CHIARINI, Luigi
Fausto Parente
Nacque "nel piccolo castello di Valiano" (Notizia biogr., p. 7; ad Acquaviva, secondo il Capei, p. 134) in Val di Chiana da Antonio e da Stella Casagli il 26 apr. 1789. [...] p. 137) afferma che Nicola I aveva accettato la dedica di questo libro (il decreto, del 10 luglio 1829, è tradotto in Notizia biogr., pp. 34 s stato, e sono testimone mi hanno ispirato un grande orrore per tutti coloro che si lascian sedurre dalla ...
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INNOCENZO XII, papa
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, in un castello presso Spinazzola, secondogenito di Francesco, dei Pignatelli di Cerchiara marchese di Spinazzola, e di Porzia di Fabrizio [...] Marchesi e il gesuita Baldigiani, che egli affidò il concreto compito di allestire il nuovo grande ospizio apostolico di segno opposto. Forse aveva colto nel segno quell'inviato di Luigi XIV che poco prima dell'elezione aveva commentato: "Ho appreso ...
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MAILLARD DE TOURNON, Carlo Tommaso
Giacomo Di Fiore
Nacque a Torino il 21 dic. 1668, secondogenito del marchese Vittorio Amedeo e di Cecilia Maria Truchi. Fu avviato alla carriera ecclesiastica e, dopo [...] del nunzio di Parigi, F.A. Gualterio, lo informava che il re di Francia Luigi XIV gli concedeva il passaggio sopra un convoglio della Compagnia delle Indie, che avrebbe prelevato lui e il suo seguito alle Canarie. Partito da Cadice con la flotta ...
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COLONNA, Agapito
M. Dyikmans
Era, come risulta dal suo testamento, figlio di Giacomo detto Sciarra del ramo di Palestrina della famiglia, il noto protagonista dell'oltraggio di Anagni, e non suo nipote [...] re Luigi d'Ungheria almeno un'interruzione dell'impresa che andavano conducendo nella Marca Trevigiana. Il pontefice cercava Allora il C. tenne un consiglio di famiglia. E mantenne il rifiuto: il rischio gli sembrava troppo grande. Allora il Comune ...
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FABRONI, Carlo Agostino
Pietro Messina
Nacque a Pistoia il 28 ag. 1651 da Nicola e Lucilla Sozzifanti, due membri della piccola nobiltà cittadina.
Studiò presso gli oratoriani della sua città e, nel [...] tempo approvato dal vescovo francese. In Francia la lotta tra le diverse fazioni riprese con grande vigore. Nel 1711, Luigi XIV, deciso a stroncare il giansenismo ma timoroso di una spaccatura nel clero, fece chiedere dal suo rappresentante a Roma ...
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MAURO da Leonessa
Stefania Nanni
MAURO da Leonessa (al secolo Vincenzo Nardi).
Nacque il 10 maggio 1883 a San Clemente, frazione di Leonessa nel Reatino, da Sante Nardi e da Maria Ceci.
Sulla scia delle [...] (alcuni di essi, tra cui lo stesso Mauro e il confratello Gabriele da Maggiora) e l’ideologia e le comboniani, l’altra grande famiglia missionaria italiana allora , Leiden 1992; S. Ploner, Luigi Puecher Passavalli, arcivescovo, testimone sofferto del ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1574; studiò diritto civile ed ecclesiastico a Bologna e a Pisa, dove si addottorò. Intrapresa la carriera ecclesiastica, ottenne la carica di [...] casa d'Asburgo e la corte di Luigi XIII per la realizzazione di una lega difensiva contro il re di Svezia Gustavo Adolfo, i l'occasione per sferrare un colpo decisivo contro la grande rivale. Un dettagliato piano militare e diplomatico fu approntato ...
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CAPRA, Bartolomeo della
Dieter Girgensohn
Detto anche "Capriger" nelle poesie, nacque a Cremona, probabilmente tra il 1360 e il 1370, da Francesco, il quale si deve identificare molto verosimilmente [...] VII, fino alla morte di lui; si diceva che avesse grande influenza sul papa. Dopo la fuga del pontefice da Roma nell lega che doveva comprendere anche il re di Sicilia Luigi III d'Angiò, e trattare con il sovrano stesso l'eventuale matrimonio del ...
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DEVOTI, Giovanni
Agostino Lauro
Nacque a Roma da Fabio, oriundo genovese, e da Maddalena Stella, veneziana, l'11 luglio 1744. Ricevuta l'istruzione primaria dal padre, compì gli studi umanistici dagli [...] 'opera, pubblicati tra il 1787 e il 1789.
Terminato il manuale, il D. iniziava la stesura con enunciazioni giuridiche di grande perizia e di indubbia Arch. stor. del Vicariato, Parr. di S. Luigi dei Francesi, Liber baptizatorum VI (aa. 1701-1760), ...
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FELICI, Periele
Riccardo Burigana
Nacque il 1ºag. 1911 a Segni, in provincia di Roma, primogenito di Luigi, geometra agrimensore, e di Anna Roscioli, casalinga. La sua fanciullezza fu segnata dalla [...] del F. in concilio si è voluto vedere l'influenza di Luigi Carli, vescovo di Segni, amico personale del F., esponente di . F.", come vennero chiamati, furono approvati a grande maggioranza; per il F. era necessario seguire l'ordine della Lumen gentium ...
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amichettismo s. m. (iron.) Il comportamento di chi, generalmente da una posizione di potere e di prestigio, favorisce i propri seguaci; nepotismo. ◆ Avatar femminile di Walter Veltroni, cuspide dell’amichettismo intellettuale romano proiettato...
verbatim avv. Parola per parola, cioè con assoluta fedeltà al testo che si è citato o riportato. ◆ Non scrive come un cane il labrador di Mitterrand. Prosa curatissima, allusioni eleganti, verve. E un titolo malizioso per il suo diario, in libreria...