CANZI, LuigiLuigi Ambrosoli
Nacque il 17 sett. 1839 a Milano da Canzio e Lucia Pecchio Orgero. Appartenne a famiglia facoltosa, proprietaria di fondi nel comune di Gerenzano (Saronno); egli stesso [...] ritirato dalla competizione il conservatore Della Porta) contro il costituzionale Canzi.
Il a cura di G. De Rosa, Milano 1966, pp. 812, 819; S. Sapuppo Zanghi, La XV legisl. ital., Roma 1884, pp. 198 s.; A. Malatesta, Ministri,deputati, senatori dal ...
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PEREZZOLI, Francesco, detto il Ferrarino o Francesco Veronese.
Enrico Maria Guzzo
PEREZZOLI (Perezzolo, Perazzoli), Francesco, detto il Ferrarino o Francesco Veronese. – Nacque a Verona il 5 gennaio [...] Milano, testimone al matrimonio del pittore Andrea Porta (Colombo, 1995, p. 61); verso la fine del 1686 si ha notizia di un quadri che si trovano vendibili in Verona presso il Signor Dottor Luigi Lazaro Anselmi, Verona 1819, p. 5; D. Zannandreis, Le ...
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GRANDJACQUET, Guillaume-Antoine
Rosella Carloni
Nacque a Reugney, nella Franca Contea (odierno dipartimento del Doubs), il 19 giugno 1731 da Claude-Étienne e Jeanne-Françoise Troutet (Castan, p. 69). [...] quanto già espresso nel S. Claudio, la figura è rappresentata mentre porta le mani al petto, avvolta da . MR XI, suppl. 139), una superba opera di Luigi Valadier realizzata con la collaborazione, forse, di Lorenzo Cardelli e dello stesso Grandjacquet, ...
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EREDIA (d'Eredia, d'Heredia), Luigi
Rosario Contarino
Poeta e letterato palermitano, nacque nella seconda metà del sec. XVI da nobile famiglia.
Compì studi giuridici, grazie ai quali poté ricoprire [...] scenico, composto da cinque quadri allegorici inseriti come intermezzi tra i cinque atti della commedia di G. B. Della Porta. La rappresentazione, che nei primi due quadri ha per soggetto Il Tempo ed Hespero, prosegue, dopo il terzo (Proserpina ...
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GONZAGA, Federico
Isabella Lazzarini
Figlio di Luigi di Corrado, primo signore di Mantova della casa di Gonzaga, e di Caterina Malatesta, nacque a Mantova con ogni probabilità nei primi anni Venti del [...] vari cadetti di Luigi bisogna in effetti riconoscere al G. una peculiare vivacità, che lo portò in più di e alla confisca dei beni: non è chiaro se il G. riuscì a evitare la morte, ma questa è l'ultima notizia certa che si ha di lui.
Del ...
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CAPPELLO, Antonio Marino
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 13 ott. 1590 da Antonio di Marino e da Moceniga di Nicolò Mocenigo.
Firmando egli le sue lettere solo come Antonio e chiamandosi pure Antonio [...] a una messa solenne le celebrazioni, troppo preoccupate delle reazioni della Porta: e in effetti solo il conflitto in corso con la Persia e l'abilità del bailo Luigi Contarini, in un primo tempo arrestato, evitarono una rottura definitiva.
Pel ...
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GRITA, Salvatore
Stefano Grandesso
Nacque a Caltagirone il 15 marzo 1828. Fu inizialmente affidato alle monache di clausura, ma più tardi lo presero con loro il padre naturale, il falegname Giovanni [...] venne destinata all'orfanotrofio di S. Luigi per le fanciulle povere.
Nel quella di Firenze l'anno successivo si aggiudicò la medaglia d'oro. In seguito fu tradotta in economiche lo portarono alla perdita e al sequestro dello studio di via Porta S. ...
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CUZZI, Umberto
Bruno Signorelli
Figlio di Michele ed Elisabetta Bendì, nacque a Parenzo (od. Poreč) in Istria il 6 genn. 1891; frequentò le scuole secondarie a Trieste e Gorizia, iscrivendosi in seguito [...] caffè dove si riunivano i soci); al C. si deve la chiamata a Torino del pittore Luigi Spazzapan. Anche il C. fu pittore, sia di delicati 'area torinese di porta Palazzo (cfr. degli stessi: Il problema urbanistico della zona di porta Palazzo, a cura ...
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GOZZADINI, Giovanni
Cecilia Ciuccarelli
Nacque a Bologna il 31 dic. 1477 da Bernardino e da Giulia Capelli. Presso lo Studio bolognese l'11 febbr. 1499 conseguì il dottorato in diritto civile con Sigismondo [...]
Mentre il G. terminava la stesura della sua opera, nel 1510, la rottura dell'alleanza del papa con la Francia di Luigi XII contro Venezia comportò una serie di iniziative controllate dal sovrano francese, che portarono alla convocazione del concilio ...
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PONZIO, Pietro
Rodobaldo Tibaldi
PONZIO, Pietro. – Nacque a Parma il 25 marzo 1535, figlio di Orlando e Caterina de Bosiis.
Fu battezzato il giorno successivo come Joannes Petrus (Pelicelli, 1916, doc. [...] operato e la condotta morale di Ponzio; dal 1579 Carlo Borromeo scrisse diverse volte a Costanzo Porta per avere Allegri - F. Luisi, Parma 2013, pp. 50-55; F. Luisi, La musica al tempo dei Farnese da Pier Luigi a Ranuccio I, ibid., pp. 135-137, 139. ...
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campo largo loc. s.le m. Progetto di ampliamento della coalizione di centro-sinistra sia verso forze collocate più al centro nello schieramento politico sia verso forze collocate più a sinistra. ◆ L'idea presupponeva la costruzione di un campo...
verbatim avv. Parola per parola, cioè con assoluta fedeltà al testo che si è citato o riportato. ◆ Non scrive come un cane il labrador di Mitterrand. Prosa curatissima, allusioni eleganti, verve. E un titolo malizioso per il suo diario, in libreria...