ENRICO da Susa, detto l'Ostiense (Hostiensis, Henricus de Segusio o Segusio)
Kenneth Pennington
E., che fu il canonista più importante e brillante del secolo XIII, nacque a Susa (od. prov. di Torino) [...] lo determinarono. Fu testimone nel 1257 di un accordo tra re Luigi IX di Francia e suo fratello Carlo d'Angiò, e anche Enrico è di grande interesse giuridico e lo Helssig non ha rilevato diversità dottrinali nel contenuto di essa. Sebbene il prologo ...
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ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] , al conte Luigì Dal Verme, preferì tornare ad un atteggiamento più cauto, privilegiando l'intesa con il contiguo, affine dell'E. incideva, infatti, il contesto culturale della corte ferrarese, nel quale grande importanza era accordata al modello - ...
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CASSOLA, Carlo
Alba Andreini
Ultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 marzo 1917 da Garzia e da Maria Camilla Bianchi. Il decennio di distanza che lo separava dal quarto fratello (nato nel 1908) lo [...] la compagna di Bissolati; un’altra, Ernesta, sposò il socialista Luigi Campolonghi, esule in Francia e presidente della Lega una casa a Marina di Castagneto. Tuttavia, proprio il favore del grande pubblico gli attirò anche accuse e strali: all ...
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ASTUTI, Guido
Mario Caravale
Nacque a Torino da Pietro e da Emilia Porta il 15 sett. 1910. Studiò diritto nella facoltà giuridica torinese, dove le lezioni di Luigi Einaudi e di Francesco Ruffini lo [...] all'insegnamento di Gino Segrè e di Federico Patetta. Sotto la guida di quest'ultimo si laureò il 13 luglio 1931.
Si dedicò allora con grande impegno a ricerche di storia del diritto intermedio. Nel 1933 pubblicò a Casale Monferrato la monografia ...
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CLARO, Giulio
Aldo Mazzacane
Nacque ad Alessandria il 6 genn. 1525 da Giovanni Luigi e da Ippolita Gambaruti, entrambi patrizi, che del loro ceto portavano tutti i segni non solamente nella mentalità [...] le tecniche e gli strumenti di cui si servivano.
Il padre Giovanni Luigi vantava tra i propri antenati un consigliere degli Aragonesi regime in gran parte d'Europa: l'autorità dei grandi tribunali e la loro sempre maggiore importanza nella funzione ...
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INNOCENZO VI, papa
Pierre Gasnault
Étienne Aubert, figlio di Adhémar, appartenente alla piccola nobiltà di Pompadour, nacque nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli ultimi decenni [...] con il regno di Luigi di Taranto, secondo marito di Giovanna I d'Angiò, regina di Napoli.
Il papa mostrò, il più delle 'inviato pontificio, Guido (Guy) cardinale di Boulogne, tra grandi difficoltà e numerose lettere del papa destinate ai due sovrani ...
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DECIO, Filippo
Aldo Mazzacane
Nacque nel 1454 a Milano, dove il padre Tristano, patrizio del piccolo centro di Desio, del quale portava il nome, conduceva vita di gentiluomo, frequentando la corte e [...] un aumento di stipendio. L'anno dopo da Milano il re di Francia Luigi XII, nuovo signore del ducato, gli scrisse pressantemente al rapido scioglimento del concilio, sicché il D. poté dedicarsi, con grande successo, all'insegnamento a Valence. Inoltre ...
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BENTIVOGLIO D'ARAGONA, Marco Cornelio
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara il 27 marzo 1668 da Ippolito e Lucrezia di Ascanio Pio di Savoia. Era nipote del cardinale Guido Bentivoglio, che fu un punto di [...] vivace intelligenza, le illustri tradizioni della famiglia e i "grandi appoggi nella Corte" poteva scrivere al proprio governo sin , basata sulla perfetta intesa del nunzio con il confessore di Luigi XIV, gli avvenimenti delusero presto questo calcolo ...
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Nacque a Roma il 20 luglio 1900 da Filippo, di famiglia borghese di solida e rigorosa tradizione cattolica, e da Adele Santambrogio. Dal padre Filippo, docente di letteratura latina medievale nell'università [...] legge 2314 presentato dal ministro Luigi Gui, poi definitivamente bloccato, lungo il suo iter parlamentare, nel questa opera conclusiva l'E. sottolineava in particolare il ruolo svolto da grandi giuristi quali Iacopo da Belviso, Cino da Pistoia ...
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JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] unione sarebbero nati tre figli: Adele Maria, Guglielmo Luigi e Viviana.
A Buonaiuti, figura centrale del modernismo il pontificato Roncalli uno dei due soli periodi radiosi della sua esistenza (l'altro era stato il biennio delle grandi speranze ...
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amichettismo s. m. (iron.) Il comportamento di chi, generalmente da una posizione di potere e di prestigio, favorisce i propri seguaci; nepotismo. ◆ Avatar femminile di Walter Veltroni, cuspide dell’amichettismo intellettuale romano proiettato...
verbatim avv. Parola per parola, cioè con assoluta fedeltà al testo che si è citato o riportato. ◆ Non scrive come un cane il labrador di Mitterrand. Prosa curatissima, allusioni eleganti, verve. E un titolo malizioso per il suo diario, in libreria...