CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] , resa delicata dalla circostanza che il principale accusato era il marchese Luigi Paulucci, fratello del segretario di al passaggio di Maria Amalia dalla Polonia a Napoli per sposarvi ilgiovane re. E C. XII conferì questi riconoscimenti - con l' ...
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ADRIANO IV, papa
Paolo Lamma
Nicola Breakspear nacque tra il 1110 e il 1120 ad Abbot's Langley, non lontano dall'abbazia di St. Albany, presso Verulamio, nell'Hertfordshire. Secondo taluni, Nicola sarebbe [...] impedire al figlio di essere ricevuto anch'egli nel monastero. Ilgiovane, povero e senza risorse, emigrò in Francia, dove a rivelò nei riguardi della crociata, quando in una lettera a Luigi VII e ad Enrico II, che miravano ad intraprendere una ...
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ANACLETO II, papa
Raoul Manselli
Al secolo Pietro, nacque negli ultimi decenni del sec. XI, da Pietro di Leone della famiglia romana dei Pierleoni.
Discendenti dell'ebreo convertito Benedetto Cristiano, [...] mesi del 1116 (o negli ultimi dell'anno precedente) ilgiovane Pierleoni fu nominato cardinale diacono dei SS. Cosma e .
Diversa e più complessa, la situazione in Francia, ove il re Luigiil Grosso era stato già in rapporti di buona conoscenza con A ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] nunzio straordinario e, per missioni speciali, anche ilgiovane Giulio Mazzarino. L'incessante lavoro dei rappresentanti diplomatici , I-II, München-Paderborn-Wien 1976, ad indicem; Nuntius Pier Luigi Carafa (1624-1634), a cura di J. Wijnhoven, I-IV, ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] con il suo accordo e quello del fratello Luigiil Balbo - allora ribelle contro Carlo -, ma senza il consenso nr. 2705) in favore del figlio di Carlo il Calvo, il re di Aquitania Carlo ilGiovane, che nell'862, appena quindicenne, aveva sposato la ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] a immagine di Dio, il quale ha dato all'anima umana la mente che, dapprima sopita, con l'età rende ilgiovane abile a percepire la fino al 1256-1259 con il sostegno del re Luigi IX. Vincenzo ha proceduto con il metodo del florilegio, cioè ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] 1781), se rappresentano una vera e propria consacrazione per ilgiovane teologo, non consentono tuttavia di far luce sull' 1814-1817, 's-Gravenhage 1979.
Sulle relazioni con la Francia di Luigi XVIII:
P. Féret, Le Concordat de 1816. Ambassade à Rome ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] temporale della Sede apostolica. Al servizio del Visconti, ilgiovane Piccolomini venne messo a parte del piano, ideato Nel luglio 1461 l'avvento al trono francese del nuovo re, Luigi XI, che in passato aveva manifestato l'intenzione di ristabilire ...
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Se si volesse tracciare un bilancio della storiografia monastica italiana relativa al periodo che va dall’Unità nazionale a oggi, non potremmo che fare i conti con una bibliografia quantitativamente ridotta [...] conciliazione fra lo Stato e la Chiesa il colto abate cassinese Luigi Tosti. Inizialmente fautore del programma neoguelfo di Giuliano d’Albaro; tra i capitolari si annoverava ilgiovane suddiacono Emanuele Caronti, in quel periodo studente a Roma55 ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] la fine del '24e l'inizio dell'anno successivo ilgiovane D. viene mandato dal padre a Bologna per intraprendervi meglio di me".
La situazione precipita allorché viene assassinato Pier Luigi Farnese e sembra al momento che la sorte di Piacenza possa ...
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pistola fantasma s. f. Pistola, priva del numero seriale che contraddistingue ogni arma e perciò non tracciabile, che si può assemblare con facilità, entrando in possesso dei componenti prodotti con stampanti 3D. ♦ Proprio su questa questione...
gettonista s. f. e m. Medico che presta la propria opera su chiamata delle strutture sanitarie pubbliche e viene remunerato in proporzione alle presenze. ◆ A riprova della pesante accusa lanciata, Boioli [Faustino, assessore alla Sanità della...