GIUDICI, Gaetano
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano il 17 genn. 1766 da Carlo Maria e da Giuseppa Lomeni. Cresciuto in un ambiente familiare benestante e aperto ai contatti con il mondo degli artisti [...] al G. molto caro e spesso in urto con la curia milanese, ma anche auspicio non rinunciatario di un Porta, a cura di G. Decio - L.M. Cappelli, Milano 1933, pp. CXXXI-CXXXIV; P. Bondioli, Manzoni e gli "Amici della Verità" dalle carte inedite di Luigi ...
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PETTAZZONI, Raffaele
Natale Spineto
PETTAZZONI, Raffaele. – Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 3 febbraio 1883 da Cesare e Maria Luigia Minezzi.
Intorno ai diciott’anni abbandonò la fede [...] apparteneva. Tra il 1906 e il 1909 frequentò la Scuola italiana di archeologia, dove conobbe Luigi Pigorini, che presentò il suo lavoro di tesi Martino e Ugo Bianchi. I tre studiosi avrebbero portato avanti, ciascuno a suo modo, alcuni aspetti degli ...
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MARCO da Viterbo
Laura Gaffuri
Nacque a Viterbo nel primo decennio del XIV secolo da Pietro, forse della famiglia dei Parentezza, le cui case erano situate presso il monastero cittadino femminile di [...] questa la strada che in pochi anni, il 18 sett. 1366, lo avrebbe portato alla dignità cardinalizia. La prima missionari francescani in Bulgaria a sostegno della cristianizzazione voluta dal re Luigi I d'Ungheria.
Nel frattempo, in Avignone, Urbano V ...
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CARACCIOLO, Antonio
Bernard Barbiche
Nacque nel Regno di Napoli verso il 1515 da Giovanni, principe di Melfi, e da Eleonora Sanseverino. In seguito al trattato di Cambrai (1529) la sua famiglia si trasferì [...] e si pose a guardia della porta Saint-Antoine.
Amministrò, soprattutto, la carica affidatagli con il temperamento di nel 1550 decise di scambiare la sua abbazia con la sede vescovile di Troyes, occupata allora da Luigi di Lorena, che acconsentì allo ...
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D'ELCI, Raniero
Luisa Bertoni
Della famiglia dei marchesi di Monticiano, conti d'Elci, uno dei rami dei Pannocchieschi di Siena, nacque a Firenze il 7 marzo 1670 da Filippo, marchese di Monticiano e [...] del D. sono fitti di informazioni circa la politica del card. Fleury, il potente ministro di Luigi XV. Nel 1733 infatti, morto il re di Polonia Augusto II, si apriva la lotta tra l'Impero, che voleva portare sul trono polacco il figlio del defunto ...
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ALTIERI (Paluzzi degli Albertoni), Paluzzo
Aldo Stella
Discendente dalla famiglia romana degli Albertoni, che non era di prim'ordine e nemmeno ricca, ma nel novero della vecchia nobiltà, nacque l'8 [...] affermando di non ottenere più favori da Roma. La tracotanza dell'ambasciatore di Luigi XIV presso la S. Sede, duca d'Estrées, era tale regina Cristina di Svezia, trascurando la sua presenza all'apertura della porta santa nel Natale del 1674 e ...
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GUIDALOTTI, Francesco
Pier Luigi Falaschi
Figlio di Simone di Ceccolo, della nobile famiglia perugina che effettuò la scelta popolare aderendo alla fazione dei raspanti, nacque intorno alla metà del [...] fu nominato da Urbano VI abate di S. Pietro.
Nel gennaio 1387 il G., inserito fra i quattro di Porta S. Pietro, guidò la delegazione inviata a Lucca per convincere Urbano VI a trasferirsi a Perugia rispettando l'autonomia della città, e a conservare ...
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DE LELLIS (De' Lelli, Lelli), Teodoro
Diego Quaglioni
Nacque, secondo le notizie date dal Mauro, a Treviso (e non a Teramo né a Terni, come si è spesso creduto e come sostenne il Sägmüller) nel 1428. [...] Vat. lat. 3878, cc. 81r-96r. Questo ultimo manoscritto porta postille marginali che, a detta del Dell'Osta, che poté confrontarle ne fece il cardinale Iacopo Ammannati), fu la missione che il D. svolse presso la corte di Luigi XI, re di Francia, e di ...
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FEDERICI, Placido (al secolo Gaetano)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Genova il 4 maggio 1739 da Luigi e da Girolama Federici, in una famiglia patrizia. Per traversie familiari, ben presto egli, insieme [...] Anselmo. Ivi ebbe come lettori L. M. Scotti di Parma per la teologia e C. Monti di Brescia per il diritto canonico, mentre somma alacrità, coadiuvato da don B. Fiandrini Frontorio, e portò a compimento il catalogo. Parti per Montecassino prima della ...
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DE CUPIS, Gian Domenico
Franca Petrucci
Nacque a Roma, secondo quanto afferma il Ferrajoli, nell'ultimo decennio del sec. XV, da Bernardino, originario di Montefalco, e da Lucrezia Normanni, già madre [...] al titolo di Porto, il 5 luglio ebbe l'amministrazione del vescovato di Camerino, che lasciò due anni dopo con la riserva del nell'ottobre del 1537 conferì il ducato di Castro a Pier Luigi Famese, il D., nonostante le sue buone relazioni con il ...
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campo largo loc. s.le m. Progetto di ampliamento della coalizione di centro-sinistra sia verso forze collocate più al centro nello schieramento politico sia verso forze collocate più a sinistra. ◆ L'idea presupponeva la costruzione di un campo...
verbatim avv. Parola per parola, cioè con assoluta fedeltà al testo che si è citato o riportato. ◆ Non scrive come un cane il labrador di Mitterrand. Prosa curatissima, allusioni eleganti, verve. E un titolo malizioso per il suo diario, in libreria...