Sacerdote (Sustinente, Ostiglia, 1803 - Mantova 1877); di sentimenti liberali e patriottici, fu affettuoso e paterno confortatore dei martiri di Belfiore, il cui dramma spirituale egli narrò più tardi nel nobile Confortatorio di Mantova negli anni 1851, 52, 53 e 55 (1870). Nel 1868-71 resse, in qualità di vicario capitolare, la diocesi di Mantova ...
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ARDIGÒ, Roberto
Alessandro Bortone
Nacque a Casteldidone (Cremona) il 28 genn. 1828, da Ferdinando e da Angela Tabaglio. Per le condizioni d'indigenza in cui era caduto, il padre nel 1836 si trasferì [...] assedio della fortezza, si ritirò a Rivarolo Fuori. Passò quindi nel 1849 a Quingentole, ove, sotto la guida di LuigiMartini, parroco di Ostiglia, era stato allora aperto, per i chierici di provincia, il seminario mantovano. Quando per gli eventi ...
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GARDELLA, Ignazio Mario
Stefano Guidarini
La famiglia e gli anni della formazione
Nacque a Milano il 30 marzo 1905 da Arnaldo e Rosa Balsari, primogenito, seguito dalle sorelle Laura (1906-1990) e Camilla [...] stesso anno), cominciò a collaborare nello studio milanese del padre Arnaldo e del suo socio, l’ingegner LuigiMartini, impegnati in diversi incarichi legati soprattutto all’edilizia ospedaliera ed assistenziale ad Alessandria. Alcuni di questi ...
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POMA, Carlo
Costanza Bertolotti
POMA, Carlo. – Nacque il 7 dicembre 1823 a Mantova da Leopoldo, giurista e consigliere del Regio tribunale di prima istanza, e da Anna Filippini, appartenente a una ricca [...] nei confronti della madre sono testimoniate dalle lettere e dalle poesie del periodo del carcere e dai colloqui con don LuigiMartini nei giorni del confortatorio.
Allorché Carlo Poma, compiuti gli studi liceali a Mantova, si iscrisse al corso di ...
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PAROCCHI, Lucido Maria
Domenico Rocciolo
– Nacque a Mantova il 13 agosto 1833 da Antonio e Ginevra Soresina.
Orfano di padre a cinque anni, nel 1847 entrò in seminario, di cui era già alunno convittore, [...] 2007, pp. 713-716; I. Coppa, Cardinale L.M. P., Gorle 2009; Dopo Belfiore. Le memorie di Attilio Mori e di monsignor LuigiMartini (edizione di Albany Rezzaghi) e altri documenti inediti, a cura di C. Cipolla, Milano 2010, pp. 258, 265-266, 275-276 ...
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COLLI, Luigi
Renato Giusti
Nato a Villa Poma (Mantova) il 14 maggio 1838 da Guglielmo e da Cesira Parmeggiani, esercitò il mestiere di calzolaio. In un profilo sul quotidiano socialista La Provincia [...] e religioso mantovano, cfr. ora - anche se non è esplicitamente menzionato il C. - l'ampio saggio di G. Landucci, Mons. LuigiMartini e Roberto Ardigò, in Mons. LuigiMartini e il suo tempo (1803-1877), Mantova 1980, pp. 117-233. Sulla situazione di ...
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PEZZA ROSSA, Giuseppe.
Luca Carotti
– Nacque a Formigosa, nei pressi di Mantova, il 10 luglio 1811 da Angelo e Maria Pedretti.
Dopo aver seguito la sua vocazione religiosa ed essere stato ordinato [...] ), 1, pp. 20-62; A.G. Pecorari, Radici culturali ed orientamenti teologico-ecclesiali nel clero mantovano nel secolo XIX, in Mons. LuigiMartini e il suo tempo (1803-1877). Convegno di studi nel centenario della morte, a cura di L. Bosio - G. Manzoli ...
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PAGLIA, Enrico
Debora Trevisan
– Nacque a Mantova il 13 giugno 1834, primogenito di Luigi, sarto, e di Barbara Goffredi, casalinga. Dopo aver frequentato le scuole elementari fu avviato alla carriera [...] , 63-69; Dizionario onomastico mantovano, a cura di A. Baroni, Mantova 2002, p. 210; D. Martelli, L’archivio di monsignor LuigiMartini. Inventario, Mantova 2003, pp. 155, 329, 491; D. Trevisan, I paletnologi mantovani tra il XIX e la prima metà del ...
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CANAL, Bernardo
Sergio Cella
Nato il 4 ag. 1824 a Venezia dal nobile Giacomo e da Maria Battistella, era il prediletto tra cinque fratelli, perché aveva perduto l'occhio destro e menomata la vista del [...] dei comitati filiali. In carcere, dove tenne un contegno fiero, ricevette la visita del padre; confortato da don LuigiMartini, decise di rinunciare all'irreligiosità fino ad allora professata e di ricevere la cresima. Con la prima sentenza del ...
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Pittore e architetto (Urbino 1483 - Roma 1520). Figlio di Giovanni Santi R. poté ricevere dal padre, morto nel 1494, solo un primo indirizzo alla pittura. Grande importanza ebbero invece per la sua formazione [...] avevano lavorato L. Laurana, Francesco Di Giorgio Martini e Piero della Francesca. Il sistematico apprendistato di R. (la decorazione fu completata nel 1516 con i mosaici eseguiti da Luigi de Pace da Venezia su disegni di R.). Alla morte di Bramante, ...
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amichettismo s. m. (iron.) Il comportamento di chi, generalmente da una posizione di potere e di prestigio, favorisce i propri seguaci; nepotismo. ◆ Avatar femminile di Walter Veltroni, cuspide dell’amichettismo intellettuale romano proiettato...
scenarista
s. m. e f. Chi delinea gli scenari politici e militari che si configurano su scala nazionale o mondiale in seguito a un evento. ◆ quando si dichiara che una cosa succederà tra dieci o venti anni, in realtà si vuol dire che non si...