovanni ed Elisa Giovannini.
La famiglia, originaria del Ferrarese, si era trasferita prima a Modena e successivamente a Bologna. [...] un gruppo, formato oltre che da lui dai quadrumviri Balbo, De Bono, De Vecchi e da De Stefani e -10, "Accademia d'Italia"; titolo X, 175, "Federzoni, Luigi"; necrol. in Il Tempo, 25 genn. 1967; Il Messaggero, 25 genn. 1967; La Stampa, 25 genn. 1967 ...
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BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] , seguì le lezioni di filosofia del giobertiano Luigi Palmieri. Nel complesso però il B. non ebbe veri maestri, non appartenne impero asburgico, che sulla linea del pensiero di C. Balbo non cessò mai di considerare necessario all'equilibrio europeo), ...
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sviluppista
agg. Che ha come unico obiettivo il rapido e continuo sviluppo, anche se effimero e inconcludente. ◆ Secondo Luigi Manconi il bilancio di governo è ampiamente positivo, giudizio esteso anche alla più recente esperienza di Laura...