CADORNA, Raffaele
Giorgio Rochat
Nacque a Milano da Luigi di nobile famiglia di Pallanza e da Virginia Bossi il 9 febbr. 1815. Per il carattere ribelle non poté compiere gli studi regolari presso l'Accademia [...] di bombardamento apersero una breccia nelle vicinanze di Porta Pia: l'irruzione di reparti di fanti e presidente nel 1884-88, e della pubblicazione della sua maggiore opera storica: La liberazione di Roma nell'anno 1870 ed il plebiscito (1889, cfr. ...
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AUDISIO, Walter
Francesco M. Biscione
Nacque ad Alessandria il 28 giugno 1909 da Ernesto e Natalina Perasso, da famiglia di modeste condizioni economiche. Diplomato ragioniere, impiegato scrupoloso [...] per le armi Benito Mussolini, già sotto la tutela dei partigiani di Dongo, incarico che fu portato a termine personalmente dall'A. e da Bombacci, Ruggero Romano, Augusto Liverani, Paolo Porta, Luigi Gatti, Alfredo Coppola, Ernesto Daquanno, Mario ...
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Berlino
Alberto Indelicato
Il simbolo della Germania
L'anno di fondazione della città di Berlino non è conosciuto: si è convenzionalmente indicato il 1237. La sua posizione ne fa un centro nodale tra [...] la revoca dell'Editto di Nantes da parte di Luigi XIV nel 1685. Pochi anni dopo la Prussia diventava un regno e la dal filologo e filosofo Wilhelm von Humboldt l'Università, che oggi porta il suo nome e dove insegnarono tra gli altri suo fratello ‒ ...
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BANDINI dei Baroncelli, Bernardo
Guido Pampaloni
Nacque a Firenze il 15 genn. 1420 da Giovanni di Piero e da Lagia di Gaspare Bonciani; appartenne al ramo della casata Baroncelli detto anche dei Bandini. [...] recarsi a Costantinopoli per regolare alcune questioni commerciali con la Sublime Porta, ma soprattutto per prendere in consegna il Bandini toscani,XIX, Firenze 1785, a cura di Ildefonso di San Luigi, pp. 195-196; Ricordi storici di Filippo di Cino ...
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CARISTIA, Carmelo
Giorgio Rebuffa
Nacque a Caltagirone (Catania) il 1º sett. 1881 da Gesualdo e da Caterina Rizzari. Laureatosi in giurisprudenza all'università di Catania, iniziò la carriera accademica [...] politico e sociale di Luigi Sturzo, che il C. svolse molti anni più tardi.
In questo scritto (Luigi Sturzo, in I Cattolici in realtà laico" (p. 244).
La sua coscienza di militante nel Partito popolare lo porta ben presto a contrastare il regime ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Troya e Luigi Tosti
Maria Fubini Leuzzi
Da ricordare per il ruolo che sostenne durante il Risorgimento a Napoli, non tanto per l’attività politica, quanto per il suo impegno di fare storia, è [...] fino al 1826. Più tardi la moderazione politica e il prestigio di uomo di cultura lo portarono per brevissimo tempo (3 aprile e germaniche.
L’impegno politico caratterizzò anche la vita di Luigi Tosti (Napoli 1811-Montecassino 1897), appartenente a ...
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Patriota e scrittore italiano (Roma 1919 - Castelnuovo al Volturno 1943), nipote di Fortunato e fratello di Luigi. Attivo antifascista e antinazista, il 10 sett. 1943 partecipò alla difesa di Roma a Porta [...] di Volontari della libertà. Fallita questa impresa, nel tentativo di ripassare le linee per recarsi nel Lazio a organizzare la Resistenza di gruppi partigiani, cadde ucciso da una mina. Studioso di letteratura tedesca e traduttore finissimo di R. M ...
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Košice (ungh. Kassa; ted. Kaschau) Città della Slovacchia (233.659 ab. nel 2008), capoluogo dell’omonima provincia (6752 km2 con 775.509 ab. nel 2008), a 211 m s.l.m. ai piedi del versante orientale dei [...] , su una via commerciale che dalla pianura ungherese porta verso quella polacca. È sede di importanti industrie importanti della storia costituzionale della Polonia. La nobiltà polacca, il 17 settembre 1374, riconobbe a Luigi d’Angiò, re d’Ungheria e ...
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Diplomatico inglese (Bradford, Wiltshire, 1650 circa - Lisbona 1706). Deputato ai Comuni, fu ambasciatore in Portogallo (1691), poi governatore (lord chancellor) dell'Irlanda (1697). Inviato nel 1702 in [...] ) di Pietro II dall'alleanza allora in atto con Luigi XIV e con la Spagna. Nell'agosto 1703 fu mandato nuovamente a Lisbona, il trattato che porta il suo nome: nel dic. 1703 si sanzionava l'entrata di Pietro II nella lotta per la successionee al trono ...
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Medico e uomo politico francese (Milano 1803 - Porta d'Ampugnano, Corsica, 1877); segretario dell'ex re Luigi Bonaparte, di sentimenti liberali, dovette, nel 1831, abbandonare l'Italia. Amico del futuro [...] Napoleone III, dal 1840 ne condivise la reclusione nel castello di Ham e nel 1846 fu condannato per averne favorito l'evasione. Divenuto questo imperatore, C., suo medico personale, fu deputato, poi (1867) senatore; nel 1858-60 fu tramite segreto di ...
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controdazio (contro-dazio) s. m. (usato spec. al pl.) Dazio che colpisce, come strumento di ritorsione simmetrica, le esportazioni delle manifatture di un altro Stato. ◆ Certo, l’amministrazione Usa non sembra avere un gran margine di manovra....
campo largo loc. s.le m. Progetto di ampliamento della coalizione di centro-sinistra sia verso forze collocate più al centro nello schieramento politico sia verso forze collocate più a sinistra. ◆ L'idea presupponeva la costruzione di un campo...