INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] anche perché qui fece la sua comparsa nel gennaio 1203 ilgiovane pretendente al trono bizantino insieme con gli accompagnatori svevi. . 45-61; D. Savoia, Verona e I. III, in Studi storici Luigi Simeoni, XXXV (1985), pp. 81-140; XXXVI (1986), pp. 233 ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] per chiari segni di freddezza e diffidenza verso il nuovo re Luigi Filippo. Legittimista, conservatore più del Bernetti, chiuso nelle quali avrebbe avuto una parte decisiva ilgiovane e intelligente Corboli Bussi. Il concordato, firmato nel 1847, non ...
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INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] che - con l'assunzione degli ordini sacri - corredò ilgiovane di tutti i requisiti per candidarsi all'affermazione nella è pubblicata il 24 marzo la condanna, mentre, nello stesso giorno, un breve papale è indirizzato al re di Francia Luigi XV a ...
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GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] II. Fra questi spiccava il nome del cardinale Giovani Battista Castagna, che fu eletto il 15 settembre (Urbano VII suoi confratelli, nonché Luigi Gonzaga il quale, spinto dal suo ardente spirito di carità, finì con il contrarre il morbo, morendo a ...
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INNOCENZO XII, papa
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, in un castello presso Spinazzola, secondogenito di Francesco, dei Pignatelli di Cerchiara marchese di Spinazzola, e di Porzia di Fabrizio [...] istituto di assistenza per giovani e vecchi dei due sessi.
Il progetto iniziale di razionalizzare l così di segno opposto. Forse aveva colto nel segno quell'inviato di Luigi XIV che poco prima dell'elezione aveva commentato: "Ho appreso che mentre ...
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Breve storia dell'unionismo e dell'ecumenismo
Riccardo Burigana
Introduzione
Le vicende storiche dell’ecumenismo in Italia sono poco note1 mentre, paradossalmente, sono più conosciuti i progetti di [...] , pare interessante notare che l’anno seguente ilgiovaneGiovan Battista Montini (1897-1978) tiene una conferenza un volume che raccoglie dei testi di lui e su di lui, Mons. Luigi Mori, a cura di R. Rossi, Siena 2007.
41 Sull’attività ecumenica di ...
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I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] contatti con le Camere del lavoro socialistiche». E lo stesso Luigi Sturzo sosterrà, nel 1907, che «ove nessuna organizzazione professionale e sociali, tra i quali Mario Romani.
Ilgiovane professore dell’Università Cattolica, formatosi come storico ...
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Santi d'Italia
Tommaso Caliò
Le origini
In un articolo pubblicato sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nel gennaio del 1861, Carlo Maria Curci descriveva le asprezze naturali della penisola italiana [...] da parte della santa di un cinturino di cuoio – leggenda quest’ultima in parte ripresa anche da un giovaneLuigi Capuana al suo esordio letterario42 – con il quale Garibaldi, agitando la mano, «si cacciava d’attorno le palle e le bombe che a lui ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] il fallimento morale degli ordini religiosi. Dopo l’esordio di Luigi Marsili, Coluccio Salutati fissò il che permisero il passaggio dalla fase profetico-rivoluzionaria a quella autoritaria: V. Frajese. Profezia e machiavellismo. Ilgiovane Campanella, ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] trascinavano nuovamente, la morte prematura di Luigi X contribuì ad accelerare il processo. Il conte di Poitiers, ritenendo che da una storia di spiriti di cui racconta Jean Gobi ilgiovane nella Scala coeli, come è stato pure ipotizzato? Secondo ...
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pistola fantasma s. f. Pistola, priva del numero seriale che contraddistingue ogni arma e perciò non tracciabile, che si può assemblare con facilità, entrando in possesso dei componenti prodotti con stampanti 3D. ♦ Proprio su questa questione...
gettonista s. f. e m. Medico che presta la propria opera su chiamata delle strutture sanitarie pubbliche e viene remunerato in proporzione alle presenze. ◆ A riprova della pesante accusa lanciata, Boioli [Faustino, assessore alla Sanità della...