COLLOREDO, Leandro
Franca Petrucci
Terzogenito del marchese Fabio e di Claudia di Colloredo, nacque il 9 ott. 1639 nel feudo paterno di Colloredo, in Friuli.
Nel 1649 il padre, condottolo prima con [...] rilevare però che egli manifestò molto presto e spontaneamente una grande religiosità e, dopo qualche perplessità dovuta al fatto che Cellerno scrisse la Vita di S. Luigi Bertrando..., pubblicata a Roma nel 1671. Il santo però di cui era più devoto ...
Leggi Tutto
CASALI, Antonio
*
Nacque a Roma il 25 maggio 1715 da Giovanni Battista, marchese di Pastina, e da Maddalena del conte Niccolò Mellini. Fu inviato dapprima a Modena per studiare nel Collegio dei nobili, [...] 1761 il più congeniale posto di segretario della Congregazione della Consulta, amministrando con grande zelo Volpato per impiantare una fabbrica di porcellane a Roma, a Giuseppe Luigi Poggiolini che aprì due fabbriche di maioliche e di cristalli ad ...
Leggi Tutto
GRIFFI (Grifi, Grifo), Leonardo
Marcello Simonetta
Nacque nel 1437 o nel 1440 da Giacomo, mercante di Varese, e da Caterina Castiglioni.
Il G. fu in stretti rapporti con gli intellettuali gravitanti [...] p. 412). Poiché la Dieta di Pio II non ebbe grande esito, il G. forse rinunciò al suo progetto. Ci rimane una sua Collezione Podocataro, b. 1, n. 298 (breve di Sisto IV a Luigi XI); Firenze, Biblioteca Riccardiana, Mss., 834, cc. 156v-157v (epistole ...
Leggi Tutto
BRANCACCIO, Niccolò
Dieter Girgensohn
Nacque intorno al 1335 (difficilmente dopo il 1340), probabilmente a Napoli. Suo padre Marino apparteneva al ramo dei Brancaccio Dogliuoli o Glivoli, sua madre [...] nell'acquisizione di benefici, il cui possesso era allora di grande importanza per la situazione finanziaria ; Istoria fioren. di Marchionne di Coppo Stefani, a cura di I. di San Luigi, III, in Delizie degli erud. toscani, IX, Firenze 1777, p. 162; I ...
Leggi Tutto
CELESIA, Michelangelo (al secolo Pietro Geremia)
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo il 13 genn. 1814da Lancellotto, dei marchesi di Sant'Antonino, e da Giuseppa Caruso Azzolini. All'età di nove anni [...] , che affidò alle cure di mons. Luigi Di Giovanni. Rispondendo il 9 apr. 1891, a nome della conferenza ag. 1879 al procuratore generale, definiva il C. "uomo superiore sotto ogni aspetto e dotato di grande prudenza e di animo mitissimo"; aggiungeva ...
Leggi Tutto
PIGNATELLI, Francesco
Ugo Dovere
PIGNATELLI, Francesco. – Nacque a Napoli il 6 febbraio 1652 da Giulio, marchese di Cerchiara, principe di Noja e duca di Monteleone e Terranova, e da Beatrice Carafa, [...] il 15 giugno 1707.
Confermò come vicario generale il canonico d’Auria, che era anche superiore della Congregazione diocesana delle apostoliche missioni. Pose grande del cardinale D. Francesco Pignatelli di Luigi Guarini (1854). A Taranto, Archivio ...
Leggi Tutto
ARCIMBOLDI, Giovanni Angelo
Giuseppe Alberigo
Nato a Milano il 27 sett. 1485 da Luigi, giurista, e da Beatrice Federici Todeschini, fu l'ultimo dei quattro Arcimboldi che ressero l'archidiocesi di Milano [...] erano incompleti. L'autobiografia non chiarisce neppure i rapporti che l'A. ebbe col cardinale Schiner, vescovo di Sion e grande alleato degli Sforza. Secondo il Maioragi, l'A. gli dovrebbe addirittura la propria presentazione presso la Curia romana ...
Leggi Tutto
GIORDANO da Giano
Luigi Canetti
Nacque intorno al 1195 nel piccolo centro di Giano (attuale Giano dell'Umbria), una cinquantina di chilometri a sud di Perugia.
La sua data di nascita si deduce sulla [...] ben tredici frati laici, tra i quali G. menziona soltanto il tedesco Benedetto da Soest o lo svevo Enrico.
A drappelli ricostruzione della sua biografia, oltre che documento di grande importanza per la storia del primo francescanesimo, fu edita ...
Leggi Tutto
BONIFACIO da Ceva
Gaspare De Caro
Nacque a Ceva (Cuneo), nella famiglia marchionale che prendeva il nome da questo feudo, presumibilmente tra il 1460 e il 1470. Inviato giovanissimo, in qualità di paggio, [...] poi, B. poté contare sull'appoggio dello stesso Luigi XII e sull'influente cardinale Giorgio d'Amboise, politicamente giunto a maggiorità, nel 1515, il giovane Carlo d'Asburgo, animato dalle sue grandi aspirazioni riformatrici, decideva di intervenire ...
Leggi Tutto
DUSMET, Giuseppe Benedetto (al secolo Melchiorre)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 15 ag. 1818, primo di sei figli, da Luigi Dusmet Desmours e da Maria dei marchesi Dragonetti Gorgone e fu battezzato [...] che governava le parrocchie della sua giurisdizione per mezzo di vicari. Con il papa il D. instaurò d'allora in poi un rapporto di grande devozione: Pio IX era per lui il simbolo dell'unità di una Chiesa che solo restando compatta avrebbe potuto ...
Leggi Tutto
amichettismo s. m. (iron.) Il comportamento di chi, generalmente da una posizione di potere e di prestigio, favorisce i propri seguaci; nepotismo. ◆ Avatar femminile di Walter Veltroni, cuspide dell’amichettismo intellettuale romano proiettato...
confit s. m. inv. Tecnica di conservazione consistente nel coprire il cibo cotto con il grasso di cottura | Tecnica di cottura prolungata, a bassa temperatura, che prevede l’immersione del cibo nel grasso di cottura, al fine di preservarne le...