MOCCHI, Walter
Alessandra Cimmino
– Nacque a Torino il 27 sett. 1871 da Luigi Ferdinando e da Laura Lazzaro. Conseguì il grado di tenente di artiglieria presso la scuola militare della sua città ma, [...] anche se prestigiosi (direzione artistica di P. Mascagni nel 1909-10 seguita da quella di A. Toscanini e L. Mancinelli, in occasione dell’Esposizione musicale realizzata per il Cinquantenario del Regno d’Italia nel 1911) fu infine confidata, nel ...
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SUMMONTE (Sommonte, de Summonte, Summonzio, Summontius), Pietro
Antonietta Iacono
SUMMONTE (Sommonte, de Summonte, Summonzio, Summontius), Pietro. – Nacque a Napoli il 10 aprile 1463 da Rainaldo: non [...] nello studio de la cità di Napoli» (Percopo, 1894, pp. 69, 177-179; Mancinelli, 1923, pp. 53-56). Antonio de’ Ferrariis, il Galateo, nel suo De educatione ’Arcadia di Sannazaro (1504) dedicata al cardinale Luigi d’Aragona e quella di Tutte le opere ...
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SILBER, Marcello
Franco Pignatti
SILBER (Franck), Marcello. – Nacque da Eucario, tipografo tedesco attivo a Roma a partire dal 1480, il nome della madre non è noto. Sia il padre sia il figlio usarono [...] (20 ottobre) apparve il commento a Virgilio di Antonio Mancinelli; Giovanni Sulpizio curò le editiones principes di Vitruvio, De l'elezione di Alessandro VI, l'entrata in Milano di Luigi XII di Francia, su viaggi e scoperte geografiche, pronostici, ...
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PATINI, Teofilo
Eugenia Querci
PATINI, Teofilo. – Terzo di dieci figli, nacque a Castel di Sangro il 5 maggio 1840 da Giuseppe, cancelliere di Giudicato Regio, poi notaio, e da Maria Giuseppa Liberatore, [...] Istituto di belle arti, dove frequentò i corsi di Giuseppe Mancinelli, entrando inoltre in contatto con Domenico Morelli, Filippo e massonico, in particolare con Vincenzo Orsini e Luigi Frasca, che lo aiutarono economicamente attraverso acquisti ...
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MORANI, Vincenzo
Carla Mazzarelli
MORANI (Morano), Vincenzo. – Nacque il 12 luglio 1809 a Polistena, secondogenito di Fortunato, prolifico decoratore e scultore, e di Pasqualina Mamone.
Fortunato (Soriano [...] storico filtrate attraverso la maniera di Giuseppe Mancinelli e Podesti. In quest’ambito va collocato ibid., 21 giugno 1845, pp. 130 s.; F. Savi, Lettera del sign. don Luigi Scovazzi di Napoli sopra un dipinto di V. M., ibid., 19 giugno 1847, pp. 130 ...
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MONACO, Michele
Elena Casella D'Agostino
MONACO, Michele. – Figlio di Federico di Monaco e di Diana Florella, nacque a San Prisco tra il dicembre 1574 e l’ottobre 1575 da famiglia modesta ma in grado [...] Costa e steso dal nipote, il padre gesuita G. Mancinelli, chiamato nel 1590 alla direzione dell’istituto. Nel biennio lode del Santissimo Sacramento, posti in musica dal teatino Luigi Del Balzo perché si cantassero durante la processione del ...
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CORONARO
Luigi Sacco
Famiglia di compositori. Antonio nacque a Vicenza il 29 giugno 1851 da Luigi e Anna Cattaneo, primo di quattro fratelli. Fu avviato agli studi classici nel ginnasio vescovile di [...] nel novembre 1870 presso il cognato di M. Fogazzaro., Luigi Danioni. Al conservatorio di Milano fu ammesso nella classe Bologna. Allievo di F. Parisini e dall'81 di L. Mancinelli, compose La georgica eseguita dall'orchestra del Comunale di Bologna, ...
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ZANDONAI, Riccardo Antonio Francesco
Virgilio Bernardoni
ZANDONAI, Riccardo Antonio Francesco. – Nacque il 30 maggio 1883 a Sacco di Rovereto, in territorio asburgico, primogenito di Luigi (1855-1926), [...] Romeo, ispirata più dalle novelle cinquecentesche di Luigi Da Porto e Matteo Bandello che da William Rovereto 1994; G. Salvetti, Un mito nell’era di d’Annunzio: Scontrino, Mancinelli, Z., in Il mito di Dante nella musica della Nuova Italia (1861-1914 ...
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VESPIGNANI, Virginio
Raffaella Catini
– Nacque a Roma il 12 febbraio 1808, ultimo di cinque figli, dal conte Giovan Francesco, e da Maria Teresa Sarnani.
La famiglia era originaria di Imola; il fratello [...] comune per l’epoca, nell’attività di incisione. Per Luigi Rossini, con il quale aveva preso parte ad alcune campagne oggi teatro dell’Unione) e Orvieto (1853-63, l’odierno Mancinelli); il caffè Schenardi a Viterbo (1855); i palazzi Bruschi-Falgari a ...
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SERAFINI FRACASSINI, Cesare Salvatore
Alessandra Imbellone
SERAFINI FRACASSINI, Cesare Salvatore. – Nacque a Roma il 18 dicembre 1838, settimo dei tredici figli avuti dall’orafo e mercante di tessuti [...] e Costantino Squanquerillo, e a lezione dal chirurgo Luigi Laurenzi all’ospedale S. Spirito). Dal 1855 66). Tra il 1863 e il 1867 realizzò la decorazione del teatro Mancinelli di Orvieto: sipario con Orvieto assediata dai Goti e liberata da Belisario ...
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