STORIA (fr. histoire; sp. historia; ted. Geschichte; ingl. history)
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Arnaldo MOMIGLIANO
Carlo ANTONI
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Il concetto di storia, che nel pensiero antico e medievale ha [...] dice il Come si debba scrivere la storia di Luciano, dove sono raccolte tutte le migliori esperienze della e delle sue virtù. Il passato in blocco, fino al regno di Luigi XIV, è ignoranza e barbarie. Nonostante ciò, il Voltaire concepisce la ...
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FUTURISMO
Filippo Tommaso Marinetti
. Movimento artistico-politico svecchiatore, novatore, velocizzatore, creato da F. T. Marinetti a Milano nel 1909. Le sue idee fondamentali furono così enunciate [...] poeti e i paroliberi ricordiamo: F. T. Marinetti, Luciano Folgore (Omero Vecchi), Paolo Buzzi, Libero Altomare (Remo Mannoni trionfato a Roma e a Parigi.
L'arte dei rumori. - Luigi Russolo nel marzo 1913 creò l'arte dei rumori e presentò al pubblico ...
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SETTEMBRINI, Luigi
Fausto NICOLINI
Patriota e letterato, nato a Napoli il 17 aprile 1813; morto ivi il 3 novembre 1876. Trascorsa la prima infanzia a Caserta, dove dal padre, vecchio patriota del 1799, [...] febbraio 1851), scrisse alla sua "Gigia" (Raffaella Luigia Faucitano), che aveva sposata nel 1835, una lettera semplice vocabolarietto tascabile, compì una traduzione italiana delle opere di Luciano, che, preceduta da un Discorso, scritto anch'esso in ...
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GIUSEPPE Bonaparte, re di Napoli, poi re di Spagna
Piero Pieri
Nacque il 7 gennaio 1768 a Corte, poco più d'un anno e mezzo prima del suo grande fratello Napoleone. Fu dapprima, grazie a una borsa di [...] di Canino, figlio di Luciano Bonaparte, ebbe quattro maschi e cinque femmine e morì a Napoli, separata dal marito, l'8 agosto 1854; e Carlotta Napoleone, nata il 31 ottobre 1802, che sposò anch'essa un cugino, Napoleone Luigi, figlio di Luigi ex re d ...
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ROSI, Francesco
Gian Luigi Rondi
Regista del cinema italiano, nato a Napoli il 15 novembre 1922. Assistente prima di L. Visconti, poi di M. Antonioni, di L. Emmer e di M. Monicelli, si afferma come [...] di E. Mattei dell'ENI, Il caso Mattei, 1972; un appassionato studio lirico-polemico sul banditismo italo-americano, Lukcy Luciano, 1973, e, sulle orme del romanzo di L. Sciascia Il contesto, un suggestivo affresco in equilibrio tra realismo e ...
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LASCARIS, Giano (Λάσκαρις 'Ιάνος)
Silvio Giuseppe Mercati
Umanista bizantino, nato a Costantinopoli nel 1445 da famiglia oriunda di Rýndakos nella Frigia (donde il soprannome Rindaceno); morto a Roma [...] crociata contro i Turchi. Godette pure del favore del successore Luigi XII, che gli affidò missioni ufficiali e lo tenne suo ambasciatore 1494), Apollonio Rodio, Callimaco, Euripide (4 tragedie), Luciano (1496), Sofocle (1518).
Bibl.: É. Legrand, ...
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MARINA
Romeo BERNOTTI
Plinio FRACCARO
Giulio INGIANNI
Pino FORTINI
. Questo vocabolo indica genericamente il complesso delle navi di uno stato e dei servizî ad esse inerenti. Si distinguerà in questo [...] -1932 (l'ultimo volume si rifericse al crepuscolo del regno di Luigi XIV e all'apogeo della guerra di corsa); J. Tramond, da Tzetze, che portava circa 1040 tonn. L'Isis ricordata da Luciano era una nave commerciale di 120 cubiti di lunghezza, un po' ...
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MORTE
Giangiacomo PERRANDO
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Giuseppe DE LUCA
Giannetto LONGO
Raffaele CORSO
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Giulio GIANNELLI
Fulvio MAROI
Gabriella ARUCH SCARAVAGLIO
Rosanna [...] sono la laudatio di Q. Cecilio Metello in onore del padre Lucio (221 a. C.), quella di M. Claudio Marcello in onore ), e nei racconti di Geoffroy de Fleury (per la morte di Luigi X, 1316); tuttavia l'etichetta del lutto non venne stabilita prima ...
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VETRO (fr. verre; sp. vidrio; ted. Glas; ingl. glass)
Giorgio SANGIORGI
Filippo ROSSI
Arnaldo MAURI
Giovanni VACCA
Vetro, nel senso generico, è una materia anorganica, passata dalla fusione dei suoi [...] la maggiore trasparenza del vetro locale a cui accenna anche Luciano (Amores, 26). Il più antico monumento di vetro gli artigiani finirono con l'essere in gran parte nobili. Sotto Luigi XIV e per l'impulso dato alle arti dal Colbert, alcuni ...
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NEOCLASSICA, ARTE
Giulio Romano ANSALDI
Bruno Maria APOLLONJ
NEOCLASSICA, ARTE - Già durante il sec. XVIII, mentre l'arte non mirava per lo più che al leggiadro e al grazioso, apparve e si affermò [...] maestro cadendo quasi sempre in semplici opere di accademia, come Luigi Amici col monumento a Gregorio XVI in S. Pietro, Filippo pensionato a Roma, e con lui il Marin (busto di Luciano Bonaparte, al Museo Napoleonico di Roma), il Lemot (Minerva che ...
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teatrocrazia
s. f. (spreg.) Retorica del potere, carica di atteggiamenti, artifici e toni da rappresentazione teatrale eccessiva e ostentata. ◆ la prevalenza delle regole della comunicazione sui principi della politica incrementa la tendenza...
arancioneroverde
s. m. e agg. Giocatore tesserato nella squadra di calcio del Venezia, che indossa una casacca di colore arancione, nero e verde; relativo alla squadra di calcio del Venezia. ◆ La società arancioneroverde, dopo una riunione...