CRESPELLANI, Arsenio
Benedetto Benedetti
Nacque a Modena il 14 dic. 1828 dall'avvocato Geminiano, di Savignano sul Panaro, e da Maria Messori, modenese.
Il luogo di origine della famiglia - un agiato [...] collaborazione col naturalista modenese Leonardo Salimbeni pubblicherà, proprio Chierici, a Parma Pellegrino Strobel e Luigi Pigorini, a Modena Canestrini e Carlo territorio (Strada Claudia alle radici dei colli modenesi, Modena 1869), avendo intuito ...
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PASSAGLIA, Augusto
Silvestra Bietoletti
– Nacque a Lucca il 1° maggio 1837 da Francesco, argentiere, e da Maria Chicca.
Il padre lo avrebbe voluto avviare al proprio mestiere, ciò non di meno dal 1852 [...] Cora – affacciata sul viale dei Colli, e nel 1872 eseguì in realizzata per la chiesa lucchese di S. Leonardo in Borghi, poi sostituita da una replica eseguita avvalendosi della collaborazione degli architetti Luigi Del Moro e Antonio Canestrelli ...
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Olimpiadi invernali: Chamonix 1924
Rolly Marchi
Numero Olimpiade: I
Data: 25 gennaio-5 febbraio
Nazioni partecipanti: 16
Numero atleti: 258 (245 uomini, 13 donne)
Numero atleti italiani: 14 (14 uomini)
Discipline: [...] fu portato con orgoglio da Leonardo Bonzi, abile bobista, il più fenomeno fuoriclasse, fu 3h44′32″, per Enrico Colli 4h10′50″ (oggi il vincitore di argento furono due norvegesi, i due italiani Luigi Faure e Mario Cavalla si piazzarono diciassettesimo ...
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Cardinale e uomo politico (Parigi 1585 - ivi 1642). Di famiglia nobile ma non illustre, ebbe un'educazione letteraria accurata. L'improvvisa rinuncia al vescovado di Luçon, cui la famiglia Du Plessis aveva [...] la reggenza alla regina madre (1617), Luigi XIII assunse il potere, R. preferì 2 Prigioni di Michelangelo, la S. Anna di Leonardo, i Baccanali di N. Poussin. Altre opere passarono chiamato perché adornava solitamente i colli del cardinale Richelieu. ...
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Dal manoscritto al libro
Marino Zorzi
Produzione e commercio del libro prima della stampa
Nel primo Quattrocento Venezia è una metropoli cosmopolita, ricca, in piena espansione. Le merci vi abbondano, [...] , all'ombra, durante il quale Leonardo non è mai solo: "aliquis semper H.O. Coxe, Catalogi, II, fasc. I, coll. 349-350.
46. Gianfranco Folena, Il primo imitatore in memoria di Corrado Barbagallo, a cura di Luigi De Rosa, II, Napoli 1970, p. 325 ...
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Le rappresentazioni della comunità
André Jean
Marc Loechel
Introduzione
Questo lavoro si propone di analizzare in che modo la città veneziana rappresentasse se stessa, ai propri occhi e agli occhi [...] più ch'a inanti.
Il doge Leonardo Loredan (164) non si riteneva Olivieri, Dio e Fortuna nelle Lettere storiche di Luigi da Porto, "Studi Veneziani", 13, 1971 quali si vede la memoria / del savio Salomon colla Giustizia".
196. Libro primo dei Re, 10, ...
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Dal Medioevo al primo Rinascimento: l'architettura
Ennio Concina
Vincat Athenas maritimo
terrestri Lacedemonem imperio
fide Carthaginenses
concordia ordinum Romanos
religione in Deum omnes pene populos [...] . cl. VII. 1658 (= 8540).
18. Luigi Conton, Per il pavimento Giustiniani a Venezia, " .
212. Il primo proto citato dalle fonti, Leonardo di Pietro, è già morto tra 1501 e 1502 10.
213. M. Sanuto, I diarii, VIII, coll. 368, 402, 421, 409, 431; X, col ...
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Proprietà fondiaria e agricoltura
Gian Maria Varanini
Geografia e storia
Non da oggi il problema dell'espansione della proprietà fondiaria veneziana nella Terraferma è presente all'attenzione degli [...] Daniele di Carlo "forner", Leonardo Barbaro, Iacopo Sidonio, eredi di , relativi al vicariato di Arquà, nei colli Euganei, nel 1448 permettono di individuare non le terre di Roncanova, "Studi Storici Veronesi Luigi Simeoni", 30-31, 1980-1981, pp ...
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La produzione e la circolazione del libro
Marino Zorzi
L'industria tipografica nel Seicento: capacità produttiva e organizzazione corporativa
Negli ultimi anni del Cinquecento e nel primo Seicento [...] man destra, con la corda al collo et con un epitaffio scritto a lettere Luigi Lollino vescovo di Belluno (1596-1625), "Archivio Veneto", n. ser., 14, 1933, pp. 27-30 (pp. 15-116) e 15, 1934, pp. 216-299 (pp. 199-304).
244. G. Cozzi, Donà, Leonardo ...
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La fine della Repubblica aristocratica
Piero Del Negro
"Una Repubblica che già conoscono essere sull'orlo della caduta". Lineamenti della crisi strutturale dello Stato veneto
Nel tardo autunno del [...] occhio, il fatto stesso che il futuro Luigi XVIII si fosse proclamato in giugno re che non hanno fatto gli altri, e coll'esito che si vidde dove sono succedute?". transigente, lo stesso Francesco Donà e Leonardo Giustinian Lollin, a trattare con ...
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