DEL BALZO (de Baux), Raimondo
Joachim Göbbels
Nipote di Raimondo (III) de Baux, signore di Courthézon del ramo dei principi di Orange, era figlio di Ugo - il quale insieme con i fratelli Amiel, Bertrando [...] Regno. Tuttavia, il successo di Luigi di Taranto non poté far dimenticare due fatti: il re ungherese si trovava ancora in Italia e un accordo con lui poteva essere raggiunto soltanto con l'aiuto del papa e l'esborso di grandi somme. Inoltre, anche ...
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COPPINI, Francesco (in religione Ignazio)
Anna Imelde Galletti
Nacque a Prato agli inizi del sec. XV da Guccio di Tommaso di Giusto. Le fonti lo qualificano iuris utriusque doctor, ma non si hanno testimonianze [...] di quanto non fosse ilgrande sogno medievale del Piccolomini, costringevano il papa a dedicarsi ad una Milano sembrava dovuta a prima vista, più che a un immedesimarsi di Luigi nei suoi nuovi interessi di re di Francia, all'immischiarsi del C. ...
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DU QUESNOY, François, detto il Fiammingo
Gerardo Casale
Nacque a Bruxelles all'inizio del 1597 dallo scultore Jerôme il Vecchio e da Elisabeth van Machen; fu battezzato nella parrocchia di S. Gudule [...] grandi piani il torso e il panneggio", ma nello stesso tempo di emulare ilgrande scultore barocco rendendo più drammatico il sollievo verso la fine del 1642 un invito del re di Francia Luigi XIII a stabilirsi a Parigi come artista di corte e per ...
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LETI, Gregorio
Emanuela Bufacchi
Nacque a Milano il 29 maggio 1630 da Girolamo e da Isabella Lampugnano.
Le notizie certe sulla famiglia si fermano al nonno paterno, Marco, che fu per due anni al servizio [...] di Borbone, sotto i regni di Enrico IV, di Luigi XIII e soprattutto di Luigi XIV. Approfondì, inoltre, la conoscenza dei casati e che ottenne l'approvazione dell'elettore Federico Guglielmo ilGrande e per i successivi Ritratti historici, politici, ...
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MICHIEL, Giovanni
Gino Benzoni
MICHIEL, Giovanni. – Nacque a Venezia nel 1454 da Lorenzo di Tomà del ramo di S. Trovaso e Nicolosa di Nicolò Barbo, già vedova di Giovanni Bragadin nonché sorella dell’allora [...] dell’Ordine, a sedare ilgrande disordine scatenatosi nel convento fiorentino. Per il resto il suo impegno pare ridursi fu indicato il cardinale Pier Luigi Borgia; ma non emersero, nel processo del 1504, sue particolari responsabilità. Il 24 aprile, ...
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FUBINI, Mario
Mario Scotti
Nacque a Torino il 18 marzo 1900 da Riccardo e da Bice Colombo, entrambi di origine vercellese. Nella città natale, cui sarebbe rimasto sempre affettivamente e culturalmente [...] Il Baretti -; ne recensì il libro sull'Alfieri, riconoscendovi una ispirazione idealmente autobiografica, che liberava ilgrande la sua identità sotto sigle e pseudonimi (M. F., Spettatore, Luigi Vigliani, Mario Fusi). Verso la fine del 1943 riuscì a ...
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FEDERICI, Federico
Carlo Bitossi
Nacque da Cristoforo di Pier Battista e da Nicoletta Rossi in data collocabile intorno al 1570; non è noto il luogo di nascita.
La famiglia, originaria di Sestri Levante, [...] incarico commissionò o acquistò una "Savona ad oglio in quadro grande". Tornato da Savona fu eletto all'ufficio dei Poveri. Nel i consorti oligarchi. Il F. concludeva infatti menzionando "l'intemperanza di Gian Luigi ... il quale con la vastità ...
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FRANCESCO I d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Nacque il 6 sett. 1610 da Alfonso III d'Este, futuro duca di Modena e Reggio, e da Isabella, figlia del duca Carlo Emanuele I di Savoia.
Alfonso, [...] delle due figlie di F., a consorte del giovane Luigi XIV. Dal 1652 Mazzarino aveva saldamente ripreso le redini considerato a buon diritto il fondatore, assunse respiro internazionale. Data a quell'occasione l'incontro con ilgrande pittore di corte D ...
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PALLAVICINO, Ferrante
Mario Infelise
PALLAVICINO (Pallavicini), Ferrante. – Nacque, settimo di 8 figli, a Parma il 23 marzo 1615 da Giangirolamo, marchese di Scipione, e da Chiara Cavalca, figlia del [...] Susanna l’attenzione si rivolse in primo luogo verso l’incapacità dei giudici di essere giusti e nella Bersabee (1639) ilgrande contrasto è tra il re Davide che perde la ragione per la bella Betsabea e l’umile marito di lei Uria, capace di rimanere ...
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DE CURTIS, Antonio (detto Totò)
Goffredo Fofi
Nacque a Napoli il 15 febbr. 1898, nel popolare rione Sanità. La madre, Anna Clemente, era nubile (lo crebbe assieme alla nonna), e tirava avanti con lavori [...] e nell'episodio La patente del film Questa è la vita (1954, di Luigi Zampa), con Pirandello; in Sette ore di guai (1951, di Metz e . Visconti aveva scritto per lui il soggetto di una Vita di Petito (ilgrande Pulcinella dell'Ottocento) assieme a ...
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amichettismo s. m. (iron.) Il comportamento di chi, generalmente da una posizione di potere e di prestigio, favorisce i propri seguaci; nepotismo. ◆ Avatar femminile di Walter Veltroni, cuspide dell’amichettismo intellettuale romano proiettato...
confit s. m. inv. Tecnica di conservazione consistente nel coprire il cibo cotto con il grasso di cottura | Tecnica di cottura prolungata, a bassa temperatura, che prevede l’immersione del cibo nel grasso di cottura, al fine di preservarne le...