MAZZACURATI, Renato Marino (Marino). – Nacque a San Venanzio di Galliera, in provincia di Bologna, il 22 luglio 1907, primogenito di Pietro, imprenditore edile, e di Adalgisa Maria Stefani, originaria [...] e il M. fu mandato più tardi nel collegio S. Luigi dei padri barnabiti a Bologna. Espulso per cattiva condotta, seguitò vedere, tra l’altro, le personali di Carlo Carrà e Arturo Martini, esponenti di un gusto arcaico-mitico di grande presa sulle nuove ...
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LAURENTI
Carlo Vitali
Famiglia di musicisti bolognesi.
Il capostipite fu Bartolomeo Girolamo, nato a Bologna nel 1644 o 1645, allievo di Ercole Gaibara e di Giovanni Benvenuti, pionieri della scuola [...] Amsterdam s.d. [1727]; inoltre nei carteggi di padre G.B. Martini (1745) si accenna a trattative già molto avanzate di Girolamo Nicolò con 'insegnamento, collaborando con i prestigiosi collegi di S. Luigi, Montalto e dei nobili. Nel 1753 si trattenne ...
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CORSINI, Neri iunior, marchese di Lajatico
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 13 ag. 1805 dal principe Tommaso e dalla baronessa Antonietta Hajeck von Waldstädten. Nel 1834, anno in cui ottenne [...] i suoi incarichi, sostituendolo agli Esteri con il conte Luigi Serristori e a Livorno con il generale Giuseppe Sproni. . Diario ined. del conte L. Passerini De' Rilli, a cura di F. Martini, Firenze 1919, ad Ind.; Carteggi di B. Ricasoli, a cura di M. ...
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NICCOLINI, Giovanni Battista
Ignazio Veca
NICCOLINI, Giovanni Battista. – Nacque a Bagni di San Giuliano (San Giuliano Terme, Pisa) il 29 ottobre 1782, da Ippolito, commissario regio in quella città, [...] 1773-1851), cavaliere professo dell’Ordine di Malta, e Luigi (1778-1859), e uno minore, Achille (1789-1860 . 185-211; S. Brigidi, Vita di G.B. N., Firenze 1878; [F. Martini], Il primo passo: note autobiografiche, Firenze 1882, pp. VII-XIX; A. Zardo, G ...
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BOUTET, Edoardo (Caramba)
Pino Fasano
Nato a Napoli nel 1856 da Achille e da Gerolama Russo, di origine francese, il B. non fece studi regolari. Si dedicò invece interamente fin dall'adolescenza a vastissime [...] scritti di Eva Cattermole Mancini, dello stesso Capuana, di Luigi Bertelli, Felice Cavallotti, G. A. Cesareo, Olga Ossani Lodi, L. Arnaldo Vassallo, Enrico Panzacchi, Ferdinando Martini, Pietro Coccoluto Ferrigni, Diego Angeli, Ugo Fleres, Marco ...
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GALLUZZI, Jacopo Riguccio
Orsola Gori Pasta
Nacque a Volterra il 25 apr. 1739, secondogenito di nobile famiglia volterrana (la famiglia possedeva una preziosa raccolta di antichità etrusche che nel [...] utile, da ritenersi in segreteria per controbbilanciare il consiglier Martini; va molto badato ai suoi fogli" (Pietro per le sue idee. In una missiva di 4 giorni successiva a Luigi Angiolini, ministro del granduca presso la S. Sede, il governo ...
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GHISLERI, Arcangelo
Giuseppe Sircana
Nacque a Persico, in provincia di Cremona, il 5 sett. 1855 da Luigi, fattore in un'azienda agricola, e da Barbara Lodoli. All'età di 17 anni conseguì a Cremona il [...] -ottobre 1893 il G., grazie al contributo della Società geografica italiana e del ministro dell'Istruzione pubblica F. Martini, si recò all'Esposizione internazionale geografica di Chicago, dove ebbe modo d'incontrare i massimi studiosi della materia ...
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TOSCANINI, Arturo.
Giuseppe Rossi
– Nacque a Parma il 25 marzo 1867, primogenito di Claudio e di Paola Montani (seguirono le sorelle Narcisa, Ada, Zina); fu registrato l’indomani con i nomi di Arturo [...] Cristoforo Colombo di Alberto Franchetti, subentrando dalla terza recita a Luigi Mancinelli. Fra il dicembre del 1892 e l’aprile del Wagner.
Il 21 giugno 1897 sposò Carlotta (Carla) De Martini (1877-1951), che gli era stata presentata due anni prima ...
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INDIA, Francesco (Francesco Torbido, detto anche il Moro)
Alessandro Serafini
Nacque a Venezia dal veronese Marco tra il 1482 e il 1485 (Repetto Contaldo, 1984, p. 53). In questa città, secondo le parole [...] I. "in abito di pecoraio o pastore" per monsignor Benedetto de' Martini, presso il quale lo vide Vasari (p. 294).
Il 24 di Verona. Arte, evangelismo e Riforma nel Cinquecento, in Studi storici Luigi Simeoni, LII (2002), pp. 91-100; A. Malavolta, in ...
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FERRARI DA GRADO (de Ferrariis de Grado, ex Ferrariis de Gradibus, Ferrarius de Gradu, Ferrari d'Agrate), Giovanni Matteo
Maria Muccillo
Nacque a Milano, sul cadere del sec. XIV, da Giovanni Ferrari, [...] fu abate dell'abbazia di Morimondo al tempo del papa Martino V (1417-1431), mentre un altro suo zio, medica, XXVII (1936), II, 42, pp. 1-8; Id., Psicologia e patologia di Luigi XI, in Malati, medici e medicine, V (1936), pp. 8 s.; Un illustre ...
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amichettismo s. m. (iron.) Il comportamento di chi, generalmente da una posizione di potere e di prestigio, favorisce i propri seguaci; nepotismo. ◆ Avatar femminile di Walter Veltroni, cuspide dell’amichettismo intellettuale romano proiettato...
scenarista
s. m. e f. Chi delinea gli scenari politici e militari che si configurano su scala nazionale o mondiale in seguito a un evento. ◆ quando si dichiara che una cosa succederà tra dieci o venti anni, in realtà si vuol dire che non si...