CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] C. F. con Carlo Alberto alle condizioni accettate da Luigi Filippo. Proprio l'atteggiamento del principe di fronte alla rivoluzione mediatrici l'Austria e l'Inghilterra, stipulò con laPorta un vantaggioso trattato di commercio. Nel settembre 1825, ...
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FORTEBRACCI, Andrea (detto Braccio da Montone)
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia il 1° luglio 1368, nel rione di Porta Sant'Angelo al quale era ascritto il castello di Montone, fino al 1280 signoria [...] aprile, mentre Giovanni XXIII e il deposto re di Napoli Luigi II d'Angiò raggiungevano Roma, era al campo presso Civitavecchia, resistere: il 16 i sostenitori aprirono laporta Appia al F. che, temendo la reazione popolare, trascorse i primi giorni ...
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DORIA, Andrea
Edoardo Grendi
Nacque a Oneglia il 30 nov. 1466. Il casato era illustre, ma distintamente feudale, di mediocrissima fortuna.
Il padre Ceva aveva sposato Caracosa dei Doria di Dolceacqua. [...] mantenuti con laPorta e con i pascià dagli stessi Imperiali. Si spiega così la liberazione di Dragut, la cui vita nella stessa notte fra il 2 e il 3 gennaio: Gian Luigi morto affogato per una banale caduta in mare e Giannettino morto ammazzato ...
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CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] rinuncia alla difesa delle prerogative ecclesiastiche nei territori di Luigi XIV e soprattutto escludeva che i paesi cristiani si per una nuova tribuna. Completò la decorazione di ponte S. Angelo, realizzò laporta d'ingresso all'atrio di S ...
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GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] d'Albret e nella stipulazione dell'accordo tra Venezia e Luigi XII per la spedizione contro il Ducato di Milano.
Dopo un attacco spagnolo-pontificio, guidato da Ramón Folch de Cardona, era alle porte di Bologna, ma già il 5 febbraio Gaston de Foix, ...
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ISABELLA d'Este, marchesa di Mantova
Raffaele Tamalio
Nacque a Ferrara il 17 maggio 1474, primogenita del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona, figlia del re di Napoli Ferdinando I.
Nel febbraio [...] , sostenuto dal duca Alfonso, e gli altri fratelli Giulio e Ferrante, che portò alla prigionia di questi ultimi.
Il 2 nov. 1505 la nascita di Ercole, chiamato ufficialmente Luigi in onore del re di Francia, rafforzava a Mantova le aspettative di una ...
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GRITTI, Andrea
Gino Benzoni
Nato il 17 apr. del 1455 a Bardolino, nel Veronese, da Francesco di Triadano e Vienna di Paolo Zane e ben presto orfano di padre, di lui - mentre la madre si risposa, nel [...] 'alleanza con il papa. Prigioniero, di conseguenza, il G. di Luigi XII, che, peraltro, l'accoglie a Lione con "grande honor". difesa, sempre vigile e all'erta e più, la notte, vegliando che dormendo sotto laporta di S. Croce, sinché, con l'allentarsi ...
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CAIROLI, Benedetto
Marziano Brignoli
Nacque a Pavia il 28 genn. 1825 da Carlo e da Adelaide Bono. Il padre, professore della facoltà medica e poi rettore dell'università di Pavia, proveniva da una famiglia [...] ed I. Nievo vegliarono su di lui prostrato dal male e dal dolore per la morte dell'altro fratello Luigi. A Palermo rimase fino al dicembre 1860 quando, ancora sofferente, fu portato in barella sulla nave per Napoli, e di qui in ferrovia a Pavia ...
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FEDERICO UBALDO Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nato a Pesaro il 16 maggio (giorno sacro a s. Ubaldo; donde, appunto, il secondo nome) 1605, da Francesco Maria Il Della Rovere e dalla sua [...] ad Urbino (con al vertice la statua della Fama ora perduta) laporta Valbona tuttora caratterizzata dall'alto fregio col preferire il peggiore tra questi: si trattava del fiorentino Luigi Vettori, il più intrigante e malversatore di tutti, il quale ...
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ISABELLA d'Aragona, duchessa di Milano
Francesca M. Vaglienti
Figlia secondogenita di Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e della colta e raffinata Ippolita Maria Sforza, nacque il 2 ott. 1470 a Napoli, [...] sul Meridione d'Italia erano note, accompagnato però dal duca Luigi d'Orléans, le cui rivendicazioni sul Ducato di Milano, volse quindi alle opere civili, facendo restaurare laporta Regia e la piazza antistante il castello, il palazzo della dogana ...
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campo largo loc. s.le m. Progetto di ampliamento della coalizione di centro-sinistra sia verso forze collocate più al centro nello schieramento politico sia verso forze collocate più a sinistra. ◆ L'idea presupponeva la costruzione di un campo...
verbatim avv. Parola per parola, cioè con assoluta fedeltà al testo che si è citato o riportato. ◆ Non scrive come un cane il labrador di Mitterrand. Prosa curatissima, allusioni eleganti, verve. E un titolo malizioso per il suo diario, in libreria...