CRISTOFORI, Bartolomeo
Annalisa Bini
Nacque a Padova il 4 maggio 1655, da Francesco e Laura, come risulta dall'atto di battesimo (6 maggio del 1655) conservato nei registri della parrocchia di S. Luca; [...] ma anche un disegno-schema della meccanica, che ilgrande letterato italiano aveva potuto esaminare a fondo in ss.; A. Casella, Il pianoforte, Roma-Milano 1939, ad Indicem; A. Damerini, Il R. Conservatorio di musica "Luigi Cherubini" di Firenze, ...
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CALCO, Tristano
Franca Petrucci
Figlio di Andrea e di Maddalena Caimi, nacque presumibilmente poco prima della metà del sec. XV; sposò Susanna Calcaterra ed ebbe un figlio, Giovanni Francesco. Benché [...] il Poliziano negli anni 1489-90; messo in contatto con ilgrande umanista dai buoni uffici di Iacopo Antiquario, il C. gli manifestò il , Rapporti d'amicizia nel 1465tra la Francia sotto Luigi XI e tra il ducato di Milano sotto Francesco I Sforza, pp. ...
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CARLE, Giuseppe
Norberto Bobbio
Nacque a Chiusa di Pesio (Cuneo) il 21 giugno 1845 da Giuseppe e Maddalena Luciano, primo di tre figli, di cui il secondogenito Antonio ebbe fama come chirurgo. Compì [...] del diritto romano.
Nell'ottobre del 1872, succedendo a Luigi Mattirolo, assunse l'incarico della cattedra di filosofia del appartenere che il compito amministrativo… Lo stato moderno ha per il Gioberti nel periodo attuale ilgrande compito di ...
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CELSI, Lorenzo
Laura Ginnasi
Figlio di Marco procuratore di S. Marco, del confinio di San Martino a Venezia, nacque molto probabilmente nel primo decennio del secolo XIV (nell'anno 1308 secondo il Cicogna), [...] il 10 genn. 1356, alcuni giorni dopo il suo arrivo in Dalmazia.
Nel novembre 1357 fu eletto capitano generale in Istria, ma, conclusesi le trattative di pace con Luigi , La Dalmazia ai tempi di Lodovico ilGrande, in Annuario dalmatico, IV (1887), ...
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MOLMENTI, Pompeo Marino
Maria Giovanna Sarti
– Nacque a Motta di Livenza l'8 nov. 1819 da Francesco, ingegnere, e Anna (ritratti dal M. in un dipinto precoce il primo, e intorno agli anni Cinquanta [...] ed il soggetto... pare proprio avvenga sul palcoscenico, anziché nella vita reale» (Filippi, p. 65). Ilgrande telero, occasione della quale l’allora prefetto Luigi Sormani Moretti ebbe a riconoscere con il ministro che il M. «è troppo caricato di ...
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PIERMARINI, Giuseppe
Raffaella Catini
PIERMARINI, Giuseppe. – Figlio di Pietro, gestore di una fabbrica di cera di proprietà del letterato Claudio Seracchi, e di Crispolda Ubaldini, nacque a Foligno [...] della realizzazione di ben due teatri pubblici, ilGrande e il Piccolo (la Canobbiana, poi teatro Lirico, . P. nella vita e nelle opere…, Foligno 1936; G. Ricci, Canonica, Luigi, in Dizionario biografico degli Italiani, XVIII, Roma 1975, pp. 159 s.; A ...
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FIGINI, Luigi
Maristella Casciato
Nacque a Milano il 27 genn. 1903 da Alessandro, che si occupava di contabilità e amministrazione, e da Pia Jardini che favorì i suoi interessi per la pittura e la musica [...] e ingrandito, con l'aggiunta di un piano, e nel triennio successivo fu costruito un vero e proprio ampliamento.
"Ilgrande e complesso edificio rimane una delle più importanti realizzazioni del razionalismo italiano: sono in esso contenuti molti dei ...
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VINCENZO II Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
VINCENZO II Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato. – Nacque a Mantova la notte tra il 6 e il 7 gennaio 1594, terzogenito del [...] avuto da Paola Scarpelli, che fu abate di Lucedio in Monferrato; Luigi, morto in tenera età; Giovanni che fu cavaliere e valente sanata nel breve periodo del duca Francesco, avevano causato. Ilgrande amore per le opere d’arte di Ferdinando e la ...
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GONZAGA, Vespasiano
Nicola Avanzini
Nacque a Fondi, nel Regno di Napoli, il 6 dic. 1531. Suo padre era Luigi (detto Rodomonte per la sua prestanza fisica), figlio di Ludovico, signore di Sabbioneta, [...] Il 27 dic. 1566 Anna partoriva il sospirato erede maschio, Luigi. Il 19 aprile di quell'anno il G. aveva perso la zia Giulia, di cui egli fu erede universale.
Il svago e dell'ozio. Nel Corridor grande infatti, il G. aveva raccolto la sua collezione ...
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ALVIANO (Liviani), Bartolomeo d'
Piero Pieri
Nacque nel 1455, probabilmente a Todi, da Francesco e da Isabella, della nobile famiglia degli Atti. La madre morì nel darlo alla luce e l'A. fu allevato [...] di potersi ritirare indisturbato fino a Roma. Con tale battaglia l'A. entra veramente nella grande storia: alle corti di Luigi XII e di Massimiliano lo consideravano il vero vincitore.
In seguito l'A. è mandato in Puglia con Pietro Navarro e debella ...
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amichettismo s. m. (iron.) Il comportamento di chi, generalmente da una posizione di potere e di prestigio, favorisce i propri seguaci; nepotismo. ◆ Avatar femminile di Walter Veltroni, cuspide dell’amichettismo intellettuale romano proiettato...
verbatim avv. Parola per parola, cioè con assoluta fedeltà al testo che si è citato o riportato. ◆ Non scrive come un cane il labrador di Mitterrand. Prosa curatissima, allusioni eleganti, verve. E un titolo malizioso per il suo diario, in libreria...