FRACZON (Fraczos), Jean (detto da Brogny, detto anche d'Allarmet)
François-Charles Uginet
Nato nel 1342 a Petit-Brogny (località nei pressi di Annecy-le-Vieux, dipartimento della Haute-Savoie), all'epoca [...] F. acconsentì alla concessione un nuovo prestito (26 sett. 1387) e e soprattutto alla decisione che ilgiovaneLuigi II prendesse personalmente possesso del Regno (26 genn. 1388); insistette però che questa iniziativa venisse prima approvata dal re ...
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Figlia di Carlo III d'Angiò Durazzo e Margherita di Durazzo (la parente più prossima di Giovanna I regina di Napoli, in quanto figlia di Maria d'Angiò, sorella minore di questa) nacque in Ungheria nel [...] con Sigismondo di Lussemburgo per il trono d'Ungheria sul quale sedeva, dopo la morte di Luigiil Grande (settembre 1382), la e la resa di Napoli a Ladislao nel luglio 1399. Subito ilgiovane re rivolse le sue ambizioni verso l'Ungheria, e a questo ...
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DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] l'11 ott. 1807 la commutazione della pena in un ugual periodo di esilio, e ilgiovane poté recarsi a Milano. Qui prese servizio come velite il 27 seguente, e il 26 novembre vide per la prima volta Napoleone, l'uomo che per sempre doveva essere ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] ilgiovane fu avviato alla carriera ecclesiastica, che era la via più facile per conseguire, soprattutto in provincia, una qualche posizione di prestigio sociale e intellettuale. Tra gli undici e i dodici anni il la difesa di Luigi XVI del cittadino ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] 2002, pp. 489-509; T. Manfredi, Studio di un camino, in Ilgiovane Borromini: dagli esordi a S. Carlo alle Quattro Fontane (catal.), a cura bolognese di S. Pietro il 24 luglio 1624, soprainteso e descritto da Giovanni Luigi Valesio, in Strenna storica ...
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MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] il mito dell'Annibale Carracci "romano". A questa cerchia, cui già apparteneva ilgiovane G.P. Bellori, il M. rimase estraneo, sicché è dubbio se il Cureau de La Chambre, la Felsina apparve con dedica a Luigi XIV. Perini (1984, p. 204) ha parlato di ...
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ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] , filosofiche, morali. Della propria, ricca formazione ilgiovane principe diede personalmente prova tenendo un'orazione in , al conte Luigì Dal Verme, preferì tornare ad un atteggiamento più cauto, privilegiando l'intesa con il contiguo, affine ...
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FRANCESCO da Barberino
Emilio Pasquini
Figlio di Neri di Ranuccio, nacque a Barberino Val d'Elsa, tra Firenze e Siena, nel 1264 da una famiglia nobile ma di censo modesto. Il padre, un austero ghibellino [...] corti di Filippo il Bello, a Parigi e di Luigiil Testardo, in Navarra. In Francia egli dovette svolgere il ruolo di consulente la novella savoiarda di Corrado e Gioietta.
Dedicata alla giovane da marito, la parte seconda esordisce con la prosopopea ...
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NIGRA, Costantino
Umberto Levra
NIGRA, Costantino (Lorenzo Annibale Costantino). – Nacque a Villa Castelnuovo, oggi Castelnuovo Nigra in provincia di Torino, l’11 giugno 1828, primogenito di Ludovico, [...] di osare superiore a quanto il carattere cauto, lucido, calcolatore predisponesse ilgiovane canavesano.
Promosso il 5 maggio 1856 vice console , tra gennaio e maggio, dopo il fallimento della prima affidata a Luigi Carlo Farini, allo scopo di guidare ...
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AZZOLINI (Azzolino), Decio
Gaspare De Caro
Nacque a Fermo l'11 apr. 1623 da Pompeo, di famiglia patrizia, che aveva già dato alla Chiesa due cardinali, Gerolamo nel sec. XV e Decio seniore nel XVI, [...] a Lorenzo Azzolini, morto nel frattempo, prese a proteggere ilgiovane, lo chiamò a Roma non appena addottorato e nel 1643 rapporti con la Francia determinati dalla politica ecclesiastica di Luigi XIV. Benché si attenesse anche in questa occasione a ...
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gettonista s. f. e m. Medico che presta la propria opera su chiamata delle strutture sanitarie pubbliche e viene remunerato in proporzione alle presenze. ◆ A riprova della pesante accusa lanciata, Boioli [Faustino, assessore alla Sanità della...
windfall tax loc. s.le f. inv. Imposta sugli extraprofitti realizzati dalle imprese in determinate contingenze straordinarie e impreviste. ◆ Inoltre, la versione del Senato [degli Stati Uniti d'America] del progetto di legge relativo alla tassazione...