PIO IX, papa, beato
Giacomo Martina
PIO IX, papa, beato. – Giovanni Maria Mastai Ferretti nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, ultimo dei nove figli del conte Girolamo e di Caterina Solazzi, una famiglia [...] e il cardinale Micara, capo riconosciuto dell’opposizione a Lambruschini. Nei giorni di attesa, Polidori aveva avuto contatti e al S. Uffizio il discorso fu confutato dal giovane barnabita Luigi Maria Bilio, che, apprezzato dal papa, divenne il ...
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Leone XIII
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, un piccolo centro del Lazio meridionale, collocato sulle pendici dei monti Lepini. Figlio dell'agiato [...] . Nel dicembre del 1842, il segretario di Stato cardinale Lambruschini decise di affidargli l'incarico di nunzio apostolico in Belgio, agli assalti delle dottrine a essa ostili. Ha osservato Luigi Sturzo che "il ritorno al tomismo voleva essere un ...
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DEGOLA, Eustachio
Marina Caffiero
Nacque a Genova, in una famiglia agiata della borghesia mercantile, il 20 sett. 1761, da Giovanni Pietro. Mancano notizie dell'infanzia e dell'adolescenza: le prime [...] la nomina del suo più fiero avversario, G. B. Lambruschini, futuro vescovo di Orvieto, a vescovo coadiutore. Deluso e furono a Milano, alle cure spirituali del suo amico canonico Luigi Tosi: egli restò da allora sempre in contatto, soprattutto ...
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D'ANDREA, Girolamo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 12 apr. 1812 dal marchese Giovanni, esponente di una delle famiglie di più antica nobiltà del Regno meridionale, e da Lucrezia Rivera, anch'essa [...] ebbe per il D. il magistero del somasco Luigi Parchetti, esponente di quella tradizione riformistica romana agli inviti a tornare che gli venivano dai cardinali Polidori, Lambruschini e Bernetti.
Con l'unica alternativa di lasciare la prelatura ...
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APORTI, Ferrante Abele
Angiolo Gambaro
Nacque a S. Martino dall'Argine (Mantova) il 20 nov. 1791 da Giuseppe, colto avvocato e repubblicano convinto, che ebbe a soffrire qualche iattura nelle vicende [...] Prato; seguì nel '34 Firenze, stimolata dalla calda parola del Lambruschini, che già nel '33 era entrato in corrispondenza con l'A con il p. Ottavio Assarotti e il suo fedele discepolo Luigi Boselli, fondò nel 1829 a Cremona un istituto per quei ...
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BASSI, Ugo (Giuseppe)
Maria Luisa Trebiliani
Nacque a Cento (Ferrara) il 12 ag. 1801 da Luigi, impiegato d'ordine nelle dogane, e da Felicita Rossetti. Fu battezzato col nome di Giuseppe, che egli poi, [...] di predicare negli Stati pontifici e l'obbligo di trasferirsi nel collegio barnabitico di S. Severino Marche.
Il card. Lambruschini, dopo uno scambio di lettere col card. Macchi, aveva fatto emanare da Gregorio XVI il grave provvedimento. Le accuse ...
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DESANCTIS, Luigi
Carlo Fantappiè
Nacque a Roma nella parrocchia dei Ss. Silvestro e Martino dei Monti il 31 dic. 1808, da Biagio e Camilla Forzi, primogenito dei ventiquattro figli che suo padre avrebbe [...] -144; T. Chiesi, Origine della propagazione del Vangelo in Toscana, in A. Gambaro, Riforma religiosa nel carteggio ined. di R. Lambruschini, II, Torino 1924, pp. 326 s., 329, 332; V. Vinay, Facoltà valdese di teologia (1855-1955), Torre Pellice 1955 ...
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BERNARDI, Iacopo
Renato Giusti
Nato a Follina (Treviso) il 19 dic. 1813, da Bernardo e da Caterina Soranzo, discendeva da nobile famiglia fiorentina. Seguì gli studi classici presso il seminario di [...] Monico card. Iacopo, Bernardi Mons. Iacopo, e Caburlotto Mons. Luigi…,Venezia 1899; F. Galanti, Commem. di I. B., in educatore,in Almanacco veneto,XIII(1931), pp. 351-353; R. Lambruschini, Scritti Polit. e di istruzione pubblica,Firenze 1937, p. 688; ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] . Aiutò così a distinguere sempre più nettamente il Vaticano dal legittimismo caro anche a cardinali come L. Lambruschini, incapace di riconoscere Luigi Filippo come re legittimo, e R. Fornari, che nel 1843 deplorava "l'abbandono del sacro e ...
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Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] cui Gino Capponi, Vincenzo Gioberti e Raffaello Lambruschini) nel programma di studio per l’istituto . Goichot, Sturzo lettore di Bremond, in Universalità e cultura nel pensiero di Luigi Sturzo, Soveria Mannelli 2001, pp. 103-123.
99 Cfr. L. Sturzo ...
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