LABOUREUR, Francesco (Francesco Massimiliano)
Federico Trastulli
Figlio di Massimiliano, scultore originario di Bruxelles, e di Paola Salomoni, il L. nacque a Roma l'11 nov. 1767.
Fu battezzato nella [...] e ambasciatore a Roma fino al 1791 - posto in S. Luigi dei Francesi.
Utilizzando marmi di qualità diverse (bianco e venato), adorna il primo salone dell'appartamento napoleonico, destinato a divenire lo studio di Bonaparte, al Quirinale. Nel 1816 gli ...
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COUNIS, Salomon-Guillaume
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Ginevra il 22 luglio 1785, figlio dell'incisore e orafo Jean-Michel e di Jacqueline-Elisabeth Favre. La famiglia, originaria di Kölleda in Sassonia [...] Napoleone nella collezione David-Weill (Parigi, Louvre). Nel 1512 dipinse anche, durante un suo passaggio da Firenze, Gerolamo Bonaparte re molti attestati nei libretti dei Salons si possono citare Luigi XVIII, il Conte di Forbin, Madame de Staël, ...
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PACETTI, Camillo
Chiara Piva
PACETTI, Camillo. – Terzo di cinque figli, nacque a Roma il 2 maggio 1758 da Andrea, incisore di gemme, e dalla romana Lucrezia Saiocchi.
Si formò accanto al fratello maggiore [...] delle grandi udienze a palazzo Reale durante il breve soggiorno di Bonaparte a Milano; la nudità eroica e la fattura della testa sono , progettato da Luigi Cagnola e posto all’inizio della nuova strada verso il passo aperta da Napoleone. Per la ...
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COSTABILI CONTAINI, Giovanni Battista
Gianni Venturi
Nacque a Ferrara da Luigi Costabili e da Anna Containi il 29 genn. 1756. Rimasto orfano all'età di sei anni di entrambi i genitori, il C. venne allevato [...] Allontanato il cardinal legato F. M. Pignatelli, il generale Bonaparte ordinò che a Ferrara, come a Bologna, i poteri fossero politica del C. non finì però con il crollo napoleonico: ritornato a Ferrara, ricoprì ancora cariche municipali e nel ...
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