TRACY, Spencer
Gian Luigi RONDI
Attore cinematografico, nato a Milwaukee Wis. (S. U.) il 5 aprile 1900. Cominciò la sua carriera come attore teatrale; giunse al cinema solo con l'avvento del sonoro; [...] (1936), diretto da W. S. Van Dyke, nel 1937, interpretava Capitani coraggiosi meritando il massimo premio dell'Accademia cinematografica americana.
Attore di grande talento e di straordinaria versatilità, seppe alternare a parti di rara nobiltà e ...
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ZAMPA, Luigi
Gian Luigi RONDI
Regista cinematografico italiano, nato a Roma il 2 gennaio 1905. Autore versatile, dopo una serie modesta di film d'anteguerra, si fece apprezzare, nell'immediato dopoguerra, [...] esempio degnissimo di parodia non farsesca. Nel cinema italiano comunque il suo nome fino ad oggi soprattutto si raccomanda per Processo alla città (1952), un film di grande impegno stilistico e drammatico, ispirato al celebre processo Cuocolo, nella ...
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JONES, Jennifer
Gian Luigi RONDI
Nome d'arte di Phyllis Isley, attrice cinematografica americana, nata a Tulsa (Oklahoma). Esordì sulle scene di piccoli teatri di provincia; il cinema non le affidò, [...] più significative attrici di Hollywood.
Dotata di grande duttilità, ogni sua interpretazione si distingue dalle precedenti intelligenza e sensibilità. Dopo l'estasi di Bernadette, infatti, il suo personaggio in Da quando te ne andasti è candido e ...
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KING, Henry
Gian Luigi RONDI
Ettore ANCHIERI
Regista cinematografico nato a Christianburg (S. U.), il 6 giugno 1896. Appartiene alla vecchia guardia di Hollywood dove lavora dal 1921. In Romola (1924), [...] , Little Old New York; 1936-38) vi recava l'apporto prezioso di una grande esperienza e di una tecnica consumatissima. In Echi di gioventù (1941) e in Bernadette (1944) il K. si rifaceva ai modi della sua prima stagione direttoriale, con risultati d ...
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Di Venanzo, Gianni
Stefano Masi
Direttore della fotografia, nato a Teramo il 18 dicembre 1920 e morto a Roma il 3 febbraio 1966. Insieme a G.R. Aldo, con il quale lavorò da operatore alla macchina, [...] /2 (1963) di Fellini. I suoi contatti con il cinema a colori non furono molti, ma di grande efficacia, come mostra Giulietta degli spiriti (1965), prima incursione di Fellini nel colore e grande saggio della fantasia coloristica di D. V., che nemmeno ...
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L'immagine del corpo nei nuovi media
Antonio Costa
Roy Menarini
Fra il 19° e il 20° secolo, l'avvento e la diffusione di nuove forme di comunicazione, soprattutto visiva, quali la fotografia, il cinema, [...] il suo corpo" (1913, trad. it., p. 84).
Poco dopo, Luigi Pirandello, nel romanzo Si gira (1915; ristampato nel 1925 con il titolo (L'uomo tigre, Mila & Shiro, Grand Prix).
Il corpo divulgato
Una trattazione diretta del concetto di corpo ...
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Autore
Giorgio De Vincenti
Concetto generale, non specifico del cinema, che nel campo dell'estetica individua il soggetto dell'operazione artistica. Su questo concetto si focalizzano alcune delle principali [...] hanno nei suoi confronti: il mago è distante ma esercita grande autorità, mentre il chirurgo è vicino, penetra esperienze avanguardiste, traduceva Balázs e Vsevolod I. Pudovkin, Luigi Chiarini ‒ con Barbaro figura di spicco del panorama critico ...
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Critica cinematografica
Bruno Roberti
Quadro generale e sviluppo storico
di Daniele Dottorini
La storia della c. c. si è sviluppata parallelamente alla storia del cinema, spesso accompagnandone (o [...] Luigi Freddi il quale lasciò il posto dapprima a Vezio Orazi (1939) e nel 1941 a Luigi Chiarini. Si chiuse, come il primo Neorealismo Roberto Rossellini, con una linea culturale di grande elasticità teorica e ideologica, sempre rispettata negli anni ...
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Lingua del film
Sergio Raffaelli
La parola, classificata in ambito teorico fra gli elementi non essenziali del linguaggio cinematografico, risulta di fatto una componente quasi immancabile dei film [...] le residue pellicole del tempo spicca Maciste alpino (1916) di Luigi Maggi e Romano L. Borgnetto, pregevole concentrazione di una varietà cultori del cinema, riscosse dovunque il pieno e redditizio consenso delle grandi platee. Varato nel 1929 in ...
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Istituto nazionale L.U.C.E
Gian Piero Brunetta
di Gian Piero Brunetta
Organo tecnico istituito nel 1924 e denominato inizialmente L'Unione Cinematografica Educativa (da cui l'acronimo L.U.C.E., usato [...] politica dell'Istituto. Tra i film realizzati vanno ricordati almeno La grande ora: Concilio Ecumenico Vaticano II (1962) di Antonio Petrucci e Incompreso (1966) di Luigi Comencini. Dal 1965 il Luce è l'unico vero produttore di film per ragazzi: tra ...
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amichettismo s. m. (iron.) Il comportamento di chi, generalmente da una posizione di potere e di prestigio, favorisce i propri seguaci; nepotismo. ◆ Avatar femminile di Walter Veltroni, cuspide dell’amichettismo intellettuale romano proiettato...
verbatim avv. Parola per parola, cioè con assoluta fedeltà al testo che si è citato o riportato. ◆ Non scrive come un cane il labrador di Mitterrand. Prosa curatissima, allusioni eleganti, verve. E un titolo malizioso per il suo diario, in libreria...