DEL BALZO (de Baux), Giacomo
Salvatore Fodale
Figlio di Francesco, conte di Montescaglioso e duca d'Andria, e di Margherita d'Angiò Taranto, se ne ignora la data di nascita. Ereditò dalla famiglia materna [...] ereditari di Raimondo Del Balzo Orsini, che gli aveva mancato di fedeltà.
Poco dopo il D. morì a Taranto, ancora in giovane età. Grazie al suo testamento, Luigi d'Angiò poté impossessarsi pacificamente di una parte importante del Regno napoletano ...
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GALANTI, Cornelio
Dario Busolini
Nacque a Città di Castello nella seconda metà del sec. XV.
Il G. fu introdotto ancora giovane nella corte di Vitellozzo Vitelli, signore della città, dove compì il suo [...] l'occupazione di Arezzo a opera del Vitelli. Il G. e il della Corvaia, per sostenere il Borgia, provocarono ripetutamente il Machiavelli e il Soderini mettendo pubblicamente in dubbio il sostegno di Luigi XII a Firenze. Ma nel contempo tesserono tra ...
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GRIMANI, Alvise
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 18 ott. 1626 da Giovanni, del ramo dei Servi, cavaliere e procuratore, e da Paolina Da Mula di Alvise. Rimasto celibe e senza figli, il G. lasciò al [...] sentire ancora il privilegio della "fortuna con la spada". Centrale la figura del giovane sovrano, nel quale il G. intromettersi negli affari di Stato. La moglie di Luigi, Maria Teresa di Spagna, "ama teneramente" il re e "non si mescola in qual si ...
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FUSI, Valdo
Eugenio Bosco
Nacque a Pavia il 9 maggio 1911 da Cesare e da Teresa Zaccagnini, in una famiglia di commercianti della piccola borghesia, e ivi frequentò il liceo "U. Foscolo". Nel 1924 s'iscrisse [...] Giovane Piemonte e Il Vittorioso, insieme con A. Maltarello, C. Carretto, E. di Rovasenda (il futuro padre Mariano); diresse il foglio umoristico Il Gazzettino e diede il e lo stesso Luigi Sturzo.
In quel periodo di rancori e di vendette il F. decise ...
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CAETANI, Francesco
Paola Supino Martini
Terzo di questo nome, nacque intorno al 1390 da Giacomo (III) e da Rogasia da Eboli; suoi fratelli furono Giacomo (IV), primogenito, Ruggero e Ludovico.
Signore [...] contro Ladislao, appoggiarono poi Giovanni XXIII quando il pontefice, accompagnato da Luigi d'Angiò e dalle sue milizie, Berardi da Cori. Nel frattempo il cardinale Vitelleschi, tolto al giovane Onorato il castello di Acquapuzza, occupava anche ...
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COCCONATO, Annibale Radicati conte di
Hélène Michaud
Nato verso il 1530 da famiglia piemontese di antica fedeltà sabauda, il 1º genn. 1561, nel quadro della riorganizzazione dello Stato sabaudo dopo [...] un conflitto nei Paesi Bassi aveva spinto i giovani e turbolenti principi Enrico di Navarra, Luigi di Condé e il duca di Alençon, il più giovane dei fratelli del re, a lasciare clandestinamente il regno con la protezione degli ugonotti, per cercare ...
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GRIMALDI, Giovanni
Riccardo Musso
Figlio primogenito di Barnaba (II), signore di Boglio (Beuil), e di Beatrice di Glandèves, di nobile famiglia provenzale, nacque intorno al 1350.
Tra i vari rami dei [...] d'Angiò Durazzo (reggente in nome del giovane re Ladislao, dopo la morte di Carlo III a Buda nel febbraio del 1386) la nomina a luogotenente delle terre ancora a lei fedeli. Egli inviò a Napoli il fratello Luigi per chiedere soccorsi ma non ne ricavò ...
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GIOVANNI da Arezzo
Franco Lucio Schiavetto
Si ignora la data di nascita di G., che comunque va con certezza situata alcuni anni prima di quella di Francesco Petrarca (1304). G. nacque ad Arezzo e appartenne [...] Passerino, aveva accolto in città Ludovico il Bavaro.
L'anno successivo, il 10 aprile, Luigi Gonzaga e i figli Guido e . chiedeva al poeta di scrivere le lodi del giovane signore di Padova Giacomo da Carrara, ucciso il 19 dic. 1350, del quale G. si ...
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MALASPINA, Alberico
Patrizia Meli
Nacque verosimilmente verso la metà del sec. XV, figlio primogenito di Giacomo, marchese di Massa e Carrara, e di Taddea Pico della Mirandola; successe al padre nel [...] illegittima, che verso il 1524 sposò il conte di Scandiano, Giovan Battista Boiardo.
Il M. morì il 13 apr. Pontedera 1992, pp. 150, 160, 175; M. Traxino, Gian Luigi Fiesco il grande e la sua opera equilibratrice tra le fazioni genovesi, in I Fieschi ...
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BENASSI, Umberto
Gian Franco Torcellan
Nato a Parma il 4 genn. 1876 da Aminta e da Maria Beatrice Pelizzi, fece colà gli studi secondari, recandosi poi nel 1894 a Pisa, dove compì gli studi universitari [...] In generale, stupisce e impressiona nell'opera del B., ancora giovane, la maturità del mestiere e le conoscenze sterminate e di per le provincie parmensi tra il 1905 e il 1925, ricordiamo la Storia di Parma da Pier Luigi Farnese a Vittorio Emanuele ...
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pistola fantasma s. f. Pistola, priva del numero seriale che contraddistingue ogni arma e perciò non tracciabile, che si può assemblare con facilità, entrando in possesso dei componenti prodotti con stampanti 3D. ♦ Proprio su questa questione...
gettonista s. f. e m. Medico che presta la propria opera su chiamata delle strutture sanitarie pubbliche e viene remunerato in proporzione alle presenze. ◆ A riprova della pesante accusa lanciata, Boioli [Faustino, assessore alla Sanità della...