BORGARUCCI
Luigi Firpo
Famiglia distintasi nel sec. XVI con vari personaggi, originaria di Canziano in Umbria, già castello di Gubbio, ma appartenente al ducato d'Urbino. Negli anni fra il 1520 e il [...] dopo, nella raccolta di Luigi Luisini (De morbo Gallico, II, Venetiis 1567), il B. pubblicò una Methodus ilgrande maestro di anatomia che era morto in circostanze oscure nel 1564 durante il ritorno da un pellegrinaggio in Terrasanta (in realtà il ...
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COPPA ZUCCARI, Luigi
Vincenzo Clemente
Nacque a Città Sant'Angelo, allora nella provincia di Teramo, il 13 luglio 1874 da Giovanni e da Maria dei marchesi Cappelli, della famiglia aquilana cui appartengono [...] iniziare con l'episcopato di Luigi Maria Pirelli vescovo in Teramo dal 1777 al 1804, e terminare con il successivo episcopato di Francesco Antonio il Campana, di ispirazione liberal-risorgimentale, impegnata a dimostrare la continuità tra ilgrande ...
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GIUGNI, Ugolino
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze da Filippo di Niccolò e da Antonia di Domenico Sapiti, presumibilmente tra la fine del secolo XIV e gli inizi del secolo XV.
Il G., a differenza dei [...] Soderini, Luigi Guicciardini e Bonaccorso Pitti, inviati dalla Signoria fiorentina per onorare il nuovo Gargani 980; P. Puccinelli, Istoria dell'eroiche attioni di Ugo ilGrande, con la Cronica dell'abbadia di Fiorenza, suoi privilegi ponteficii, ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] scuola privata, frequentata da Cesare Balbo, Luigi Provana e Luigi Ornato. Per il resto interveniva su un terreno a lui Inghilterra e Russia, senza farsi illusioni sul protettorato delle grandi potenze, e affiancandosi dall'altro governi e stati ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] la condanna e l'esecuzione di Luigi XVI e di Maria Antonietta. F. e il Manfredini furono perciò spesso accusati, sia soldati del Würzburg si batterono nei ranghi della Grande Armée, mentre il territorio granducale diveniva di nuovo un'importante base ...
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GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] ; né maggior successo ebbe il suo tentativo di distogliere Luigi XII dal passare il Mincio e occupare il territorio che secondo i patti del massimo organo giudiziario, ilGrand Conseil di Malines), fu costretto a restituire il feudo (ottobre 1516). Né ...
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DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] toscano alla memoria d'un grand'uomo (inedito, in Carte De Laugier, fasc. 1217). Il 21 genn. 1815 gli fu rilasciato il passaporto e il permesso di servire il re di Napoli. Dopo un avventuroso viaggio, il D. entrò il 23 febbraio come capitano nel ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] è un furioso rivoluzionario. Anche la difesa di Luigi XVI del cittadino Desèze è opera pericolosa perché " del Berio era "la più grande, la più ricca e la più assortita", ma, argomentava il C., una biblioteca conserva tutto il suo pregio anche se non ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] formidabile Sarcofago con battaglia, c.d. Grande Ludovisi, trasferito dallo scavo alla villa pinciana XV nella cattedrale bolognese di S. Pietro il 24 luglio 1624, soprainteso e descritto da Giovanni Luigi Valesio, in Strenna storica bolognese, 2002, ...
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CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] anche l'amministrazione dell'ingente patrimonio (1852): si trattava di carica di grande prestigio che lo avvicinava ancor più alla dignità nobiliare. Il titolo di conte lo ricevette poi il 10 dicembre del 1861. Al Senato partecipò al dibattito per l ...
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amichettismo s. m. (iron.) Il comportamento di chi, generalmente da una posizione di potere e di prestigio, favorisce i propri seguaci; nepotismo. ◆ Avatar femminile di Walter Veltroni, cuspide dell’amichettismo intellettuale romano proiettato...
verbatim avv. Parola per parola, cioè con assoluta fedeltà al testo che si è citato o riportato. ◆ Non scrive come un cane il labrador di Mitterrand. Prosa curatissima, allusioni eleganti, verve. E un titolo malizioso per il suo diario, in libreria...