ARCIMBOLDI, Giovanni Angelo
Giuseppe Alberigo
Nato a Milano il 27 sett. 1485 da Luigi, giurista, e da Beatrice Federici Todeschini, fu l'ultimo dei quattro Arcimboldi che ressero l'archidiocesi di Milano [...] erano incompleti. L'autobiografia non chiarisce neppure i rapporti che l'A. ebbe col cardinale Schiner, vescovo di Sion e grande alleato degli Sforza. Secondo il Maioragi, l'A. gli dovrebbe addirittura la propria presentazione presso la Curia romana ...
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GIORDANO da Giano
Luigi Canetti
Nacque intorno al 1195 nel piccolo centro di Giano (attuale Giano dell'Umbria), una cinquantina di chilometri a sud di Perugia.
La sua data di nascita si deduce sulla [...] ben tredici frati laici, tra i quali G. menziona soltanto il tedesco Benedetto da Soest o lo svevo Enrico.
A drappelli ricostruzione della sua biografia, oltre che documento di grande importanza per la storia del primo francescanesimo, fu edita ...
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BONIFACIO da Ceva
Gaspare De Caro
Nacque a Ceva (Cuneo), nella famiglia marchionale che prendeva il nome da questo feudo, presumibilmente tra il 1460 e il 1470. Inviato giovanissimo, in qualità di paggio, [...] poi, B. poté contare sull'appoggio dello stesso Luigi XII e sull'influente cardinale Giorgio d'Amboise, politicamente giunto a maggiorità, nel 1515, il giovane Carlo d'Asburgo, animato dalle sue grandi aspirazioni riformatrici, decideva di intervenire ...
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DUSMET, Giuseppe Benedetto (al secolo Melchiorre)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 15 ag. 1818, primo di sei figli, da Luigi Dusmet Desmours e da Maria dei marchesi Dragonetti Gorgone e fu battezzato [...] che governava le parrocchie della sua giurisdizione per mezzo di vicari. Con il papa il D. instaurò d'allora in poi un rapporto di grande devozione: Pio IX era per lui il simbolo dell'unità di una Chiesa che solo restando compatta avrebbe potuto ...
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GUGLIELMO (Guglielmo del Piemonte)
Luigi Canetti
Vescovo di Modena e cardinale, nacque in Piemonte (non, come preteso da alcuni, in Savoia o in Francia) intorno al 1185; non sono noti i nomi dei genitori.
Sicuramente [...] IV e inviata a Melfi presso la corte di Federico II, che accolse benevolmente i prelati.
Il 28 maggio 1244, nella basilica vaticana, durante la prima grande promozione cardinalizia del nuovo papa, G. fu ordinato cardinale vescovo della sede di Sabina ...
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MINORETTI, Carlo Dalmazio
Giovanni Battista Varnier
MINORETTI, Carlo Dalmazio. – Nacque il 17 settembre 1861 a Cogliate San Dalmazio in provincia e archidiocesi di Milano, settimo di undici figli, [...] , ricevendo, il 22 dicembre 1883, l’ordinazione sacerdotale dall’arcivescovo monsignor Luigi Nazari dei 1928), Varese 1973; G. Varnier, La Chiesa genovese dalla “grande guerra” alla Resistenza. Cenni storico-istituzionali,in Italia contemporanea, ...
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CARAFA, Alfonso
Adriano Prosperi
Nacque a Napoli il 16 luglio 1540, figlio di Antonio, successivamente marchese di Montebello, e di Brianna Beltrame.
All'età di nove anni venne mandato dal padre alla [...] un periodo di non facili rapporti col letterato calabrese Luigi Russo, il C. si trovò finalmente a suo agio con Leonardo autorità ecclesiastica che discendeva molto probabilmente dal modello del grande proto Paolo IV. Come lui si preoccupò di ...
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CARACCIOLO, Antonio
Bernard Barbiche
Nacque nel Regno di Napoli verso il 1515 da Giovanni, principe di Melfi, e da Eleonora Sanseverino. In seguito al trattato di Cambrai (1529) la sua famiglia si trasferì [...] la carica affidatagli con il temperamento di un grande signore feudale ed il suo comportamento autoritario e sede vescovile di Troyes, occupata allora da Luigi di Lorena, che acconsentì allo scambio. Nel frattempo però il C. fu accusato d'eresia a ...
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CHINI (Chino, Quino, Kino, Kühn), Eusebio (in religione Eusebio Francesco)
Luigi Cajani
Nacque a Segno, in Val di Non (Trento), dove fu battezzato il 10 ag. 1645, da Francesco e da Margherita Luchi.
Delle [...] nuovo più a Nord: sulla costa venne fondata San Bruno, e poco più tardi San Isidro, nell'interno, lungo il Rio Grande. Il C. si diede molto da fare per evangelizzare gli indigeni, ma senza molto successo, e per introdurre alcune coltivazioni: grano ...
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GALANTINI, Ippolito
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 14 ott. 1565 da Filippo, tessitore di seta, e da Maria Ginevra Zufoli. Dal quartiere d'Oltrarno, dove era nato, presto si trasferì con i genitori [...] , ne sono messe in luce le doti di intraprendenza e grande memoria al punto che, mentre si divertiva a costruire piccoli altari fu qui che, molto probabilmente tra il 1577 e il 1579, ebbe modo di incontrarsi con Luigi Gonzaga e Caterina de' Pazzi ...
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amichettismo s. m. (iron.) Il comportamento di chi, generalmente da una posizione di potere e di prestigio, favorisce i propri seguaci; nepotismo. ◆ Avatar femminile di Walter Veltroni, cuspide dell’amichettismo intellettuale romano proiettato...
verbatim avv. Parola per parola, cioè con assoluta fedeltà al testo che si è citato o riportato. ◆ Non scrive come un cane il labrador di Mitterrand. Prosa curatissima, allusioni eleganti, verve. E un titolo malizioso per il suo diario, in libreria...